Esercizi di trasmissione del calore...Tracce svolte di esercizi sulla Trasmissione del Calore Prof....
Transcript of Esercizi di trasmissione del calore...Tracce svolte di esercizi sulla Trasmissione del Calore Prof....
Tracce svolte di esercizi sulla Trasmissione del Calore Prof. Mistretta a.a. 2009/2010 Esercizio n. 1 Si consideri una parete di mattoni alta 4 m, larga 6 m e spessa 0,3 m, la cui conducibilità termica è λ λ = 0, 8 [W/(m°C)]. In un certo giorno i valori misurati delle temperature della superficie interna e della superficie esterna della parete sono 14°C e 6°C, rispettivamente. Si determini la potenza termica dissipata attraverso la parete in quel giorno. Dati H = 4 m L = 6 m s = 0,3 m
Q& s
T1
T2
H
L
Soluzione Le due superfici della parete si mantengono a ben determinate temperature costanti. Sono quindi superfici isoterme. Per calcolare la potenza termica si assume l’ipotesi di: - Trasmissione di calore stazionaria perché le temperature superficiali restano costanti - Trasmissione di calore monodimensionale perché il gradiente di temperatura è significativo solo nella direzione dall’interno verso l’esterno. - Conducibilità termica costante. L’area della superficie della parete è: A = HxL = 4x6 = 24 [m2] Nell’ipotesi di regime stazione e configurazione monodimensionale (s<<H,L), la potenza termica dispersa per conduzione attraverso la parete si calcola applicando l’integrale dell’equazione di Fourier:
][5123,0
614248,021 W
s
TTAQ =−⋅=
−= λ&
Il flusso termico è:
]/[3,213,0
6148,0 221 mW
s
TT
A
Qq =−⋅=−== λ
&
Esercizio n. 2 Si consideri una finestra vetrata delle dimensioni 0,8mx1,5m e dello spessore di 8 mm, caratterizzata da una conducibilità termica λ = 0,78 [W/(m°C)]. Si determinino la potenza termica stazionaria trasmessa attraverso la finestra e la superficie interna della finestra in un giorno in cui l’ambiente interno è a temperatura Ti = 20°C e l’ambiente esterno è a temperatura Te = -10°C. Si assumano quali coefficienti di scambio termico sulle superfici esterna ed interna della finestra he = 40[W/(m2°C)] e hi = 10[W/(m2°C)], includendo in essi gli effetti dell’irraggiamento termico. Dati λ = 0,78 [W/(m°C)] hi = 10[W/(m2°C)] he = 40[W/(m2°C)] Area vetrata Av =1,2 [m2]
Te = -10°C Ti = 20°C s = 8 [mm]
s
Ipotesi Le due superfici della finestra si mantengono a ben determinate temperature costanti. Sono quindi superfici isoterme. Per calcolare la potenza termica si assume l’ipotesi di: - Trasmissione di calore stazionaria perché le temperature interna ed esterna si ipotizzano costanti - Trasmissione di calore monodimensionale perché il gradiente di temperatura è significativo solo nella direzione dall’interno verso l’esterno. - Conducibilità termica costante. Soluzione 1. Calcolo della potenza termica attraverso la finestra. Nell’ipotesi di regime stazione e configurazione monodimensionale (s<<H,L), la potenza termica dispersa per conduzione attraverso la finestra si calcola applicando l’integrale dell’equazione di Fourier:
][WR
TTAQ ei
v
−=&
dove R è la resistenza termica globale pari a:
°=++=++=W
Cm
h
s
hR
ev
v
i
2
135,040
1
78,0
008,0
10
111
λ
Rconv,i Rcond Rconv,e La potenza termica risulta:
][266135,0
)10(202,1 W
R
TTAQ ei
v =−−=−
=&
2.Calcolare la temperatura della superficie interna della finestra T1. Nota la potenza termica, si ricava la T1: Essendo
i
iv
eiv
h
TTA
R
TTAQ
11−
=−
=&
Risulta:
ChA
QTT
ivi °−≅−=−= 2,2
10
1
2,1
26620
11
&
Da notare è il valore negativo di temperatura sulla superficie interna sebbene la temperatura dell’ambiente interno è 20°C. Ciò è da evitare perché può causare condensa o brina sulla superficie interna quando l’umidità della stanza è elevata.
Esercizio n. 3 Rifare l’esercizio precedente, ipotizzando che la finestra vetrata alta 0,8 (m) e larga 1,5 (m) sia costituita da due strati di vetro di spessore di 4 mm [λ = 0,78 W/(m°C)], separati da un’intercapedine d’aria ferma spessa 10 mm [λ = 0,026 W/(m°C)]. Si determinino allora la potenza termica stazionaria trasmessa attraverso la finestra e la superficie interna della finestra in un giorno in cui l’ambiente interno è a temperatura Ti = 20°C e l’ambiente esterno è a temperatura Te = -10°C. Si assumano quali coefficienti di scambio termico sulle superfici esterna ed interna della finestra he = 40[W/(m2°C)] e hi = 10[W/(m2°C)], includendo in essi gli effetti dell’irraggiamento termico. Dati λ = 0,78 [W/(m°C)] hi = 10[W/(m2°C)] he = 40[W/(m2°C)] Area trasversale vetrata Av =1,2 [m2]
Te = -10°C Ti = 20°C sv = 4 [mm] sint = 4 [mm]
Te = -10°C
Ti = 20°C
Ipotesi Le due superfici della finestra si mantengono a ben determinate temperature costanti. Sono quindi superfici isoterme. Per calcolare la potenza termica si assume l’ipotesi di: - Trasmissione di calore stazionaria perché le temperature interna ed esterna si ipotizzano costanti - Trasmissione di calore monodimensionale perché il gradiente di temperatura è significativo solo nella direzione dall’interno verso l’esterno. - Conducibilità termica costante. Soluzione Calcolo della potenza termica attraverso la finestra. Nell’ipotesi di regime stazione e configurazione monodimensionale (s<<H,L), la potenza termica dispersa per conduzione attraverso la finestra si calcola applicando l’integrale dell’equazione di Fourier:
][WR
TTAQ ei
v
−=&
dove R è la resistenza termica globale pari a:
°=++⋅+=++=++= ∑= W
Cmss
hh
s
hR
v
v
iej j
j
i
2
int
int3
1
52,040
1
026,0
01,0
78,0
004,02
10
12111
λλλ
Rconv,i Rcond Rconv,e La potenza termica risulta:
][2,6952,0
)10(202,1 W
R
TTAQ ei
v =−−=−
=&
che corrisponde a circa un quarto della potenza termica ottenuta nell’esercizio precedente, grazie alla maggiore resistenza termica della finestra a doppio vetro per effetto dell’intercapedine d’aria. Tuttavia la resistenza dell’intercapedine d’aria calcolata in regime di conduzione è teorica. Essa è in realtà minore di quella calcolata perché ci sono delle correnti d’aria convettive naturali nell’intercapedine che favoriscono lo scambio termico, a danno quindi della resistenza 3.Calcolare la temperatura della superficie interna della finestra T1. Nota la potenza termica, si ricava la T1: Essendo
i
iv
eiv
h
TTA
R
TTAQ
11−
=−
=& [W]
Risulta:
ChA
QTT
ivi °=−=−= 2,14
10
1
2,1
2,6920
11
&
che risulta molto più alta rispetto a quella dell’esercizio precedente (-2,2°C). Il vetro doppio, oltre a evitare i fenomeni di condensa, riduce gli apporti termici dall’esterno, consentendo una riduzione dei costi per il raffrescamento.
Per tracciare il grafico T(x) lungo la finestra occorre determinare la distribuzione della temperatura:
Cs
hA
QTT
v
v
ivi °=
+−=
+−= 9,13
78,0
004,0
10
1
2,1
2,6920
12 λ
&
Css
hA
QTT
v
v
ivi °−=
++−=
++−= 2,8
026,0
01,0
78,0
004,0
10
1
2,1
2,6920
1
int
int3 λλ
&
Csss
hA
QTT
v
v
v
v
ivi °−=
+++−=
+++−= 5,8
78,0
004,0
026,0
01,0
78,0
004,0
10
1
2,1
2,6920
1
int
int4 λλλ
&
Esercizio n. 4 Si consideri una finestra di vetro alta 1,2 m e larga 2 m, il cui spessore è 6 mm e la cui conducibilità termica è λ = 0,78 [W/(m°C)]. Calcolare: (a) la potenza termica trasmessa attraverso questa finestra in regime stazionario e (b) la temperatura della sua superficie interna in un giorno in cui la temperatura della stanza è mantenuta a 24 °C, mentre la temperatura esterna è -5°C. Si supponga che i coefficienti di scambio termico convettivo della superficie interna e della superficie esterna della finestra siano hi = 10 [W/(m2°C)] e he = 25 [W/(m2°C)] rispettivamente, e si trascuri la trasmissione per irraggiamento. Dati H = 1,2 m L = 2 m s = 6 mm λ = 0,78 W/(m°C) Te = -5 °C Ti = 24°C Soluzione Area della superficie della finestra A = H x L =1,2 x 2 = 2,4 m2
Resistenza termica dei singoli strati
1) Resistenza allo scambio termico della superficie interna per convezione (aria interna- superficie interna parete)
°===W
Cm
hR
iiconv
2
, 1,010
11
2) Resistenza allo scambio termico per conduzione attraverso la lastra:
°===W
CmsR
v
v2
1 008,078,0
006,0
λ
3) Resistenza allo scambio termico della superficie esterna per convezione (superficie esterna
parete- aria esterna)
°===W
Cm
hR
ieconv
2
, 04,025
11
Resistenza totale R = Rconv,i + R1 + Rconv,e = 0,1+0,008+0,04 = 0,148 [m2°C/W]
Potenza termica dispersa attraverso la finestra in regime stazionario
][470148,0
5244,2 W
R
TTAQ ei =−⋅=
−=&
Flusso termico
]/[2,1964,2
470 2mWA
Qq ===
&
Temperatura superficiale interna Ts,i
]C[4,41,02,19624
:risultacuida
:ancheèedcostanteèqostazionariregimeil assume si Poichè
Essendo
,,
,
,
°=⋅−=−=
−=
−=
iconviis
iconv
isi
ei
qRTT
R
TTq
R
TTq
Esercizio n.5 Calcolare la potenza termica per unità di superficie che attraversa la seguente parete verticale e la distribuzione di temperatura con relativo grafico: Dati: Coefficiente di scambio termico interno per adduzione hi = 7 [W/m2°C] Coefficiente di scambio termico esterno per adduzione he = 23 [W/m2°C] Temperatura aria interna Ti = 20°C Temperatura aria esterna Te = 0°C Stratigrafia della parete
Materiale Spessore [mm] Densità [kg/m3] Conduttività termica [W/m°C]
Intonaco di cemento e calce
20 1800 0,9
Mattoni pieni 120 1800 0,3 Intonaco di cemento 20 2000 1,4 Soluzione Per calcolare il flusso termico si assume l’ipotesi di: - Trasmissione di calore stazionaria perché le temperature superficiali restano costanti - Trasmissione di calore monodimensionale perché il gradiente di temperatura è significativo solo nella direzione dall’interno verso l’esterno e tutte le superfici verticali sono superfici isoterme. - Conducibilità termica costante. Sotto tali ipotesi:
−=
2m
W
R
TTq ei
R è la resistenza termica allo scambio termico globale tra l’aria a temperatura Ti e l’aria esterna a temperatura Te attraverso la parete: R = Rconv,i + Ra + Rb + Rc + Rconv,e =
][6,023
1
4,1
02,0
3,0
12,0
9,0
02,0
8
111W
h
sss
h ec
c
b
b
a
a
i
=++++=++++=λλλ
=−=−
=2
336,0
020
m
W
R
TTq ei
sa sb sc
Calcolo delle temperature - Temperatura della superficie interna Ts,i. Dall’equazione q = hi (Ti-Ts,i)
][9,158
13320, CRqTT iiis °=⋅−=⋅−=
- Temperatura T1 tra lo strato sa e lo strato sb
T1=Ti - q(Ri +Ra) = ][14,159,0
02,0
8
13320
1C
s
hqT
a
a
ii °=
+−=
+⋅−
λ
- Temperatura T2 tra lo strato sb e lo strato sc
T2=Ti - q(Ri +Ra+ Rb) = ][23,0
12,0
9,0
02,0
8
13320
1C
ss
hqT
b
b
a
a
ii °=
++−=
++⋅−
λλ
- Temperatura della superficie esterna Ts,e.
Ts,e = ][5,14,1
02,0
3,0
12,0
9,0
02,0
8
13320
1C
sss
hqT
c
c
b
b
a
a
ii °=
+++−=
+++⋅−
λλλ
Ovvero si verifica dall’equazione q = he (Ts,e-Te) che
][45,123
1330, CqRTT eeis °=⋅+=+=
2°C Ti=20°C
Ts,i
sa sb sc
Te = 0°C
Esercizio n. 6 Una parete alta 3 m e larga 5 m è costituita da lunghi mattoni orizzontali [λ = 0,78 W/(m°C)] da 16 cm x 22 cm in sezione trasversale, separati da strati di malta [λ = 0,22 W/(m°C)] da 3 cm di spessore. Vi sono anche strati di malta da cm 2 di spessore su ciascuna faccia del mattone e una schiuma rigida [λ = 0,026 W/(m°C)] da 3 cm di spessore sul lato interno della parete. La temperatura interna è Ti = 20°C e l a temperatura esterna è Te = -10°C. Si assumano quali coefficienti di scambio termico sulle superfici esterna ed interna della finestra he = 25 [W/(m2°C)] e hi = 10[W/(m2°C)], escludendo in essi gli effetti dell’irraggiamento termico. Si determini la potenza termica stazionaria trasmessa attraverso la parete.
1,5 cm
22 cm
1,5 cm
3 cm 3 cm 16 cm 2 cm
Soluzione La trasmissione si può approssimativamente considerare monodimensionale dal momento che prevale lungo l’asse x (direzione dello spessore). In questa parete vi è una disposizione che si ripete ogni 25 cm nella direzione verticale, mentre in quella orizzontale non vi sono variazioni. Si considera pertanto una porzione di parete di larghezza 1 m e altezza 0,25 m, dal momento che essa è rappresentativa dell’intera parete. Si assume isoterma ogni sezione trasversale della parete normale all’asse x. Il flusso termico che giunge sulla superficie interna della parete: 1. attraverserà lo strato di schiuma rigida di 3 cm 2. in sequenza, attraverserà lo strato di malta di spessore 2 cm 3. quindi, si ripartirà nei diversi materiali della porzione di parete (malta 1,5 cm + mattone 22 cm + malta 1,5 cm) in funzione della resistenza termica di tali materiali 4. attraverserà in sequenza lo strato più esterno di malta di spessore 2 cm.
q q q
qm
qM
qm
Calcolo della resistenza termica totale della parete La resistenza totale della parete è data dalla somma delle resistenze dei singoli strati della porzione di parete - resistenza convettiva sulla superficie interna (scambio termico aria interna – superficie interna parete)
°===W
Cm
hR
iconviconv
2
,, 1,0
10
11
Tenendo conto della superficie di scambio termico A = hL =0,25x1 = 0,25 [cm] si calcola:
°=⋅
==W
C
AhR
iconviconv 4,0
25,010
11'
,,
- resistenza conduttiva degli strati (serie: schiuma rigida s1 – malta s2– mattoni + malta sopra e
sotto s3 – malta s4)
strato di schiuma rigida
°===W
CmsR
s
21
1 15,1026,0
03,0
λ
°=⋅
==W
C
A
sR
s
62,425,0026,0
03,0' 11 λ
strato di malta
°===W
CmsR
m
22
2 09,022,0
02,0
λ
°=⋅
==W
C
A
sR
m
36,025,022,0
02,0' 22 λ
porzione malta (h =1,5 cm) + mattone (h = 22 cm) + malta (h =1,5 cm) La resistenza R3 del blocco mattoni + malta sopra e sotto di spessore s3 è legata alla resistenza termica RM dell’area AM dei mattoni e alla resistenza termica Rm dell’area Am dello strato di malta sopra e sotto il mattone:
-
°===W
CmsR
MM
23 2,0
72,0
16,0
λ è la resistenza termica specifica dei mattoni
- AM = h xL = 0,22 x 1=0,22 [m2] è l’area della porzione di parete relativa ai mattoni in direzione ortogonale al flusso termico
-
°===W
CmsR
mm
23 72,0
22,0
16,0
λ è la resistenza termica specifica dello strato di malta che
circonda i mattoni
- Am = hL = 0,015 x 1= 0,015 [m2] è l’area relativa alla malta sopra e sotto ogni mattone in direzione ortogonale al flusso termico, quindi deve essere contata due volte
Detta ∆T la differenza di temperatura tra le superfici verticali che delimitano la porzione in esame, la potenza termica che la attraversa è:
][
'
1
'
1
'
1
1
'
1
'
1
'
1111111
2'
333333
333
W
RRR
T
TRRR
T
A
R
A
R
A
RT
A
s
A
s
A
s
A
sT
A
sT
A
sT
sT
AsT
AAqAqAqR
TqAQ
mMm
mMm
m
m
M
M
m
m
mmMMmmmmMMmm
M
M
m
mmmMMmm
++
∆=
∆
++=∆
++=∆
++=∆+∆+∆=
=∆+∆=++=∆==
λλλλλλ
λλ
&
dove R’M e R’m [°C/W] sono le resistenze termiche non specifiche ma che tengono conto dell’area trasversale considerata rispettivamente per i mattoni (AM) e la malta (Am). Si ottengono dividendo le resistenze specifiche per l’area.
°===
°===
W
C
A
RR
W
C
A
RR
m
mm
M
MM
48,48015,0
72,0'
01,122,0
2,0'
Complessivamente la porzione malta sopra+mattone+malta sotto presenta una resistenza pari a:
°=
++=
++
=W
C
RRR
R
mMm
97,0
48,48
1
01,1
1
48,48
1
1
'
1
'
1
'
1
1'3
- strato di malta esterno
°==W
CmRR
2
24 09,0
°==W
CRR 36,0'' 24
- resistenza convettiva sulla superficie esterna
°===W
Cm
hR
econveconv
2
,, 06,0
15
11
°=⋅
==W
C
AhR
econveconv 16,0
25,025
11'
,,
La resistenza totale RT della parete è:
°=+++++=+++++=W
CRRRRRRR econviconvT 87,616,036,097,036,062,440,0''''''' ,4321,
La potenza termica stazionaria trasmessa attraverso una superficie di area 0,25 m2 è:
][37,487,6
)10(20
'W
R
TTQ
T
ei =−−=−=&
Il flusso termico (potenza per m2 di superficie) è:
===2
5,1725,0
37,4
m
W
A
&
Essendo l’area totale della parete è Ap= 3x5 =15 m2, la potenza termica trasmessa attraverso la parete è:
[ ]WAqQ p 263155,17 =⋅=⋅=&
Esercizio n. 7 Si consideri una casa che ha una base di 10m x 20m e pareti alte 4 m. Tutte e quattro le pareti della casa hanno una resistenza termica specifica di 2,31 [m2C°/W]. Le due pareti di 10 m x 4 m sono prive di finestre. La terza parete ha cinque finestre fatte di vetro spesso 0,5 cm [λ = 0,78 W/(m°C)], ciascuna delle quali misura 1,2 m x 1,8 m. La quarta parete ha le stesse dimensioni e lo stesso numero di finestre, ma queste sono a doppio vetro con uno spazio di aria stagnante spesso 1,5 cm [λ = 0,026 W/(m°C)], racchiuso tra due lastre di vetro spesso 0,5 cm. Il termostato della casa è regolato a 22°C e la temperatura media dell’ambiente esterno in quella località è 5°C durante la stagione di riscaldamento della durata di 7 mesi. Trascurando ogni scambio termico per irraggiamento attraverso le finestre e supponendo che i coefficienti si scambio termico sulla superficie interna della casa e sulla sua superficie esterna siano hi = 7 [W/(m2°C)] e he = 15 [W/(m2°C)] rispettivamente, si determini la potenza termica media trasmessa attraverso ciascuna parete.
10
4
20
Pareti senza finestre La potenza termica trasmessa attraverso ciascuna parete di area 10m x 4m si calcola con la seguente espressione:
][WR
TTAQ
tot
ei −=&
con Ti = 22°C Te = 5° A = 40 m2
La resistenza totale di scambio termico è data dalla somma delle seguenti resistenze: - resistenza convettiva sulla superficie interna
°===W
Cm
hR
iconviconv
2
,, 14,0
7
11
- resistenza conduttiva degli strati della parete già nota come dato del problema
°==∑= W
CmsR
n
j j
jcond
2
1
31,2λ
- resistenza convettiva sulla superficie esterna
°===W
Cm
hR
econveconv
2
,, 06,0
15
11
Rtot = Rconv,i + Rcond+Rconv,e = 2,52 W
Cm °2
][27052,2
52240 W
R
TTAQ
tot
ei =−=−
=&
Parete con finestre a vetro singolo L’area della parete (20m x 4m) è composta da una parte opaca e da una parte trasparente L’area complessiva vetrata è: Av = 5 x Af = 5 x 1,2 x 1,8 =10,8 [m2] L’area opaca netta è: Aparete = Atot –Av = 20x4 -10,8 = 69,2 [m2]
La resistenza specifica (per unità di area) della parte opaca è sempre la stessa:
Rparete = Rconv,i + Rcond+Rconv,e = 2,52 W
Cm °2
][46752,2
5222,69 W
R
TTAQ
paret
ei =−=−
=&
Attraverso le superfici vetrate il flusso termico cambia perché è diversa la loro resistenza conduttiva Rcond,v, a parità di salto termico e di resistenze convettive:
°===W
CmsR
v
vvcond
2
, 006,078,0
005,0
λ
Rv = Rconv,i + Rcond,v+Rconv,e = 0,14 + 0,006 + 0,06 = 0,21
°W
Cm2
La potenza termica che complessivamente attraversa la parete è dato dalla somma delle seguenti potenze
][WR
TTAQ
parete
eipareteparete
−=&
][WR
TTAQ
v
eivv =
−=&
Considerando solo la conduzione attraverso gli elementi le temperature da considerare sono: Ts,i e Ts,e delle superfici interna ed esterna rispettivamente:
Qparete
Qparete
Qv
( ) ][11
,,,,
,
,,
,
,,
,
,,
,
,,
W
A
R
A
RTT
A
R
TT
A
R
TT
R
TTA
R
TTAQQQ
v
vcond
parete
paretecondesis
v
vcond
esis
parete
paretecond
esis
vcond
esisv
paretecond
esisparetevparete
+⋅−=
=−
+−
=−
+−
=+= &&&
(+)
Poiché deve essere:
totcond
esis
R
TTQ
,
,, −=& [W] (*)
Uguagliando la (+) e la (*):
( )
condparetecondvtotcond
v
vcond
parete
paretecondtotcond
v
vcond
parete
paretecondesis
totcond
esis
RRR
A
R
A
RR
A
R
A
RTT
R
TT
,,,
,,,
,,,,
,
,,
'
1
'
11
111
11
+=
+=
+⋅−=−
dove
][033,08,12,15420
31,2'
][0006,08,12,15
006,0'
,,
,,
WxxxA
RR
WxxA
RR
parete
condparetecondparete
v
condvcondv
=−
==
===
°=+
==+
=
+=
W
Cx
RR
xRRR
RR
RR
R
condvcondparete
condvcondparetetotcond
condvcondparete
condvcondparete
totcond
00058,00006,0033,0
0006,0033,0
''
''
''
''1
,,
,,,
,,
,,
,
La resistenza totale della parete con le finestre a vetro singolo è: R’tot = R’conv,i + Rcond,tot+R’conv,e =
=
°=++=++W
C
xxxxAhR
Ah econvcondtot
iconv
0032,042015
10005,0
4207
111
,,
,
][3,5][53080032,0
522
'kWW
R
TTQ
tot
ei ==−=−
=&
Parete con finestre a doppio vetro Il procedimento di calcolo è analogo. La potenza termica risultante è diversa perché cambia la tipologia di finestra. Trattandosi di infisso a doppio vetro, la relativa resistenza termica sarà maggiore perché si aggiunge uno strato di aria con conduttività termica di 0,026 W/m°C.
°===
°=+=+=
W
C
xxA
RR
W
CmssR
v
vcondvcond
a
a
v
vvcond
054,08,12,15
59,0'
59,0026,0
015,0
78,0
005,022
,,
2
, λλ
La resistenza totale della parete con le finestre a doppio vetro è: R’tot = R’conv,i + Rcond,tot+R’conv,e =
= Ah
RAh econv
condtoticonv ,
,,
11 ++
dove:
°=+
=+
=
+=
W
Cx
RR
xRRR
RR
RR
R
condvcondparete
condvcondparetetotcond
condvcondparete
condvcondparete
totcond
02,0054,0033,0
054,0033,0
''
''
''
''1
,,
,,,
,,
,,
,
R’tot = R’conv,i + Rcond,tot+R’conv,e =
=
°=++=++W
C
xxxxAhR
Ah econvtotcond
iconv
023,042015
102,0
4207
111
,,
,
][7290233,0
522
'W
R
TTQ
tot
ei =−=−
=&