Energia cinetica di un corpo rigido in rotazionescarlass/stam/lucidi/stam09_sistemi... · Corpo...
Transcript of Energia cinetica di un corpo rigido in rotazionescarlass/stam/lucidi/stam09_sistemi... · Corpo...
Energia cinetica di un corpo rigido in rotazione
z
m1
r1
m2
mK
r2
rK
Corpo rigido con asse di rotazione fisso(Z)
ogni elemento del corpo ha la stessa velocità angolare
kk rv ω=
un elemento a distanza rK dall’asse di rotazione ha velocità
e dunque energia cinetica222
22 kk
kk r
mv
m ω=
In un caso discreto, l’energia cinetica complessiva vale:
2222
2
1
2ωω
== ∑∑k
kkk
kk rmr
mK
momento d’inerzia
2
2
1 ωIK =
z
mkrk
Si divide il corpo in tanti elementini “infinitesimi” la somma diventa un integralePer un corpo esteso
Momento d’inerzia ∑=i
iirmI 2 [ ] 2mkg=I
dipende dalla distribuzione di massa rispetto all’asse di rotazione.
Momento d’inerzia
Grandezza scalare, sempre positiva.
come vedremo fra poco, è l’analogo rotazionale della massa
Esempi di momenti d’inerzia ....
Il momento d’inerzia dipende dall’asse di rotazione (v. Teorema degli assi paralleli)
2mdIZ =
d m
z
1 punto materiale: 2
12l
mI Z =
sbarra di massa m, lunghezza llll, risp. asse ortogonale passante per il cdm:
Anello, rispetto al proprio asse.
2mRI Z =2
2R
mI Z =
Cerchio, rispetto al proprio asse.
Sfera. rispetto ad un asse.
2
5
2mRI Z =
Alcuni momenti d’inerzia
RR
RCilindro , rispettoal proprio asse.
2
2R
mIZ =
rispetto ad un asse passante per il cdm
Effetto rotatorio di una forza. Momento di una forza
Un corpo rigido con un asse di rotazione fisso, può solo ruotare intorno al proprio asse.
L’applicazione di una forza produce una rotazione, ovvero una accelerazione angolare
con forze uguali l’effetto è proporzionale ad OP
Oa parità di direzione e punto di applicazione della forza, l’effetto è proporzionale a |F|F∝α
OP P’ OP∝α
a parità di |F| e punto di applicazionel’effetto dipende dall’angolofra F e OP
θα sin∝1Fr
Tutto ciò si riassume nel concetto di Momento della forzaF rispetto al punto (polo) O
una forza parallela ad OP (radiale) non produce rotazioneuna forza ortogonale ad OP (tangenziale) produce rotazione
O
2Fr
3Fr
P
Effetto rotatorio di una forza. Corpo rigido con asse fisso.
Momento della forza F rispetto al punto O (definizione provvisoria)
θτ sinFOP ⋅=
O P
F
θ
FR
FT
H
TFOP ⋅=τ
FOH ⋅=τ
il segmento OH si chiama braccio della forza
Si suol dire che il momento di una forza è dato da forza x braccio ....
... essendo il braccio la distanza del punto O dalla retta di applicazione della forza
Attenzione: il momento di una forza dipende dal punto O, quindi la stessa forza con lo stesso punto di applicazione, ha momenti diversi rispetto a punti diversi.
[ ] Nm=τasse di rotazione
Effetto rotatorio di una forza. Legge della rotazione
OP
F
θ
H
asse di rotazione
• dalla massa del corpo • da come tale massa è distribuita rispetto all’asse di rotazione
se l’asta ha massa trascurabile, e la sfera è piccola
m
OP
F
θ
H
d
2
1
md∝α
(asse di rotazione fisso)
in generale, I
1∝α
∑k
kτ
ατ ZZ I= 2a legge di Newton per le rotazioni
τ e α grandezze con segno
il moto dipende anche dal corpo:
τ e I calcolati rispetto allo stesso asse Z
Esempi di rotazione di un corpo rigido con asse fisso
FR
Se F costante: moto circolare uniformemente accelerato.
Disco o cilindro, rotante intorno al proprio asse:
2
2R
MI =
ατ ZZ I= z è l’asse di rotazione
R
mg
T
TM
==−
αITR
maTmgcon Ra α=
+=
+=
mgImR
IT
gImR
mRa
2
2
2
→τ
FbOHFrF
rF
rF
=⋅====
⊥
⊥
ττ
θτ sin
Momento di una Forza(rispetto al polo O)
FOPFrrrrr ×=×=τ
Proprietà del momento ττττ.� τ ortogonale al piano definito da r e F. � Verso: regola della mano destra.� τ non ha un punto di applicazione
O
P
rr
Fr
⊥Fr
ττττ
θH
Polo
[ ]2
2
s
mkgNm ==τ
Piano definito da OP e F
Definizione generale.
braccio della forza
dimensionalmente uguale al Joule ma ...
Osservazioni sul momento di una forza
OFr
r
F
ττττ
r
Fττττ
Direzione e verso di ττττsono dati dalla regola della mano destra: versodi rotazione visto da O
Una stessa forza F, applicata in una determinatopunto, ha momenti angolari diversi a seconda del punto rispetto al quale si calcola. Alto grado di arbitrarietà.
A Fr
BC
La medesima forza F ha momenti diversi rispetto ai
punti A, B e C. Per esempio, ττττA e ττττC hanno segno
opposto, mentre ττττB=0.
mvbOHmvrmv
rmv
rmv
=⋅====
⊥
⊥
l
l
l θsin
Momento Angolareo Momento della quantità di motodi una particella
prvmOPrrr
lr
×=×=
Prodotto vettore: attenzione all’ordine.
Proprietà del momento angolare llll.♦ llll ortogonale al piano definito da r e p=mv. ♦ verso: regola della mano destra.♦ llll non ha un punto di applicazione
braccio
Definizione generale.
[ ]s
mkg
2
=l
O
P
rr
vr
⊥vr
L
θH
Seconda legge di Newton in forma angolare (e vettoriale)
vmrrr
lr
×=momento angolare di una particella(definizione)
derivando rispetto al tempo: dt
vdmrvm
dt
rd
dt
dr
rrr
lr
×+×=
vr
ar
dt
d lr
r =τ
si chiama anche Teorema del momento angolare
Fr
τr
Seconda L. Newton in forma angolare. Moto di una particella.
( ) gmrvmrdt
d rrrr ×=×
ZZ
dt
d τ=l
rv ω=
Tipicamente, con un solo punto materiale il teorema del momento angolare non dice nulla di nuovo. Un’eccezione importante è costituita dalle forze centrali, come la forza gravitazionale.
Pendolo semplice
( ) gmvmdt
d rr =
θθω
−==r
g
dt
d
dt
d2
2
2rmmvrZ ω==l
θθτ mgrmgrZ −≅−= sin
O
gmr
rr
x
y
H
θ
θ
gmr
rr
vr
O
Tr
m
L
m
mrvrv
dt
dA
dsrdA
O
22
sinsin
2
1
sin2
1
===
=
θθ
θθsin⋅ds( )tr
r
( )dttr +r
sdr
Campo gravitazionale. Leggi di Keplero
v
La direzione del momento angolare definisce il piano dell’orbita.
Conservazione della direzione di L : orbita piana(parte della 1a Legge Keplero)
Conservazione del modulo di L : velocità areolare costante(2a Legge Keplero):
0== OO M
dt
d rlcost=Ol
r
⇒
FrO
lr
Campo Gravitazionale
Siamo in grado di rispondere alla domanda: perché i pianeti non «cadono» sul Sole?
cost== θmrvLo
cost2
2 =−=r
MmGv
mEM
2
22
22 mr
Lv
mK o
r +=
Forza conservativa:
Forza centrale:
22
22 θvm
vm
K r +=
ovvero
r
MmG
mr
Lv
mE o
rM −+=2
22
22
rmin rmax
θ
r
O
Campo Gravitazionale
Ene
rgia
ME
r
MmGU −=
2
2
2mr
Lo
L’orbita del pianeta è compresa fra un minimo e un massimo. Se l’energia meccanica corrisponde al minimo della curva rossa rmin = rmax (circonferenza)
Estensione ad un sistema di particelle
Momento angolare di un sistema di particelle:
∑=+++=k
kL lr
lr
lr
lrr
...321
Derivando rispetto al tempo: ∑∑ ==k
kk
k
dt
d
dt
Ld τrlrr
dt
LdEST
rr =)(τ
Seconda legge di Newton in forma angolare, detto ancheTeorema del Momento Angolare
è una legge fondamentalee del tutto generaleIn particolare, notare:
L’equazione del moto rotazionale per un corpo rigido con asse fisso si può ricavare rigorosamente a partire da questo teorema.
• la somiglianza con il teorema della quantità di moto• che solo le forze esterne al sistema hanno effetto
Momento angolare di un corpo rigido con asse fisso
Es. punto materiale in moto circolaremv
O r
llll
vmrrr
lr
×=
kk rv ω= ω è la stessa per tutti i punti
z
mkrk
Si divide il corpo in tanti elementini di massa Ogni elemento di massa si muove di moto circolare intorno all’asse
ω2kkkkkZk rmvmr ==l momento angolare della massa k-ma
(componente lungo l’asse z)
Momento angolarelungo l’asse di rotazione(z) di un corpo esteso.
punto k-esimo
parallelo all’asse di rotazione (se ..)
ω
== ∑∑= k
kk
N
kkzZ rmL 2
1
l
2rmmrvZ ω==l comp. lungo l’asse di rotazione z
in tal caso basta la componente di L lungo l’asse z (LZ).
ωrr
IL =
In casi particolari, ad esempio quando l’asse di rotazione è asse di simmetria
questa formula ha una validità limitata, mentre quella per le componenti z è di validità generale
se |ωωωω|=ω e la direzione è data dalla regola della mano destra
ωZZ IL =
Momento angolare di un corpo rigido con asse fisso
questa relazione si può scrivere in forma vettoriale:
In un sistema isolato(o comunque se il momento delle forze esterne è nullo) il momento angolare è costante.
La conservazione del momento angolare in un sistema isolato è una delle leggi di conservazione fondamentali.
cost0 =⇒= Ldt
Ld rr
finin LLrr
=
1a e 2a legge di Keplero (quasi) costanza della velocità di rotazionee dell’orientamento dell’asse di rotazione.
Sistemi isolati. Conservazione del momento angolare
Sistemi isolati. Conservazione del momento angolare
ffii II ωω =
Persona su pedana girevole
per un corpo “rigido” cost== ωZZ IL
uomo su una corda
Sistemi isolati. Conservazione del momento angolare
v. anche tuffi dal trampolino
Nota: questi non sono sistemi isolati! Tuttavia il momento si conserva rispetto al centro di massa
Nature, v. 481, p.181. 12 Gennaio 2012
Corpo rigido e forza peso.
gdmr⋅
gmdr⋅′
gmr
Un risultato fondamentale dello studio dei sistemi di forze equivalenti riguarda la forza peso
In un corpo esteso, la forza gravitazionale agisce su ognunadelle sue particelle. E’ un sistema di forze parallele.
In un corpo rigido, l’insieme di queste forze è equivalente
• alla forza peso totale mg ...• ... applicata nel centro di massa (*)
In realtà, il punto di applicazione è il centro di gravità, che non necessariamente coincide con il centro di massa. Coincidono se l’accelerazione di gravità identica in ogni punto del corpo, condizione senz’altro verificata negli esempi ordinari.
(* )
Equilibrio di un corpo rigido.
Determinazione empirica del centro massa (coincide con il centro di gravità o baricentro)
c.d.g
Risultante delle forze (esterne) nulla.
Momento risultante delle forze (esterne) nullo
F2
mg
F1
F2
mgF1
T
mg
==
0
0
EXT
EXTF
τr
r
Equilibrio di un corpo rigido.
gr
m
TrVR
r
θ2
sin
0
0
ll mgT
mgTR
TR
YVY
XVX
=
=−+=+
θ
gr
m1N
r
2Nr
d1 d2
2211
21
dNdN
mgNN
==+
gr
1m gr
2m
b1 b2
2211
2211
bmbm
gbmgbm
==
RV
«leggi della leva»