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Torino, 1 maggio 2004 INTRODUZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE Tester analogico

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Torino, 1 maggio 2004

INTRODUZIONE ALLA

SPERIMENTAZIONE

Tester analogico

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Principio operativo del galvanometro

F B L I= ⋅ ⋅CAMPOMAGNETICOENTRANTE

FORZA

CONDUTTORE

I

• Forza di Lorenz che agisce su un conduttore percorso da corrente I immerso in un campo magnetico B

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N

SF

F

ESPANSIONIPOLARI

B

F

F

δδδδ

BI

Cr

Struttura del galvanometro

δ⋅⋅=

δcos

cos⋅⋅⋅⋅= DLBI

DFCmotrice

È funzione dell’angolo δ

D

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I

SCALA

GRADUATA

TERMINALE

DI

INGRESSO

TERMINALE

DI

USCITA

MOLLE

DI

RICHIAMO

BOBINA

MOBILE

MAGNETE

PERMANENTE

I

Struttura del Galvanometro D’Arsonval

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Galvanometro ideale

AMPEROMETRO

V=0

I

A

• Si inserisce in serie nel circuito, idealmente si comporta come un corto circuito e quindi non perturba la corrente in misura

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Galvanometro reale

RA

V≠≠≠≠0I

RA

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Voltmetro per D.C. ideale

VOLTMETRO

V

I=0

V

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Voltmetro per D.C. reale

RVI

RserieFS

FSG= −

( )V R R Iserie G G= + ⋅ RG

Gal

vano

met

ro

• Il valore di Rserie si calcola in funzione della portatavoluta VFS e della corrente di fondo scala del galvanometro IGFS

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Classe di accuratezza CL

• CL esprime l’incertezza relativa riferita al fondo scala espressa in percento

Classi:– 0,05 ÷ 0,1 strumenti campione dalaboratorio

– 0,2 ÷ 0,5 strumenti da laboratorio– 1; 1,5; 2; 2,5; 5 strumenti industriali e daquadro

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Incertezza assoluta sul V fs

• Dalla classe CL si calcola la semi ampiezzadella fascia di incertezza assoluta al fondoscala ∆Vfs

∆Vfs= CL×××× Vfs/100

2 ∆Vfs

VfsVfs

∆Vfs ∆Vfs

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Valutazione dell’incertezza strumentale

• L’incertezza assoluta ∆Vfs si mantiene costante per qualunque lettura VL della stessa scala

2 ∆Vfs

VL

VL

∆Vfs ∆Vfs

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Valutazione dell’incertezza strumentale

• L’incertezza strumentale relativa a una lettura VL risulta

• εL=(∆Vfs/VL)x100= CL x Vfs /VL

• εL è tanto maggiore quanto più piccolaè VL

• È buona norma cambiare portata se la lettura è inferiore a 1/3 Vfs (in questecondizioni infatti l’incertezza εL>3CL %)

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Scala misura resistenze

Scala misura tensioni ecorrenti DC

Scala misura tensioni ecorrenti AC

Regolazione meccanicadella posizione 0 dell’indice

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•Quadrante con scala a specchio ampiezza 100°•Indice per la stima della resistenza d'ingresso:

20.000 Ohm/V c.c.4.000 Ohm/V c.a.

•Accurtezza:- tensione e corrente c.c. 1% f.s. (Indice di classe 1)

- tensione e corrente c.a. 2% f.s. (Indice di classe 2)

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Portate:Volt c.c.: 100mV-2V-10-50-200-500-1.000V con possibilità di raddoppio esclusa la portata di 1.000VVolt c.a.: 2-10-50-250-1.000V con possibilità di raddoppio esclusa la portata di 1.000VVolt c.a. 2.500V con puntale mod.19Ampere c.c. 50uA-500uA-5mA-50mA-500mA-5A possibilità di raddoppioAmpere c.a. 250uA-2,5mA-25mA-250mA-2,5A possibilità di raddoppioOhm: 1x10x100x1.000x10.000 e low Ohm

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Fondo scala 10 V-mA

Fondo scala 50 V-mA

Fondo scala 200 V-mA

Fondo scala 250 V-mA

Scala per lettura V-mA ∼(ROSSA)

Scala per lettura V-mA =(NERA)

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Portata 50V DC =

Premendo si raddoppia la portata

50 V =

LOW ΩΩΩΩ

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Portata 10V DC =

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Portata 50V AC ∼∼∼∼

50 V ∼

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Portata 500 µµµµA DC

Premendo si raddoppia la portata

IDC

500 µµµµA =

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Portata 25 mA AC ∼ ∼ ∼ ∼

Premendo si raddoppia la portata

IAC

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NOTA 0 ΩΩΩΩ corrisponde al Fondo Scala

Scala per lettura Resistenze

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MISURA DI RESISTENZE

Prima fase:•Taratura utilizzando un C.C.•Si varia REG fino a portarel’indice a Fondo Scala dove si legge R=0 Ω

C.C.

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MISURA DI RESISTENZE

Seconda fase:•Si collega la Rx•Si legge Rx=15x10 Ω Rx

ΩΩΩΩ x 10