MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE€¦ · MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Istituto di...

Post on 10-Aug-2020

3 views 0 download

Transcript of MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE€¦ · MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Istituto di...

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

Istituto di Istruzione Superiore "Cristoforo Marzoli" Via Levadello, 25036 Palazzolo s/o (Bs)C.F.91011920179tel.0307400391 - fax. 0307302627

E-mails: bsis01800p@istruzione.it - bsis01800p@pec.istruzione.it

INTRODUZIONE AL METODO DI STUDIO

dal greco μέθοδος

metà (oltre) e hodòs (cammino)

Strada per raggiungere

un certo fine

Leggi con attenzione e compila questo fascicolo, ne parleremo a settembre in classe, con i nuovi compagni.

Il fascicolo è liberamente tratto da “Un metodo per studiare”, Rosario Mazzeo, ed. il capitello.

2

STUDENTE ……………………………………………………………………………….

CHE STUDENTE SEI?

3

Autoanalisi: cosa e quando impari

4

5

Inserisci una foto personale o un’immagine

che illustri cosa sia “imparare”

Scrivi una didascalia

.…………………………………………………………………………………………………………….

……………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………

6

Rifletti e definisci

Il metodo per apprendere E’ una strada da percorrere con un’auto con il motore a 4 tempi che funziona

con benzina A. D. A. S.

M. 4T. A

M = motore/metodo

4 tempi = 4 azioni x l’apprendimento:

1. Apprendere: afferrare con la mente

2. Comprendere: prendere dentro di sé, mettere insieme, capire

3. Riprendere: prendere di nuovo, riconquistare

4. Intraprendere: cominciare a fare, prendere l’iniziativa

A = applicazione

A. D. A. S

A = Attenzione

D = Domanda

A = Apertura (ascolto/accoglienza)

S = Stupore

7

8

Soffermiamoci sulle prime due azioni

APPRENDERE

a) esplorare b) parafrasare c) analizzare

Lettura globale Ascolto intenso

Annotazioni essenziali

Parafrasi puntuale e integrativa

Ricerca lessicale

Smontare la struttura fisica e logica del testo

COMPRENDERE

a)astrarre b) ricomporre c) ricapitolare

Scoprire il filo del discorso

Domande ponte e connettivi

Gerarchizzare attraverso schemi e

tabelle

Ricostruire il piano del discorso: sintesi,

scaletta, riassunto

Per studiare bisogna saper leggere, ma usando diversi tipi di lettura

9

Che lettore sei? TEST

VALUTAZIONE

Punti

TOT.

PER APPRENDERE BISOGNA…

a) Esplorare PROVA DI LETTURA GLOBALE

b) Parafrasare PROVA DI PARAFRASI

c) Analizzare PROVA DI SMONTAGGIO

PER COMPRENDERE BISOGNA TROVARE “IL FILO DEL DISCORSO”… Come?

a) Astrarre/Generalizzare PROVA DI DOMANDE (domande ponte e connettivi) b) Gerarchizzare PROVA DI SCHEMI c) Ricapitolare

10

PROVA DI SINTESI

APPRENDERE OVVERO AFFERRARE

Per ben iniziare devi cogliere l’insieme dell’argomento da studiare

usando la tecnica dell’ascolto o della lettura globale.

Se sei di fronte ad una classica lezione orale DEVI:

1. ascoltare sin dall’inizio: i primi momenti di una lezione o di un discorso sono essenziali infatti chi parla “anticipa” lo scopo del suo discorso e tu devi mettere in atto la “strategia dell’attenzione”

Se sei di fronte ad un testo scritto da studiare DEVI:

2. avviare la lettura globale – orientativa. E’ una lettura veloce, silenziosa, a sbalzi (leggi qua e là), per farti un’idea generale del contenuto, dello scopo, del tipo di testo da studiare. ATTENTO: il testo può essere preceduto da una introduzione dell’insegnante o essere assolutamente sconosciuto. Segui comunque il seguente schema.

11

PROVA LETTURA GLOBALE-ORIENTATIVA

12

RISPONDI ALLE DOMANDE

Di quale argomento il titolo parla? …………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………….

……………………………………………………………………………………………………………………………………………….

Cosa dice su questo titolo? …………………………………………………………………………………………………… .

.……………………………………………………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………………………………………………………

In quale modo (facile, difficile, tecnico …)? ……………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

… ed ora

PROVA DI PARAFRASI

Leggi nuovamente con attenzione il brano “Arretratezza e sviluppo dell’area mediterranea” e prova a ridire con parole tue il terzo capoverso (in grassetto), quello più difficile, tieni conto dei seguenti consigli:

13

Testo originale

Parafrasi puntuale del 3° capoverso

14

Il primo tempo del nostro motore 4T finisce con:

PROVA DI SMONTAGGIO

Il pezzo, cioè il testo, che vogliamo prima apprendere e poi comprendere, ha una struttura fisica che dà molte informazioni. Esso è scritto utilizzando: capoversi, titoli, note, illustrazioni, rimandi, frasi o parole con accorgimenti tipografici speciali (corsivo, grassetto ecc.). Particolarmente importanti sono i capoversi e i rimandi. I capoversi possono essere di una frase o di più frasi, sono contrassegnati dall’a capo e riguardano un punto particolare dell’argomento. I rimandi sono delle segnalazioni che indicano altri punti del testo utili per lo svolgimento del discorso. (Vedi…; confronta… ecc.).

ESTRAIAMO I TEMI DAI 4 DAI CAPOVERSI DEL TESTO

“Arretratezza e sviluppo dell’area mediterranea”

1.

2.

3.

4.

15

COMPRENDERE OVVERO TROVARE IL “FILO DEL DISCORSO”

Un testo è veramente appreso quando è compreso,

cioè quando la nostra mente sa ricostruire il filo del discorso e la scaletta che l’autore del testo ha seguito nel parlare e nello scrivere

Per una piena comprensione dobbiamo: astrarre; gerarchizzare; ricapitolare.

Proviamo ora a

d) Astrarre/Generalizzare

Titolare le sequenze

1.

2.

3.

4.

16

Continua l’analisi del brano sul Romanico seguendo lo schema:

SEQUENZE DOMANDE RISPOSTE

2.

3.

4.

17

Dunque, su questo brano, dopo avere diviso in sequenze e estratto le informazioni, assegniamo i titoli (titolo/domanda - parole/chiave - titolo/frase):

Sul testo possiamo anche provare a svelare i legami profondi tra le varie sequenze attraverso domande-ponte e analisi dei connettivi cioè parole come: così, soprattutto, prima, poi, anche, perciò, poiché, con, per ecc. I connettivi mettono in relazione i capoversi e le frasi e segnalano vari tipi di rapporto: OPPOSIZIONE/ORDINE TEMPORALE/RAPPORTI LOGICI. Queste operazioni ci permetteranno di fare una gerarchia di informazioni, uno schema, per concludere con un riassunto.

Distinguiamo la sintesi dal riassunto:

SINTESI RIASSUNTO

Testo di poche parole che esprime l’essenziale del testo o della

sequenza: dare un titolo, prendere appunti

Testo che riespone il testo di partenza in parole diverse e meno

numerose

18

Ecco le regole del riassunto efficace:

Riassunto del brano:

Lo stile Romanico

19

NON C’E’ STUDIO SENZA ATTENZIONE

SE VUOI IMPARARE DEVI IMPEGNARE TUTTO TE STESSO (vista, udito, immaginazione, intelligenza, ragione, memoria, volontà e sentimento).

TUTTO TE STESSO!!!

Devi CONCENTRARTI!!!

Devi combattere una brutta malattia:

LA DISTRAZIONE

20

21

Ci sono otto regole per l’attenzione: leggile tutte le volte che la

distrazione si presenta alla tua mente:

1. Non fare mille cose contemporaneamente, anche se sei un “nativo digitale” e pertanto multitasking, quando si studia veramente bisogna fare una cosa per volta;

2. Allontanati da cose, persone, situazioni che potrebbero distrarti;

3. Prima di iniziare la tua attività di studio concentrati, come un

atleta ai blocchi di partenza;

4. Non rimandare;

5. Stabilisci un clima di armonia e amicizia sia in classe che a casa;

6. Usa tutte le strategie che conosci: sottolineare, visualizzare, schematizzare; concedersi due tre minuti di riposo; inizia lo studio dagli argomenti più pesanti e noiosi; cercare di anticipare le conclusioni di quanto stai studiando;

7. Fai sempre una prima lettura esplorativa;

8. Cura la tua alimentazione e respirazione e dormi almeno otto ore.

22

Ostacoli all’apprendimento

Aiuti all’apprendimento

23

Ricordati che sei dotato di tanti tipi di memoria, basta usarli:

Mnemotecniche RICORDARE ELENCHI E DATE

A: associare alla parola che si vuole ricordare un’idea o una immagine appartenente alla propria casa, al proprio corpo, alla propria vita. Le risorse economiche della Svezia sono: ferro, legname, energia elettrica, industria siderurgica, elettrometallurgica, meccanica, chimica, commerciale, turistica.

Story: uno svedese entra in casa scavalcando il balcone di ferro della cucina dove c’è un tavolo di

legno e una batteria di pentole di acciaio (industria siderurgica), va in salotto e accende il grande lampadario elettrico (industria elettrometallurgica), scende in garage e trova gli attrezzi da meccanico (industria meccanica) di mio padre e i prodotti chimici (industria chimica) che usa la mamma per il giardino. Stufo di girare a casa nostra se ne va al centro commerciale e compra in agenzia turistica un biglietto per tornare in Svezia! B: associare un numero ad una figura secondo questo schema

PER ESEMPIO: 1789 = candela_ note _occhiali_ palloncino 1914 = candela_ palloncino_ candela _ quadrato 2013 = cigno_uovo_candela_ triangolo

24

Prima di lasciarci diamo le REGOLE D’ORO per prendere appunti, che puoi subito utilizzare per fissare le tue perplessità, domande, riflessioni, su questo fascicolo e sul breve viaggio intorno al metodo che abbiamo fatto.

Appunti

Prendere appunti da un testo scritto narrativo Prendere appunti da un discorso o testo multiplo (es. telegiornale)

Annotare: il genere, lo svolgimento dei fatti, i personaggi, l’ambiente e i tempi, il messaggio dell’autore, il tipo di linguaggio, le tue domande o dubbi o considerazioni.

Annotare: data, argomento, materia, nome del relatore, o dell’autore. Lo schema annunciato all’inizio e magari trascritto alla lavagna. Il messaggio; gli scopi di chi parla, considerazioni personali

Prendere appunti nel lavoro di gruppo Schema dei 4 campi

A. Spazio per data, argomento, ordine del giorno

B. Spazio per annotare interventi

C. Spazio per osservazioni, dubbi, domane, interventi personali

D. Spazio da utilizzare dopo la riunione per annotare punti su cui si è d’accordo o meno, aspetti da approfondire, conclusioni, propositi, impegni.

25

VIAGGIO NEL FUTURO: COME SARÒ TRA TRE ANNI

Descrivi liberamente le tue aspettative e desideri

26

27

28

E per finire…una riflessione

La scuola è… in 60 parole

Come saprai l'alfabeto italiano comprende 21 lettere, ma a queste bisogna aggiungerne 5 prese in prestito da altre lingue per l'uso sempre più frequente che

facciamo di parole straniere. Decifra il testo cifrato sostituendo i numeri con lettere e poi sintetizza il messaggio dimezzando le parole usate (60:2=30).

A 1

B 2

C 3

D 4

E 5

F 6

G 7

H 8

I 9

J 10

K 11

L 12

M 13

N 14

O 15

P 16

Q 17

R 18

S 19

T 20

U 21

V 22

W 23

X 24

Y 25

Z 26

La scuola è… (riscrivi il testo per ricordarlo)

29

Benvenuti, buon anno e buon lavoro!