IL CRISTIANESIMO

E LA CHIESA

Gesù Cristo

Gesù Cristo è il fondatore della religione cristiana, una religione monoteista a

carattere universalistico, e della Chiesa, che lo riconosce come Figlio di Dio

e il Salvatore del mondo. Il termine Chiesa deriva alla lingua italiana dal

latino ecclesĭa, che a sua volta ha origine dal greco classico ἐκκλησία, con

la quale si intendeva un’assemblea convocata a fini politici. Attualmente il

significato di questa parola è ‘comunità dei cristiani’.

Il Cristianesimo riconosce al termine Chiesa due diversi significati

Luogo di culto

(casa del Signore)Assemblea dei fedeli

(formata da una determinata

confessione religiosa)

Le origini

Nel brano de ‘La duplice rivelazione di Cesarea di Filippo’ sono presentate due

dichiarazioni importanti:

LA VERA IDENTITA’ di CRISTO

LA VERA IDENTITA’ DELLA CHIESA

Pentecoste: avvenimento che segna

la nascita della Chiesa e del Cristianesimo.

E’ avvenuta nel 33 d.C. a Gerusalemme,

stesso luogo dell’ultima cena.

Inizialmente con Giacomo, successivamente

sotto la guida di altri ebrei convertiti,

si sono formate le prime comunità cristiane.

L’organizzazione della Chiesa

si dirama in:

Apostoli, che hanno diffuso il Vangelo.

Presbiteri, i quali guidano le comunità.

Diaconi, che distribuiscono i beni ai poveri.

Inizialmente i Cristiani erano confusi con una delle tante

sette ebraiche. Il problema sorse quando i pagani

vollero diventare cristiani: bisognava infatti che loro

diventassero prima ebrei. Questo dilemma si concluse

con il Concilio di Gerusalemme, che stabilì che non era

necessario costringere a diventare prima ebrei.

Il rifiuto nei confronti di Cristo dei giudei diverrà

rifiuto e persecuzione, che ha portato ad un distacco

della Chiesa dalla sinagoga.

I primi secoli.Gli Atti degli Apostoli ci riferiscono gli elementi centrali degli insegnamenti gi Gesù:

L’accettazione dell’annuncio di salvezza

Il battesimo, visto come ingresso della comunità

L’ Eucarestia

La Preghiera, come meditazione e rendimento di grazie.

Ogni chiesa locale ha una comunione di carità e forma con le altre: è parte della Chiesa universale. Da un punto di vista religioso, le Chiese riconoscono di essere costituite

da santi e peccatori.

Quando si percepì la specifica natura dei

cristiani e le loro usanze, si aprì il periodo

delle persecuzioni : nel 64 d.C. da Nerone

e in seguito da altri.

Le persecuzioni rafforzarono i valori del

Cristianesimo, mediante la presenza di martiri.

Sebbene si siano susseguite persecuzioni e difficoltà nei primi 4 secoli, il messaggio

cristiano si diffonde in tutti i territori dell’Impero Romano.

Nel V secolo, quando l’impero romano si iniziò a dissolvere, la chiesa è ormai estesa in

tre grandi aree:

occidentale latina, sotto Roma

orientale greca, sotto l’influsso di Bisanzio

siriaca, sotto l’influenza di Antiochia

Da Alessandria d’Egitto il cristianesimo

si diffuse nelle zone settentrionali dell’Africa

e nell’ Etiopia. Tra il IV e il V secolo la Chiesa

precisò nei Concili Ecumenici la sua fede

riguardo la divinità di Cristo e dello Spirito Santo.

Il messaggio cristiano.

La Chiesa tra scismi e divisioni

Dal X secolo le comunità cristiane si sono differenziate tra loro in base alla confessione, cioè alla loro professione di fede.

Le tre separazioni principali della primitiva cristianità legata alla sede di Pietro e che oggi è riconosciuta nel CHIESA CATTOLICA sono:

Ortodossia orientale

Protestantesimo

Anglicanesimo

Altri gruppi minori

Il primo concilio di Nincea è stato il primo concilio ecumenico del mondo cristiano, convocato da Costantino I, preoccupato delle dispute aspre tra i cristiani. Costantino aveva imposto il Cristianesimo nello stato.

E’ una riunione di tutti i vescovi della cristianità per

definire argomenti controversi della fede o indicare

orientamenti generali di morale.