Metodi e modelli per un ospedale eco-sostenibile AUSL Cesena – Direzione Medica di Presidio...

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Metodi e modelli per un ospedale eco-sostenibileMetodi e modelli per un

ospedale eco-sostenibile

AUSL Cesena – Direzione Medica di Presidio Annalisa Venturi Casadei

Azienda USL di Cesena

ECO

SOSTENIBILITÀ

METODI

MODELLI

Il termine metodo, dal greco μέθοδος, méthodos (inseguire, andare dietro), è l'insieme dei procedimenti messi in atto per ottenere uno scopo o determinati risultati. Il termine greco è composto dalle particelle meta (oltre) e hodòs (cammino) significa un modo ordinato di procedere con l'intento di raggiungere un fine desiderato

METODI E MODELLIMETODI E MODELLI

Il termine modello indica un esemplare che viene scelto per essere riprodotto

ECO-SOSTENIBILEECO-SOSTENIBILE

Rio, giugno 1992

Lo sviluppo è sostenibile se è in grado di soddisfare i bisogni della generazione presente, senza compromettere la possibilità che le generazione future riescano a soddisfare i propri

L’aggettivo ecosostenibile deriva dal greco “oikia” che significa casa e dal latino “sustinere” che significa mantenere

L’impronta ecologica è differente a

seconda dello stile di vita e

del territorio in cui viviamo

63%

151%

OVERSHOOT DAYOVERSHOOT DAY

da ottobre a dicembre spendo i soldi che ho risparmiato in precedenza … finché ci sono!

se guadagno ogni mese 1000 € e spendo 1400€

a settembre di ogni anno ho esaurito lo stipendio

ITALIAU.S.A.

AUSTRALIACONGO

energia

alimenti

scarichi

emissioni

rifiuti

beni

mobilità

2001: Canada, Lions Gate Hospital scelto per l’interesse del personale per le questioni

ambientali (assente una politica ambientale formale) media di 591 pazienti ricoverati al giorno IMPRONTA ECOLOGICA di 4,9 ha / paziente-anno

superficie circa 719 volte più grande della sua attuale area di 3,95 ettari

I.E. DI UN OSPEDALE?I.E. DI UN OSPEDALE?

I.E. composta da 3 categorie di informazioni: uso dell’energia

stima di quanta terra è richiesta produrre la stessa energia da fonti rinnovabili oppure di quanta foresta è necessaria per assorbire la CO2)

beni acquistati suddivisi in carta, plastica, lattice, metalli, vetro, cotone, calcolo della terra agricola necessaria alla produzione da dati di letteratura

materiali utilizzati nelle costruzionil’edificio ha 30 anni, usato i fattori di conversione del Green Building Challenge (la CO2 prodotta per fabbricare i materiali da costruzione)

incenerimento dei rifiuti sanitaridal calcolo del peso del rifiuto incenerito

I.E. DI UN OSPEDALEI.E. DI UN OSPEDALE

il calcolo è sicuramente una sottostimaes. manca l’impatto ambientale delle sostanze tossiche prodotte durante l’incenerimento dei rifiuti, il calcolo della terra necessaria per lo smaltimento dei rifiuti, della terra per la produzione del cibo, l’energia per il trasporto, ecc

la parte relativa ai materiali ha presentato la sfida più grande nello svolgimento delle analisi grande varietà di materiali, difficoltà a tracciare gli ordini di tutti i prodotti, poca disponibilità a fornire informazioni da parte delle ditte

85% dell’impronta ecologica riguarda l’uso dell’energiavalore significativo sia per il notevole impatto del settore energetico sia per la difficoltà a contabilizzare gli altri aspetti

I.E. DI UN OSPEDALEI.E. DI UN OSPEDALE

politica

formazione

edilizia e gestione risorse

acquisti verdi

gestione rifiuti

lavoro di gruppo

ricerca e innovazione

risorse

mobilità

POLITICAPOLITICA

La Politica ambientale è una dichiarazione di intenti in cui le organizzazioni […] si impegnano a conseguire un miglioramento continuo delle prestazioni ambientali nello svolgimento delle proprie attività e a rispettare i requisiti legislativi di propria pertinenza in materia ambientale

il regolamento EMAS richiede che l'alta direzione sottoscriva l'impegno alla conformità legislativa. Questo impegno non è inteso solo come un intento formale all'interno del documento di Politica ambientale, ma implica la disponibilità di mezzi e risorse per il suo soddisfacimento, che del resto è vincolante per la registrazione EMAS

la Politica tiene conto degli aspetti ambientali dell'organizzazione […] ed è il riferimento cui riportarsi idealmente per ogni futura decisione

sia appropriata alla natura, alla dimensione e agli impatti ambientali delle proprie attività, prodotti e servizi

includa un impegno al miglioramento continuo e alla prevenzione dell’inquinamento includa un impegno al rispetto delle prescrizioni legali applicabili e delle altre prescrizioni

che l’organizzazione sottoscrive, che riguardano i propri aspetti ambientali fornisca il quadro di riferimento per stabilire e riesaminare gli obiettivi e i traguardi ambientali sia documentata, attuata e mantenuta attiva sia comunicata a tutte le persone che lavorano per l’organizzazione o per conto di essa sia disponibile al pubblico

REG. (CE) n. 1221/2009REG. (CE) n. 1221/2009

L’organizzazione dovrebbe impegnarsi ad assicurare che i fornitori e coloro che agiscono per suo conto si conformino alla politica ambientale dell’organizzazione quando svolgono le attività oggetto del contratto

A.2. Politica ambientale

l’alta direzione deve definire la politica ambientale dell’organizzazione e assicurare che, […] essa:

EMAS, NACE 86.1EMAS, NACE 86.1N

umer

o di

siti

0

5

10

15

20

25

30

35

40

Austria Germania Francia Spagna Italia Ungheria

uno dei maggiori ospedali Spagnoli

Popolazione servita 439.035 persone

Pianta organica 4.602 persone, 611 medici e 281 specializzandi, 2.403 infermieri, 1.307 amministrativi

1200 posti letto

H. Virgen de las Nieves

H. Virgen de las Nieves

H. Virgen de las Nieves

H. Virgen de las Nieves

Ospedale regionale di

Villach

Ospedale regionale di

Villach

INSTITUT PAOLI CALMETTE

INSTITUT PAOLI CALMETTE

POLITICAPOLITICA

Intesa anche come indicazioni/direttive es. Regno Unito

NHS Sustainable Development Unit (SDU)uk Sustainability: A quality issue for the NHSCosting us or saving us?

es, Assessorato alle politiche per la saluteRegione Emilia-Romagnaprogramma “il sistema sanitario per uno sviluppo sostenibile”

EDILIZIA E GESTIONE DELLE

RISORSE

EDILIZIA E GESTIONE DELLE

RISORSE

Ospedali nuovi vs ospedali vecchi

Consapevolezza che gli edifici hanno una vita

Gestione delle risorse energetiche in un’ottica di energy management

Declaration of interdependence for a sustainible future 1993

Buildings and the built environment play a major role in the human impact on the natural environment and on the quality of life

Dell Children’s Med. Center

Dell Children’s Med. Center

Dell Children’s Med. Center

Dell Children’s Med. Center

ospedale pediatrico insignito della medaglia di platino LEED Rating System, assegnata dal Green Building Council statunitense.

elevata percentuale di materiale riciclato, ben il 92% del totale, impiegato nella costruzione dello stabile: 47.000 tonnellate di ex pista dell’aeroporto Mueller, usate per costruire parcheggi e garages

Dalla demolizione selettiva di altri edifici, sono stati ricavati parquet e pietre impiegate in facciata

Materiali da costruzione sostenibili vetro riciclato e sughero, e a Km 0, come il calcare bianco del Texas impiegati nella facciata esterna dell’ospedale, nel parquet e nei muri

illuminazione naturale per l’80% del giorno e sensori di movimento sistema di ventilazione naturale piante e alberi lungo i parcheggi riducono l’effetto “isola di calore” tubazioni a ridotto flusso idrico che diminuiscono sensibilmente lo spreco di

acqua e vernici speciali a basse emissioni di composti organici volatili

OSPEDALE MEYER OSPEDALE MEYER

Le soluzioni innovative introdotte sono: • tetto ventilato; • infissi con ombreggiamento; • griglie per favorire la naturale ventilazione notturna in estate; • utilizzo di sistemi tecnologici per la regolazione della luce artificiale interna; • impiantistica tecnologicamente avanzata per il risparmio energetico.

Gli interventi previsti consentiranno un risparmio di circa il 50% di energia per il riscaldamento, il 75% per il raffreddamento, circa 80% per i consumi elettrici; l’extracosto è circa il 40% rispetto ad un ospedale concepito in maniera tradizionale.

Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer

Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer

ACQUISTI VERDIACQUISTI VERDI

Il PAN GPP adottato con il Decreto Interministeriale dell'11 aprile 2008 (G.U. n.

107 dell'8 maggio 2008), ha l’obiettivo di massimizzare la diffusione del GPP presso gli enti pubblici

definisce degli obiettivi nazionali, identifica le categorie di beni, servizi e lavori di intervento prioritarie per gli impatti ambientali e i volumi di spesa, su cui definire i ‘Criteri ambientali minimi’

Criteri addottati DM 12 ottobre 2009 Carta in risme e Ammendanti DM 22 febbraio 2011Prodotti tessili, Arredi per ufficio, Apparati per

l'illuminazione pubblica, IT (computer, stampanti, apparecchi multifunzione, fotocopiatrici)

ACQUISTI VERDIACQUISTI VERDI

in corso di definizione i CAM relativi a: Trasporti (acquisto, leasing noleggio auto, acquisto leasing noleggio

autobus e veicoli per la raccolta dei rifiuti) Servizi di pulizia (e prodotti per l'igiene) Servizi energetici (raffrescamento/riscaldamento, forza motrice ed

illuminazione di edifici) Costruzione e manutenzione delle strade Gestione dei rifiuti urbani

Possibilità di applicare criteri di acquisto verde anche in altri settori, es. acquisto di presidi medico-chirurgici

FORMAZIONEFORMAZIONE

formazione e informazione

coinvolgimento dipendenti (posta elettronica)

far emergere le idee!

• sensibilizzazione del personale e dei pazienti

• indagine sul livello di conoscenza del sistema di gestione ambientale

• concorso di idee ambientali

• gruppi di miglioramento

• intranet

• giornalino

Esempio:segnalazione di criticità dalla sala parto, da cui si evince uno spreco d’acqua di circa 1260 litri a settimana (630 se presente riduttore di flusso), per circa 65.500 litri all’anno (32.300)

Ciao Annalisavolevo ringraziarti perchè il problema all'interno del ns servizio è risolto. Ringraziamenti a nome anche di tutto il personale delle Sale Parto per la sollecitudine ed efficienza estesa a tutti i professionisti coinvolti nel risolvere il ns problema (Tecnici, Ing. Idraulici ecc).Sono felice che il risultato abbia portato ad una risoluzione celere con il solo rammarico di non averti coinvolto prima, ed aver perso tanta acqua inutilmente.Con gratitudineun salutoMarcello

MOBILITÀMOBILITÀ

Mobilità dei dipendenti Dei pazienti e visitatori Dei fornitori/beni scelte dell’amministrazione locale

(urbanistica e TPL)

20% CO2

riduzione della produzione raccolta differenziata

GESTIONE RIFIUTIGESTIONE RIFIUTI

formazione + contenitori riutilizzabili

formazioneto

n r

ifiu

ti a

risc

hio

in

fetti

vo

Azioni di prevenzione e minimizzazione rifiuti nel ciclo di vita di un bene/servizio

Fase del ciclo Azioni

Fase di

progettazione,

produzione,

distribuzione

Produzione eco sostenibile di beni e serviziprogettazione eco sostenibile (quantitativa e qualitativa)minimizzazione scarti di processosmaterializzazione (informatizzazione; produzione di beni e servizi da usare in condivisione)

trasporto, distribuzione e movimentazione eco sostenibile di beni e servizilogistica eco sostenibile (quantitativa e qualitativa)

Fase di uso A) Consumo sostenibile di beni e servizi: in condivisione informatici (smaterializzati) prodotti “verdi” (da eco-design, prodotti locali, biologici, equi e solidali,

prodotti da materiali da recupero di rifiuti) beni durevoli (non mono-uso, a vita lunga, riparabili) beni/parti di beni usati

B) Manutenzione e riparazione

C) Riutilizzo per altri scopi

Fase di post uso

Decisione di disfarsi del bene e gestione del rifiuto minimizzazione dello smaltimento (recupero di materia)

risorse dedicate e preparazione specifica (es. energy manager, mobility manager, ecc)

scelta di lungo periodo

diffusione e coinvolgimento di tutti

rete di relazioni

RISORSERISORSE

non so nulla su questo argomento ma sarò felice di darti il mio parere di esperto

LAVORO DI GRUPPOLAVORO DI GRUPPO

integrazione delle competenze e condivisione delle problematiche di settore per giungere ad un obiettivo comune

riorganizzazione del lavoro e delle attività

necessità di disporre di strumenti di indagine e dati sugli impatti per indirizzare le scelte consapevolmente (es. LCA)

collaborazioni con Università, centri di ricerca, ditte fornitrici, ecc

Blue economy

RICERCA E INNOVAZIONE

RICERCA E INNOVAZIONE

RICERCA E INNOVAZIONE

RICERCA E INNOVAZIONE

seta: polimeri per biomateriali

balene: pacemaker senza batterie

ospedale di Las Gaviotas, che la rivista giapponese “Architectural Journal” ha designato uno dei 40 edifici più importanti nel mondo

CONCLUSIONICONCLUSIONI

è la cosa giusta da fare!

soluzioni diverse per lo stesso problema

settori di intervento principali sono comuni a tutti(energia, mobilità, acquisti, ecc)

gli elementi per costruire un percorso sono noti(politiche di sostenibilità, formazione, coinvolgimento, reti)

le risorse si trovano!

Adottare un atteggiamento di responsabilità universale è essenzialmente una faccenda personale.Il vero test della compassione non sta in ciò che si afferma nel corso di astratte discussioni, ma in come ci si comporta nella vita di tutti i giorni.

Dalai Lama