Thanatos

6
ΤΑΙΖΕΝ ΧΗΑΡΑΧΤΕΡ ΣΤΟΡΨ ΒΟΟΚ ΗΑΔΕΣ ΣΠΕΧΤΡΕ Opera a cura di Orion81 Pagina 162 THANATOS – GOD OF DEATH Età: Eterno Altezza: 1,92 m Peso: 88 Kg Data di nascita: 13-6 Luogo di nascita: ? Gruppo sanguigno: ? Dio della Morte .- Vice di Lord Hades “Il Dio crudele, che dal mito ritorna a portare la morte a tutti coloro che osano sfidarlo! Decide del destino dei mortali, ignari di non esser padroni della propria vita … nelle sue mani risiede il divino potere di disporre della sorte di ogni essere umano …” Il Dio che governa la morte, dagli occhi e capelli d'argento. Lui e Hypnos sono gemelli, ma paragonato al fratello ha un carattere molto più impulsivo e irascibile. Generalmente si diletta a suonare melodie assieme alle ninfe e possiede modi eleganti e raffinati, ma quando viene anche solo lievemente ferito dagli esseri umani che disprezza, in quel preciso momento viene oscurato dall'ira, svelando la sua vera natura crudele. Con la sua straordinaria forza stritola completamente i 5 bronze Saint che si sono introdotti nell'Elisio, ma all'ultimo momento viene sconfitto da Seiya, che indossa la God Cloth, completamente rivitalizzato dalla protezione divina del sangue di Atena.

description

Thanatos, Hades

Transcript of Thanatos

ΤΑΙΖΕΝ ΧΗΑΡΑΧΤΕΡ ΣΤΟΡΨ ΒΟΟΚ − ΗΑΔΕΣ ΣΠΕΧΤΡΕ

Opera  a  cura  di  Orion81   Pagina  162  

THANATOS – GOD OF DEATH

Età: Eterno Altezza: 1,92 m Peso: 88 Kg Data di nascita: 13-6 Luogo di nascita: ? Gruppo sanguigno: ? Dio della Morte .- Vice di Lord Hades

“Il Dio crudele, che dal mito ritorna a portare la morte a tutti coloro che osano

sfidarlo! Decide del destino dei mortali, ignari di non esser padroni della propria vita

… nelle sue mani risiede il divino potere di disporre della sorte di ogni essere

umano …”

Il Dio che governa la morte, dagli occhi e capelli d'argento. Lui e Hypnos sono gemelli, ma paragonato al fratello ha un carattere molto più impulsivo e irascibile. Generalmente si diletta a suonare melodie assieme alle ninfe e possiede modi eleganti e raffinati, ma quando viene anche solo lievemente ferito dagli esseri umani che disprezza, in quel preciso momento viene oscurato dall'ira, svelando la sua vera natura crudele. Con la sua straordinaria forza stritola completamente i 5 bronze Saint che si sono introdotti nell'Elisio, ma all'ultimo momento viene sconfitto da Seiya, che indossa la God Cloth, completamente rivitalizzato dalla protezione divina del sangue di Atena.

ΤΑΙΖΕΝ ΧΗΑΡΑΧΤΕΡ ΣΤΟΡΨ ΒΟΟΚ − ΗΑΔΕΣ ΣΠΕΧΤΡΕ

Opera  a  cura  di  Orion81   Pagina  163  

TECNICHE:

DIVINA (SCIAGURATA) PROVVIDENZA - TERRIBLE PROVIDENCE Thanatos scaglia una sfera mortale al nemico, dovunque esso si trovi: grazie alla telecinesi può raggiungere qualsiasi dimensione, per poi uccidere.

CARATTERE:

Thanatos, a differenza del gemello, ha un carattere irascibile ed impulsivo, simile agli atteggiamenti tipici degli esseri umani. Prova un odio smisurato per la razza mortale che sterminerebbe senza alcuna pietà. Essendo immortale e giudice della Morte non ha paura di niente e nessuno, tanto da risultare superbo ed irriverente. Convinto della sua schiacciante superiorità nei confronti dei cinque Bronze, il suo atteggiamento nei loro confronti è di assoluto disprezzo, tanto che si diverte a deriderli e sminuirli. Messo in difficoltà esplode in impeti di ira assolutamente irrazionali, sembra quasi perdere il controllo; da quel momento in poi il suo unico scopo diventa quello di annientare nella maniera più dolorosa possibile i suoi rivali impertinenti. Mietitore di anime, non conosce a pietà ne il rispetto per la vita.

IL SUO POTERE E LA SUA STORIA:

Thanatos è un fedelissimo di Hades nonostante sia esso stesso la divinità della Morte, è fratello gemello di Hypnos, Dio del Sonno. Dopo 243 anni in cui il suo spirito era rimasto rinchiuso nello scrigno segreto, custodito nel mausoleo del Castello di Pandora, viene risvegliato dalla giovane predestinata dai capelli corvini, attratta da una forza misteriosa che la portò ad aprire la scatola liberando le tre divinità. Thanatos, assieme al gemello, annuncia a Lady Pandora che dal grembo di sua madre sarebbe risorto il grande Hades e le affida il delicato compito di allevare ed accudire il Dio Supremo della Morte. Lui ed il fratello avrebbero preparato il ritorno di Hades e radunato le sue truppe dall’Elisio. Thanatos si diletta nel paradiso fiorito trascorrendo le giornate suonando la sua cetra in compagnia di meravigliose ninfe. Nulla sembra preoccuparlo sino all’arrivo dei cinque Bronze all’Elisio. Ad avvisarlo della sgradita visita sono proprio le sue amate ninfee, spaventate per aver visto uomini aggirarsi per i prati sacri di quella dimensione inaccessibile agli uomini mortali. Thanatos scende in campo per annientare i Bronze, pensando che sia un

ΤΑΙΖΕΝ ΧΗΑΡΑΧΤΕΡ ΣΤΟΡΨ ΒΟΟΚ − ΗΑΔΕΣ ΣΠΕΧΤΡΕ

Opera  a  cura  di  Orion81   Pagina  164  

compito quasi disonorante per una divinità del suo calibro. Presto si rende però conto di avere più difficoltà del previsto nello stroncare le vite di quegli uomini insolenti. Nonostante i Bronze abbiano ricevuto svariate volte il Terrible Providence che ne ha ridotto in cenere le armature prima e poi le Gold Cloth accorse in loro aiuto, i cinque devoti di Athena rimangono in vita. Specialmente Seiya lo impegna seriamente in battaglia, tanto da risvegliare la furibonda collera del Dio della Morte. Thanatos per vendicarsi dell’insolenza insistita di Pegasus prova ad ucciderne la sorella ritrovata, ma a fare da scudo alla fanciulla intervengono i cavalieri rimasti al santuario. Quando le sorti della battaglia sembrano oramai disperate e la vittoria della divinità scontata, ecco comparire sui corpi stremati dei Bronze le Kamui, armature divine. Pegasus sembra ora immune al terribile colpo di Thanatos ed il suo Fulmine invincibile, tanto da permettergli di sconfiggere il Dio dopo un duello all’ultimo sangue. A sancire la disfatta definitiva di Thanatos è la scomparsa della croce pentagonale dalla sua fronte: l’anima immortale del Dio della Morte abbandona il corpo che la ospitava per fare probabile ritorno nello scrigno maledetto, in attesa che qualcuno lo riapra e dia vita ad una nuova Guerra Santa.

DELUCIDAZIONI DA TAIZEN:

La sua potenza nel combattimento è di gran lunga superiore a quella degli Specter, polverizza infatti in un colpo solo addirittura le Gold Cloth.

Per straziare il cuore di Seiya, cerca di ucciderne la sorella Seika.

Solitamente nasconde sotto una tunica lunga la sua Suplice, che è simmetrica quella di Hypnos e insieme alla quale costituisce una struttura armoniosa.

ΤΑΙΖΕΝ ΧΗΑΡΑΧΤΕΡ ΣΤΟΡΨ ΒΟΟΚ − ΗΑΔΕΣ ΣΠΕΧΤΡΕ

Opera  a  cura  di  Orion81   Pagina  165  

LA GOD CLOTH DI THANATOS:

PUGNO: 5 CALCIO: 5 ARMI SPECIALI: 5 SPIRITO: 5 GITTATA: 3 Utilizza un attacco che strappa via i cinque sensi dell'avversario, e la sua velocità può uccidere all'istante. Inoltre, questa tecnica distrugge l'animo dell'avversario, mostrandogli un'illusione che lo renderà folle all'istante.

ΤΑΙΖΕΝ ΧΗΑΡΑΧΤΕΡ ΣΤΟΡΨ ΒΟΟΚ − ΗΑΔΕΣ ΣΠΕΧΤΡΕ

Opera  a  cura  di  Orion81   Pagina  166  

MITOLOGIA:

THANATOS: Tànato o Thanatos (dal greco θάνατος), dio della mitologia greca che personificava la morte e che era ritenuto figlio dell'Erebo e della Notte (o di Astrèa) nonché fratello gemello di Ipno. Era rappresentato come un uomo barbuto ed alato, insensibile alle preghiere perché dal cuore di ferro e dai visceri di bronzo. Tuttavia due strane leggende di origine popolare narrano di come il terribile Tànato fu costretto a cedere il corpo di Alcèsti ad Eracle e di come, in un'altra occasione, fu incatenato da Sisifo. Nella mitologia greca, Thanatos è la personificazione della morte. Dal suo nome deriva la tanatofobia, la paura della morte. Secondo Esiodo, è figlio di Nyx (la notte), che l'aveva concepito senza l'aiuto di nessun altro dio. Omero ne fa il fratello gemello di Hypnos, la personificazione del sonno. Ha fissato il suo soggiorno nel tartaro o dinanzi alla porta degli inferni. È in questi luoghi che Eracle ha combattuto con Thanatos sconfiggendolo e legandolo con una catena di diamanti per tenerlo prigioniero sino a che non ottenne la restituzione di Alceste che ricondusse trionfalmente a casa. Ateniesi e spartani lo onoravano di un culto particolare, ma non si sa nulla sul tipo di culto che gli rendevano. I greci lo rappresentavano sotto la figura di un bambino nero con piedi torti. A volte i suoi piedi, senza essere difformi, sono soltanto incrociati, simbolo dell'imbarazzo dei corpi che si trovano nella tomba. Questa divinità appare anche, nelle antiche sculture con un viso dimagrito, gli occhi chiusi, coperto da un velo, e mentre tiene una falce in mano. Questo attributo sembra significare che la vita viene raccolta come il grano. Gli attributi comuni tra Thanatos e la madre Nyx (la Notte) sono le ali e una torcia spenta e rovesciata. I Romani lo chiamavano Mors, e se lo raffiguravano come un Genio alato e silenzioso e gli alzarono anche degli altari.

ΤΑΙΖΕΝ ΧΗΑΡΑΧΤΕΡ ΣΤΟΡΨ ΒΟΟΚ − ΗΑΔΕΣ ΣΠΕΧΤΡΕ

Opera  a  cura  di  Orion81   Pagina  167  

IMPRESSIONI PERSONALI:

Thanatos è una divinità spietata, prova un odio viscerale verso gli esseri umani, li disprezza e non esita a spezzare il sottile filo che li tiene in vita provando un sadico piacere nel vedere soffrire i mortali. È presuntuoso ed irascibile, la pazienza non è certo la sua dote migliore. Tra i due gemelli è stato quello ad avere più spazio all’Elisio e a mettere maggiormente in mostra le sue doti e la sua personalità. Gli autori del Chapter Elysium hanno molto giocato sul netto contrasto tra i caratteri di Hypnos e Thanatos assolutamente opposti, in contrapposizione alla loro somiglianza fisica.

Fonti Ufficiali e Autore: Taizen – Orion81 - Wikipedia