Cap. 5 PROPRIETA' FONDAMENTALI DEI NUCLEI E...
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Cap. 5
PROPRIETA' FONDAMENTALI DEI NUCLEI
E SISTEMATICA DEI NUCLEI STABILI
2
3
Decadimento beta:
−β ( ) ( ) −++−→ β1,1, ZNZN es.: −+→ β14
7146 NC
+β ( ) ( ) ++−+→ β1,1, ZNZN es.: ++→ β22
102211 NeNa
decadimento alfa α ( ) ( ) α+−−→ 2,2, ZNZN es.: α+→ 232
9023692 ThU
4
5
6
Massa del nucleo
MeVgumaM P 276.93810672636.100727648.1: 24 →= −
MeVgumaM n 569.93910674941.100866502.1: 24 →= −
( ) PMeronumeronucleoM ×∝ int
intero: numero di massa A
nP MNMZM +≅
atomiconumeroZZAN :,−=
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Spettrometria di massa
(campo magnetico uniforme perpendicolare al piano della traiettoria)
Mi : massa ione atomo (Z,A) V : tensione di accelerazione
( ) VevAZM i =2
,2
( ) ( )LorentzdiforzaevB
RvAZM i =× 2,
( )VReBAZM i 2
,22
=
%1010~ 43 −− −∆MM
E
B
8
Carica elettrica del nucleo
eZQ =
:Z numero atomico ≡ n.ro di protoni nel nucleo
Ce 19106021892.1: − (carica dellelettrone) La carica elettrica eZ è una proprietà integrale del nucleo (indipendente dalla distribuzione della carica stessa sul volume del nucleo)
Dimensioni del nucleo
• Diffusione di particella α
Nel caso di urto centrale, la distanza di minimo avvicinamento è:
αTeZd
22=
per particella α con MeVT 25=α su nuclei di ( )92=ZU :
( ) Fcmd 1010~106.125108.4922 12
6
210
=×××= −
−
−
( )nucleareraggioRd >
9
• Diffusione di elettroni veloci • Diffusione di neutroni veloci
31
0 ARR = , FR 4.12.1~0 −
Distribuzione dei nucleoni all’interno del nucleo
31
0 ARR = FR 4.12.1~0 −
• Nellapprossimazione del nucleo sferico, la densità media della materia nucleare è:
31430
3/102.2~
434
cmgR
MR
MA PP
ππρ =≅
⇒ ρ è grande ( )35 /10~ cmtonnellate ⇒ ρ è costante ( )Adateindipenden
⇒ 338
24
14
103.1~1067.1102.2
cmnucleoni
mn
p−== ρ
10
Momento angolare del nucleo
• Il momento angolare totale I del nucleo è la somma dei momenti angolari dei nucleoni:
( )∑ ∑ ±== jj sljI
dove sl , sono rispettivamente i numeri quantici del momento angolare orbitale e di spin.
• Neutroni, protoni, elettroni hanno momento angolare intrinseco (spin) 21=s
• In generale per i nuclei con A pari, I = intero In generale per i nuclei con A dispari, I = semintero
• Come conseguenza della meccanica quantistica, per un sistema isolato (quale il nucleo), il momento angolare totale I è quantizzato a valori interi / seminteri di h :
( )1+= III h
• Neutroni e protoni sono caratterizzati da un momento magnetico M
µ79.2=pM µ91.1−≅nM
Bohrmagnetonenuclearemagnetone1836
1: =µ
⇒ Protoni: spin momento magnetico paralleli ⇒ Neutroni: spin momento magnetico antiparalleli
⇒ Protone: è composto da due QUARK SU, ognuno carica e3
2 , da un QUARK GIU con carica
e31−
⇒ Neutrone: è composto da due QUARK GIU e da un QUARK SU
11
12
13
Difetto di massa ed energia di legame
⇒ kgmC C2712
6 109209.19: 126
−=
⇒ 6 protoni e 6 neutroni:
kgm p27100357.106 −=
kgmn
27100495.106 −=
kg27100852.20 −
il tutto non è la somma delle parti
AnpA MMNMZ −+=∆ ZAnucleodelmassadidifettoA ,=∆
( ) ( )[ ] 2,, cZAMMNMZZAB np −+= energia di legame del nucleo ZA ,
Energia di legame per nucleone: ( ) ( )A
ZABZAff ,, ==
p n
H2 γ = 2.23 MeV
14
Quando è possibile formare una configurazione nucleare più fortemente legata, combinando due nuclei con f minore, si ottiene un rilascio di energia:
• ( ) MeVHB 23.22 = ( ) MeVHB 48.83 =
( ) 132222 HHHHH →→+ reazione di fusione
rilascio di energia: MeV02.423.2248.8 =×−
• ( ) MeVUf 5.7238 ≅ ( ) MeVAf 4.81192/238 ≅==
per un nucleo di U che si divide (fissione) in due nuclei leggeri intermedi si ha un rilascio di energia pari a:
MeV2149.0238 ≅× reazione di fissione
=f energia di legame media per nucleone ≅ costante (a parte i nuclei leggeri). Confronto con il calore latente di evaporazione. Il calore di evaporazione Q è lenergia necessaria per dissociare, a temperatura costante, la massa m di una sostanza in n molecole separate. Se 0M è la massa di una molecola:
0Mnm = lenergia media di legame per molecola è:
mMQ
nQ 0=
mQ = calore latente di evaporazione
Per lacqua, a C°100 è:
gerggcalmQ /1026.2/540 10==
gM 23230 1099.2
1002.618 −
− ==
eVergnQ 42.01075.6 13 == −
−
∆
−
−
−
−
8
8
11
14
10~10~om'10~10~
chimichereazionipericoatHlper
cristallounpersoleterrasistemailper
MM
15
Energia di separazione (neutrone, protone, particella alfa)
( ) ( )[ ] 2,1, cNZMNZMMS nn −−+=
( ) ( ) ( ) ( ) ( )[ ] =−+−−−−+=−− 21,1,1,, cNZMMNMZNZMMNMZNZBNZB npnp
( ) ( )[ ] 21,, cNZMNZMM n −+−=
( ) ( ) ( )1,,, −−= NZBNZBNZSn
( ) ( ) ( )NZBNZBNZS p ,1,, −−=
( ) ( ) ( ) ( )42,2,, HeBNZBNZBNZS −−−−=α
( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( )
( ) ( ) ( ) ( )[ ] ( ) ( )dAdfAAfNZfNZfANZf
NZfANZfANZBNZBNZSn
11,,1,
1,1,1,,,
−+=−−−+=
=−×−−×=−−=
( ) ( )AfNZf ≅,
0/407 >>≤≤ dAdffSA n
0/15040 ≅≅≤≤ dAdffSA n
0/0240150 <<<≤≤ dAdffSA n
nucleoneMeVdAdf /107 3−−≅ ( ) MeV
dAdfA 4.11 −≅−
MeVSn 65.5 −≅
lemissione spontanea )0( <nS di nucleoni non è consentita.
16
0, >pn SS lemissione spontanea di nucleoni è proibita
( ) ( ) ( ) ( )42,2,, ee HBNZBNZBNZS −−−−=α
( ) ( )AfNZf ≅,
( ) ( ) ( ) =−−×−−×= MeVAfAAfA 2844
( ) ( ) 0028444 ≥≤−−+= oppureMeVdAdfAAf
nucleoneMeVdAdfA /107200~ 3−−≅
028107200432 3 <−××−≅ − MeVMeVMeVSα
Lemissione spontanea α è consentita per elevati valori di A .
17
Sistematica dell’energia di separazione
• per un dato nSZ , è maggiore per un nucleo con N pari che per N dispari. • Per un dato pSN , è maggiore per un nucleo con Z pari che per Z dispari ⇒ Proprietà delle forze nucleari di creare un ulteriore legame (energia di accoppiamento) tra
nucleoni identici nello stesso stato e spin opposti (ciò spiega leccezionale stabilità delle particelle α ).
( ) ( ) MeVNZASpariNZAS nn 421,,1,, −≅−−−
( ) ( ) MeVNZASNpariZAS pp 42,1,1,, −≅−−−
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Sistematica dei nuclei stabili
• I nuclei che si trovano in natura ( )300~ sono stabili o radioattivi con una vita media di 910~ anni.
• Distribuzione del piano ( )NZ , dei nuclei stabili (carta di Segrè)
32
015.098.1 A
AZ+
=
• Per i nuclei leggeri ( ) NAZZ =≅→÷<2
3020
• Per 30>Z , per compensare la repulsione coulombiana aumenta la componente neutronica:
1>→ZN es.: 52.1209
83 =→ZNBi
19
• Per 837 > , linterazione nucleare non riesce a compensare la repulsione coulombiana: i nuclei sono instabili (radioattivi).
Distribuzione dei nuclei stabili
20
Abbondanza relativa dei nuclei stabili
• Sistematico eccesso di isotopi con NZ , pari
• Sistematico eccesso di nuclei con numero magico di neutroni e/o protoni:
126,82,50,28,20,8,2, =ZN
⇒ Nuclei magici e doppiamente magici.
21
Modello a goccia – formula semiempirica delle masse
• Ipotesi: - il nucleo, costituito di materia con densità costante, ha raggio 31
AR ∝ - effetti coulombiani - le forze nucleari sono identiche per protoni e neutroni - le forze nucleari sono a corto raggio - effetti quantistici
• Dalle ipotesi sulle forze nucleari, lenergia media di legame è proporzionale ad A (per un
nucleo di dimensioni infinite); poiché il nucleo ha dimensioni finite e forma sferica (in prima
approssimazione) è necessario sottrarre un contributo proporzionale alla superficie
32
A
• Lenergia di legame è diminuita dalla repulsione coulombiana tra protoni • Si deve introdurre un termine che tende ad aumentare lenergia di legame per ZN = • È necessario introdurre termini correttivi per aumentare lenergia di legame dei nuclei (pari
pari) rispetto ai (pari dispari) e (dispari dispari) e per tener conto degli effetti di strato (numeri magici)
1) Energia di volume:
AaBvol 1−=
2) Energia di superficie:
32
22
sup 4cos AaRtB +=⋅+= π
22
3) Energia coulombiana:
31
2
3A
ZaBcoul +=
4) Energia di simmetria:
( )A
ZNaBsim
2
4−+=
5) Energia di accoppiamento:
( )ZABcop ,δλ ×=
1+=λ per i nuclei (dispari dispari)
0=λ per i nuclei con A dispari
1−=λ per i numeri (pari pari)
43
5−= Aaδ
( ) ( ) 43
5
2
43
1
2
33
2
21, −×+−+++−= AaA
ZNaA
ZaAaAaZAB λ
Termine di energia coulombiana
3
34 R
Ze
πρ =
31
2
3
2252223
0 53
151614
34
A
ZaReZR
rdrrrB
R
coul ===×××××= ∫ ρπρπρπ
23
MeVRea 72.0
53
0
2
3 ≅=
Effetto di asimmetria
meccanica quantistica:
- livelli energetici discreti
∝∆
A1
- principio di esclusione di Pauli
Lenergia di asimmetria è la differenza di energia tra un nucleo con N neutroni e Z protoni e lisobaro con un numero di neutroni e protoni pari ad 2A . Per costruire il primo nucleo a partire dal suo isobaro, se ν protoni si trasformano in neutroni,
ν+= AN21 ν−= AZ
21 ( )ZN −=
21ν
è necessario compiere il lavoro: ( ) ∆−=∆ 22
41 ZNν tale espressione è positiva e quindi lenergia
di legame sarà sempre inferiore per un nucleo con ZN ≠ che per un nucleo con ZN =
( ) ( )A
ZNaZNBsim
2
422
41 −=∆−=∆= ν
( ) ( ) 43
5
2
43
1
2
33
2
21, −+−+++−= AaA
ZNaA
ZaAaAaZAB λ
24
Sulla base dei dati sperimentali (difetti di massa), con procedura di best-fit si determinano i valori delle costanti empiriche
MeVa 5.151 ≅ MeVa 194 ≅
MeVa 8.162 ≅ MeVa 5.335 ≅
MeVa 72.03 ≅
Parabole di stabilità
difetto di massa:
( ) ( )2
,,
cZABZAMMNMZ nP =−+
( ) ( ) 43
5
2
43
1
2
33
2
21, −+−+++−= AaA
ZNaA
ZaAaAaZAB λ
sostituendo ZAN −= in ( )ZAB , , per un dato A , si ha:
( ) 432 −±++= AdcbZZaZB
tAper cos=
25
( ) ( )ZABZABS tottotn ,1, −−=
( ) ( )calcnnn ZASZASS ,, exp −=∆
26
Limiti di stabilità per lemissione spontanea di nucleoni (energia di separazione 0,,, <αSSSS dpn )
Il nucleo come sistema quanto – meccanico
Perché la distribuzione dei nuclei richiede un approccio quanto-meccanico piuttosto che uno classico? - dimensioni del nucleo: sulla base del principio di indeterminazione h≥∆∆ xp , un nucleone nel
nucleo di raggio cmR 1210−≅ ha una indeterminazione sulla velocità
scmv /1010106731.1
10055.1 91224
27
≅×
≥∆ −−
−
27
troppo grande per essere compatibile con la meccanica classica (tale ragionamento vale anche per un elettrone in un atomo poiché per cmR 810−≅ e gme
28101.9~ − risulta scmv /108≥∆ )
- effetti quantistici nei fenomeni nucleari (esistenza di risonanze nei processi, effetto tunnel, quantizzazione della radiazione e.m, etc.).
- analogia con lottica ondulatoria e lottica geometrica: necessità di introdurre una descrizione
ondulatoria dello stato delle particelle →equazione generale della propagazione per onde → equazione di Schrödinger:
tiV
m ∂∂=+∇− ψψψ h
h 2
0
2
2
( )tzyx ,,,ψψ = : funzione donda della particella 2
2
2
2
2
22
zyx ∂∂+
∂∂+
∂∂=∇ ψψψψ
( )tzyxVV ,,,= : energia potenziale della particella
• elettromagnetismo (Maxwell): eq. propagazione delle onde
012
2
22 =
∂∂−∇
tcψψ HE,≡ψ
• soluzione generale (onda piana che si propaga nella direzione del vettore donda k ) è:
( )[ ]( ) i exp0 trk ωψψ −×= • sostituendo e moltiplicando per 22ch (h costante arbitraria):
( ) 022222 =+− ψωhh ck
• posto 2220 ωψ =→≠ ck
D
122 ====λπνπω
cck
28
• utilizzando la condizione di Bohr ων h== hE e la relazione 222 cpE = si ha:
022
222
=
+− ψE
pEkh → kp h=
• descrizione ondulatoria campi e.m. ( )k,ω • descrizione particellare fotoni ( )pE,
ωh=E kp h= Planckditetancos:h
→ ψψψxx piki
x h==
∂∂
ψωψψ Eiit h
−=−=∂∂
• De Broglie → trasferimento alle particelle delle relazioni valide per i fotoni • Dalla conservazione della energia per una particella con massa a riposo 0≠ :
( ) EtzyxVmp =+ ,,,
2 0
2
xipx ∂
∂⇒ h 222
2
2
2
2
222 ∇−=
∂∂+
∂∂+
∂∂−→⇒ hh
zyxp
tiE
∂∂−⇒ h ( )
titzyxV
m ∂∂=
+∇− ψψ h
h ,,,2 0
22
equazione di Schrödinger
interpretazione di ( )tzyx ,,,ψ
dzdydx2ψ rappresenta la probabilità, per unità di volume, di trovare la particella, al tempo ,t nellelemento di volume dzdydx attorno al punto ( )zyx ,, ;
29
poiché 2ψ è una probabilità in senso fisico, essa ha le seguenti proprietà: - è una funzione monodroma e continua - le derivate parziali del primo ordine, che rappresentano la densità di corrente o flusso di
particelle, devono essere funzioni continue
- ψ non deve mai assumere valore infinito - quando ∞→V , 0→ψ -
Se V è indipendente dal tempo t, si possono separare le variabili:
( ) ( )tzyx τφψ ×= ,,
( ) tdadipendezyxdadipendedtdiV
m,,
2
2
0
2 ττφ
φ hh =+∇−
⇒ lequazione non può essere soddisfatta a meno che i due membri siano uguali alla stessa costante E (energia totale del sistema):
( )
×−= tiEct
hexpτ
φφφ EVm
=+∇− 2
0
2
2h equazione di Schrodinger indipendente dal tempo
Esempio: particella vincolata in cubo
∫ =spazio
dzdydx 12ψ
30
( ) ( ) ( ) ( )zZyYxXzyx =,,ψ
( ) 202222
2
2
2
2
2
2 2111h
Emkkkk
dzZd
ZdyYd
YdxXd
X zyx −=−=++−=++
( ) xkix
xkixx
xx ebeaxXkdx
XdX
⋅−⋅ +=→−= 22
21
( ) xx baX −=→= 00 ( )L
nkLX x
xπ
=→= 0 ,...3,2,1=xn
( ) xL
nAxX x
xπ
sin= , ( ) yL
nAyY y
y
πsin= , ( ) z
Ln
AzZ zz
πsin=
2
33222
0
22 2211
=→
=××=→= ∫ L
ALAdzdydxzL
nsinyL
nsinx
Ln
sinAAAAA zyL
xzyx
πππ
( ) zL
nsinyL
nsinx
Lnsin
Lzyx zyx πππψ ××
=
23
2,,
31
( ) 20
22222
0
222
22 Lmnnn
mppp
E zyxzyx hπ++=
++=
nL
nnnL
pppp zyxzyxhh ππ =++=++= 222222
Lx ~∆→ , L
kpp xxxπ
hh 222~ ==∆
hL
Lpx x ~2 πh⋅≅∆∆
• la differenza denergia tra livelli successivi è multipla di:
20
22
2 Lmhπ - elettroni/atomo: ( ) eVerg 30105.0
10101.921005.1 10
1628
2272
≅≅××
−−−
−π
- nucleoni/nucleo: ( )( ) MeV6
105106.121005.1
21324
2272
≅×× −−
−π
• densità dei livelli
n.ro di stati con p compreso tra p e dNdpp :+
dppLdnnnddN 232
23
24
81
34
81
hπππ ==
=
→81 spicchio sferico con 0,, >zyx nnn
32
Parità
ψψ EH = , Vm
H +∇−=2
22h
essendo V , in generale, una funzione pari delle coordinate ( )zyx ,, :
( ) ( )zyxVzyxV −−−= ,,,,
ogni potenziale a simmetria sferica soddisfa tale condizione ⇒ ( ) ( )zyxHzyxH −−−= ,,,,
( ) ( ) ( )zyxEzyxzyxH ,,,,,, ψψ =×
⇒ ( ) ( ) ( )zyxEzyxzyxH −−−=−−−× ,,,,,, ψψ ⇒ ( )zyx ,,ψ e ( )zyx −−− ,,ψ soddisfano la stessa equazione ⇒ ( ) ( )zyxkzyx −−−= ,,,, ψψ
1±=k ⇒ la parità di uno stato è costante
1=k parità positiva 1−=k parità negativa
Caratteristiche delle forze nucleari e modelli nucleari
• dal valore positivo di B e di ABf = per tutti i nuclei (e quindi dallesistenza dei
nuclei) segue che le forze nucleari sono attrattive • dal valore elevato di ( )MeVf 86 ÷ si deduce che linterazione nucleare è molto
forte → confronto con la repulsione coulombiana di due protoni nel nucleo:
( ) MeVr
eVc 7.0106.11
102108.4
1213
282
≅×== −−
−
33
→ confronto con lattrazione gravitazionale di due nucleoni nel nucleo:
( ) eV
rm
gV pg
311213
22482
106~106.11
1021067.11067.6 −
−−
−−
××==
• la dipendenza lineare dellenergia di legame B dal numero di massa A implica la
saturazione delle forze nucleari (interazioni limitata ai primi vicini) Se ciascun nucleone (protone, neutrone) interagisse con gli altri ( )1−A nucleoni, B sarebbe proporzionale ad ( ) 21 AAA ≅−
→ la saturazione è legata al limitato range dalle forze nucleari • il confronto delle energie di legame B di nuclei speculari ( )NZ ↔ mostra che esse
coincidono a meno delleccesso di energia coulombiana (del nucleo con eccesso di protoni):
( ) ( ) MeVreHeBHB 75.0~
0
232
31 =−
→ simmetria, rispetto allo scambio di carica, delle forze nucleari:
( ) ( ) ( )npppnn ,,, ≡≡
• i nucleoni (protoni, neutroni) hanno →= 21spin principio di esclusione di Pauli
nuclei leggeri ( )ZN ~
34
Nuclei pesanti ( )ZN >
• il valore di B è grande nei nuclei (pari pari ) → energia di accoppiamento di due nucleoni nello stesso stato • il valore di B è particolarmente grande per i nuclei magici ( )12682,50,28,20,8,2, eZN =
→ esistenza di una struttura interna del nucleo e di una distribuzione regolare di nucleoni nei livelli energetici in analogia con gli elettroni nellatomo
→ modello a strati
• elevata densità dei nucleoni nel nucleo
33810~
cmnucleoni
• corto range delle forze nucleari ( )cm1310~ − • forma sferica del nucleo (in prima approssimazione) • i nucleoni hanno spin ½ e seguono il principio di esclusione di Pauli
→ potenziale medio, con simmetria sferica, costante allinterno del nucleo che si annulla rapidamente allesterno; il potenziale (in prima approssimazione) è identico per neutroni e protoni poiché la repulsione coulombiana è significativa solo per i nuclei pesanti.
35
( ) 0VrV −= Rr <
( ) 0=rV Rr >
• la larghezza R della buca di potenziale è posta pari al raggio del nucleo. • la profondità ( )MeVV 30~0 è determinata dalla condizione che lenergia di
separazione di un nucleone è MeV8~
→dalla risoluzione della equazione di Schrodinger si ottiene una serie di livelli energetici
(autovalori) con le corrispondenti funzioni donda.
• modificando la forma del potenziale, la posizione dei livelli varia in modo da formare
gruppi di livelli →strati
nel modello di potenziale corretto, il numero massimo di occupazione di uno strato deve coincidere con un numero magico; la separazione in energia tra strati contigui rende i nuclei magici particolarmente stabili.
36
a) Livelli per una buca quadrata
b) Livelli per il potenziale da oscillatore armonico:
( ) ( )20
1 Rr
VrV
−=
• Secondo il principio di Pauli, ciascun livello può essere occupato da nucleoni identici solo se essi non hanno gli stessi numeri quantici →smmln ,,, il n.ro di massima occupazione è
( )122 +× l • In corrispondenza dei numeri magici, la distanza tra livelli contigui dovrebbe
aumentare • A parte 20,8,2 i numeri magici 12682,50,28 e non sono riprodotti. → Ipotesi: accoppiamento orbitaspin −
( ) ( )( )lsrUrVV ×+=
• Per ogni nucleone esiste una forte interazione tra il momento angolare l (orbitale) ed il momento angolare di ( )2
1±=sspin
- il momento angolare totale del nucleone è
21±= lJ
- ai due valori di J corrispondono due livelli energetici distinti
37
- leffetto, trascurabile per piccoli valori l , è significativo per 4>l
- il n.ro max. di occupazione del livello ( )Jln, è ( )12 +J
Potenziale di Wood Saxon
( ) ( )a
Rr
e
VrV −
+=
1
0
• Il modello a strati è basato sulle seguenti ipotesi principali:
- simmetria sferica del potenziale - assenza di interazione tra i nucleoni - validità del principio di Pauli
• Esso risulta particolarmente utile per interpretare le caratteristiche dei nuclei sferici (in particolare leggeri o magici) nello stato fondamentale o debolmente eccitato
⇒ Introducendo parametri che descrivono la non sfericità del nucleo e introducendo
linterazione tra nucleoni, si sviluppano modelli collettivi del nucleo per i quali il potenziale è caratterizzato dai seguenti termini:
- Potenziale sferico (termine prevalente) - Interazione spin -orbita - Interazione a corto raggio che tende a rendere sferico il nucleo ed ad appaiare i nucleoni . - Un termine a lungo raggio che tende a deformare i nuclei (lontano dai numeri magici)
38
Livelli energetici dei nuclei
• A seguito di interazioni con altre particelle, un nucleo può raggiungere uno stato eccitato • Lo stato eccitato è instabile Γ≅ hτ ⇒ s1314 1010 −− −≅τ ⇒ eV1.001.0 −=Γ • Nella transizione allo stato fondamentale → emissione di particelle (neutrone, protone,
α ) o gamma • La probabilità di trovare il nucleo in uno stato eccitato allenergia W ha una distribuzione
Lorentziana:
4)(
1)( 220
Γ+−=
WWWf
• La separazione tra livelli contigui D decresce allaumentare dellenergia di eccitazione e/o
del numero di massa.
50<A MeVW 31~ − MeVD 1≅ MeVW 8~ KeVD 10≅ 200>A MeVW 31~ − MeVD 1.0≅ MeVW 8~ eVD 10≅
39
• Per energia MeVW 8> , D è minore di Γ : i livelli si sovrappongono
40
Larghezza di livello degli stati instabili
h≥∆∆ tE τλ hh ==Γ
=Γ larghezza di livello, =τ vita media del livello
• Le vite medie delle disintegrazioni nucleari sono comprese tra s1610− e anni1610 • Anche le vite medie più brevi ( s1610− ) sono molto più lunghe dei tempi nucleari ,
definiti come tempo necessario ad un nucleone per attraversare il nucleo stesso:
svR 22
9
13
10103
10 −−
≅=
per cui, in ogni caso, si può considerare il nucleo in uno stato stazionario (o quasi) e quindi rappresentabile da una funzione donda del tipo:
( ) ( ) tWirtr ×−= hexp, φψ
r: insieme delle coordinate spaziali W : energia totale del nucleo
• Per tener conto del decadimento, è necessario che la probabilità di trovare il nucleo in un
dato volume diminuisca nel tempo in modo che:
( ) ( ) ttrtr λψψ −== exp0,, 22
→ λhiEW21
0 −=
( ) ( ) 20
exp,tt
Ei
rtrλ
φψ−−
= h
• Uno stato instabile può essere rappresentato, in generale, come una sovrapposizione di stati di diversa energia E , ciascuno con un peso stabilito dalla funzione di distribuzione ( )EA :
( ) ( ) ( ) dEEArtrtEi
h−+∞
∞−∫= exp, φψ
• Utilizzando la trasformata di FOURIER, si può dimostrare che le energie E sono raggruppate attorno λh±0E
41
( ) dEEAtEitt
Ei
hh−+∞
∞−
−−
∫= expexp 20 λ
( )( ) 2
12
exp21
00
2)( 0
λππ
λ
hhh
iEEidtEA
tEEi
+−== ∫
∞
−
−
• La probabilità di trovare il sistema (nucleo) in uno stato di energia E è proporzionale al
quadrato di ( )EA :
( )( ) ( ) ( ) ( )22
0
220
2
2
141
2
141
Γ+−=
+−=
EEEEEA
πλπ h
distribuzione di LORENTZ
( )τ
151066.0 −=Γ eVin (τ in secondi)
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N.B. Secondo FOURIER, una funzione ( )tf può essere sviluppato secondo:
( ) ( )∫∫+∞
∞−
−Ω+
Ω−
−∞→Ω= '''
expexplim21 dttfdtf titi ωω ωπ
con ( ) 20
exptt
Ei
tfλ
−−= h si ottiene
( ) ( )( ) 2
12
exp21exp
00
'2'''0''
'
λππ
λω
hhhh
iEEidtdttfEA
tE
ittEiti
+−=== ∫∫
∞ −−+∞
∞−