Vitamina E (α-tocoferolo) · velocemente con la vit E che con acidi grassi ROO• + Vit E-OH ! Vit...
Transcript of Vitamina E (α-tocoferolo) · velocemente con la vit E che con acidi grassi ROO• + Vit E-OH ! Vit...
più importante antiossidante liposolubile
protezione acidi grassi polinsaturi
LOCALIZZAZIONE CELLULARE
zone ricche in lipidi: membrane cellulari, depositi di grassi
Vitamina E Termine collettivo per: tocoferoli (4 isoforme)
tocotrienoli (4 isoforme)
scoperta nel 1922 nei vegetali verdi (è sintetizzata solo dalle piante fotosintetiche) e denominata vit E quindi messa in relazione con la fertilità e chiamata tocoferolo: tokos (nascita) phero (porto) olo (alcol)
STRUTTURA CHIMICA anello funzionale fenolico
con una catena laterale isoprenica α-tocoferolo
8 forme con diversa attività biologica
α-, β-, γ-, δ-tocoferolo α-, β-, γ-, δ- tocotrienolo
Forme diverse per - il numero e la posizione di metili - Insaturazione della catena laterale
2R,4’R,8’R α tocoferolo isomero naturale Sintetizzato dalle piante (RRR α-Tocoferolo oppure d-α-Tocoferolo)
Configurazione in base alla posizione dei metili rispetto all’anello
All-rac(emic) α-Tocoferolo oppure dl-α-Tocoferolo
stessa attività antiossidante in vitro ma diversa attività biologica in particolare la posizione 2 è critica per l’attività (la forma 2S è inattiva)
ATTIVITÀ BIOLOGICA dipende dalla differente struttura e dal differente metabolismo α : β : γ: δ - 1 : 0,2 : 0,1 : 0,01
Pertanto i fabbisogni espressi in α -TE (Tocoferolo Equivalente)
1 mg RRR-α -tocoferolo = 1 α -TE
fonte naturale Vit E ha ≈ doppia bioattività della all rac
sintetica
supplementi commerciali
forma sintetica - "all rac(emic) α-tocoferolo" è formata dagli 8 differenti stereoisomeri dell' α-tocoferolo derivanti dai tre centri chirali esteri con acetato, succinato più resistenti alla ossidazione con stessa biodisponibilità, nell’intestino gli esteri sono idrolizzati e assorbiti come forma non esterificata.
FUNZIONE: Antiossidante liposolubile protezione degli acidi grassi polinsaturi. previene ossidazione lpidi di membrane e lipoproteine (LDL) LOCALIZZAZIONE: zone ricche in lipidi quali membrane cellulari, lipoproteine, depositi di grasso
MECCANISMO
Interrompe la catena di radicali che reagiscono più velocemente con la vit E che con acidi grassi
ROO• + Vit E-OH Ú Vit E-O• + ROOH
Vit E-O• reagisce con vitamina C (o altro donatore di atomi di H glutatione, ubichinolo) e ridiventa Vit E-OH (CICLO “VIT E - VIT C”)
- α-tocoferolo si inserisce nei lipidi di membrana e le stabilizza - previene ossidazione LDL LDL: 2700 molecole ac. grasso : 5-9 Vit E : <1 β-carotene : <1 γ-tocoferolo Regolatore di attività di enzimi di membrana e trasduzione del segnale (protein chinasi C, ciclossigenasi) con effetti sulla aggregazione piastrinica, risposta immunitaria, proliferazione di cellule muscolari liscie,..
γ-tocoferolo Manca rispetto all‘α-tocoferolo del metile in posizione 5. Antiossidante più efficace verso ii perossinitrito O=N-O-O-
si forma dalla reazione dell’NO con superossido O2
-
e può causare danni a lipidi, proteine, DNA
Tocotrienoli: catena laterale con tre insaturazioni Minore biodisponibilità per minore affinita per la α-TBP ü Proprietà neuroprotettive ü Antiossidanti ü Anticancro ü Abbassano livelli di colesterolo (calo dell’attività del l’enzima HMGCoA riduttasi). La catena laterale isopronoide porta ad aumento dei livelli di
farnesolo cellulare e a conseguente blocco della sintesi dell’enzima (meccanismo differente dalle statine che bloccano l’attività)
Ipotizzata protezione da malattie legate a stress ossidativo
aterosclerosi malattia cardiovascolare cancro (fumatori) Alzheimer infertilità Vit E e Se sinergici (elimina idroperossidi tramite il Se-enzima glutatione perossidasi)
Studi di supplementazione non danno conclusioni
FONTI: soprattutto in alimenti di origine vegetale
olio di oliva oli vegetali (girasole, mais, soia) germe di grano noci, mandorle olio (di fegato) di pesce
vegetali verdi (spinaci freschi, asparagi, broccoli) cambia la % delle diverse forme - α-tocoferolo: nell’olio di oliva, girosole, mandorle; nei prodotti animali (parti grasse delle carne)
- γ- tocoferolo: nell’ olio di mais e di soia Nella dieta italiana prevalente assunta forma alfa per olio di oliva
suscettibile a ossidazione favorita da calore, luce, esposizione all'aria, presenza Fe o Cu, conservazione in presenza di PUFA; protetta da altri antioassidanti quali vit C perdita fino all’80% nei processi industriali di cottura e conservazione
METABOLISMO ASSORBIMENTO ad opera di
sali biliari, enzimi pancreatici (idrolisi esteri del tocoferolo) non vi è discriminazione fra le varie forme
Aumentato da lipidi e acidi grassi a catena media Diminuito da alti livelli di Vit A, alcol, pectine, crusca Gli acidi grassi polinsaturi, assunti in elevata quantità possono degradare la Vit E a livelli intestinale
TRASPORTO EMATICO tutte le forme sono assorbite e legate ai chilomicroni, via linfa e circolo sanguigno arriva al fegato
NEL FEGATO si ha BIODISCRIMINAZIONE α - tocopherol binding protein (α TBP) Se-proteina proteina epatica che lega selettivamente RRR- α -tocoferolo negli alimenti soprattutto γ-tocoferolo; nel plasma solo il 10-20% rispetto all'α -tocoferolo; VLDL, LDL (la maggior parte di Vit E), HDL
DEPOSITO fegato, tessuto adiposo, muscolo ESCREZIONE resa più idrosolubili con degradazione della catena laterale
escreta con la bile (1% urina) 1. Catena isoprenica subisce ω-ossidazione e degradazione da parte
del sistema enzimatico epatico cit P450
2. coniugata all'acido glucuronico o solfati
forma all-rac aumenta livelli di cit P450 (riconosciuta come estranea) Vit E naturale ritenuta più a lungo Forma all-rac può interferire con il metabolismo dei farmaci: da tenere in
considerazione
Carenza alimentare rara data la distribuzione negli alimenti e le riserve di deposito.
Segni di carenza: neuropatia periferica, miopatia retinopatia necessari supplementi in carenza dovuta a
Ø soggetti con mancata sintesi apoproteina B ed incapacità a formare chilomicroni (assorbimento) e VLDL (trasporto): si ha neuropatia e retinopatia alla fine della prima decade di vita
Ø mutazioni αTBP: incapacità di incorporare in VLDL; (dosi massicce di vit 2000 mg non raggiungibili con la dieta)
Ø malassorbimento
Ø malattie croniche epatiche
Ø neonati prematuri
VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE
concentrazione plasmatica di α-tocoferolo (anche se essa può essere influenzata dai livelli di lipidi circolanti) test di lisi degli eritrociti. Concentrazioni di a-tocoferolo inferiori a quelle riscontrate normalmente nel plasma (12-45 µmol/L) sono associate a una più breve emivita degli eritrociti e a una maggiore suscettibilità all’emolisi. I test di emolisi in vitro, trattando gli eritrociti con H2O2 o altri ossidanti suggeriscono che concentrazioni plasmatiche di α-tocoferolo pari a 14 µmol/L sono sufficienti a prevenire l’emolisi.
valori di AI stimati sulla base dell’introduzione di vitamina E tramite l’alimentazione 13 mg α -TE (Tocoferolo Equivalente) nel M adulto 12 mg α -TE (Tocoferolo Equivalente) nella F adulta
(anche in gravidanza) di cui α -tocoferolo contribuisce nella dieta italiana per circa il 7% Con assunzioni elevate di PUFA vi deve essere un rapporto non inferiore a 0,4 mg α-TE/g PUFA.
TOSSICITA’ Effetto emorragico con dosi 1100 -2100 mg/die diminuisce adesione piastrinica per diminuita sintesi di trombossano e quindi aumenta il tempo di coagulazione l’effetto anticoagulante sembra presente se in concomitanza con carenza di vit K Debolezza muscolare
LARN 2012 UL 300 mg/die adulto M e F