TT greco - Trimestrale di Poesia

58

description

TT greco - Trimestrale di Poesia a cura di Federico Federici

Transcript of TT greco - Trimestrale di Poesia

Page 1: TT greco - Trimestrale di Poesia
Page 2: TT greco - Trimestrale di Poesia
Page 3: TT greco - Trimestrale di Poesia

πTrimestrale di Conversazioni Poetiche

questa pubblicazione fa parte del Conversation International Poetry Project

Anno I Novembre 2009 – n. 2

[email protected]

sito internethttp://edizionineve.wordpress.com

VOCI

MICHELE ORTORE, 15FARAÒN METEOSÈS, 19ALESSANDRA PALMIGIANO, 23PIERGIORGIO VITI, 27MARINA PIZZI, 31CLAUDIO BEDOCCHI, 38ANDREA AMOROSO, 39CARLA SCARANO D'ANTONIO, 43MARIA DEL MASTRO, 50

SU INVITO

GIOVANNI CATALANO, 1

in copertina: vetro

Silvio Purificato inchiostro e materiali, 2009

Page 4: TT greco - Trimestrale di Poesia
Page 5: TT greco - Trimestrale di Poesia

NOTIZIA BIOGRAFICA A CURA DELL'AUTORE

Giovanni Catalano (Palermo, 1982) attualmente vive e lavora a Milano come ingegnere elettronico.

Ha pubblicato Immaginate la ragazza (Lampi di Stampa, 2009) per la collana Festival diretta da Valentino Ronchi.

Ha ottenuto alcuni riconoscimenti in concorsi letterari ed in particolare, nel 2007, ha partecipato al premio nazionale di poesia “Gerardino Romano” classificandosi terzo.

È stato tra i quattro finalisti del 26° premio di poesia “Legnano-Tirinnanzi”, suoi testi sono stati selezionati al premio Elois Braga edizione speciale 2008 e al concorso di poesia Biblioteca di Brendola, XI edizione.

Ha ricevuto la menzione della giuria, presieduta da Milo De Angelis, al Concorso di scrittura "L'amore è un cane che viene dall'inferno" XI edizione 2009, promosso dal Comune di Bellaria e dalla Casa Editrice Kolibris.

È presente nel volume antologico "Subdoli Voli", risultato dell'omonimo concorso indetto dall'associazione culturale Pragmata. Una sua poesia è stata selezionata al II Premio Nazionale di Poesia "Poesie al mondo" promosso nel 2009 dal Comune di Belforte del Chienti.

- 1 -

GIOVANNICATALANO

Page 6: TT greco - Trimestrale di Poesia

Di seguito alcuni testi inediti tratti da Dieci, una sezione che farà parte di una mia prossima raccolta che presumibilmente intitolerò L’amico di Wigner.

Il dieci è un numero fortemente allusivo e che ricorre spesso nella mie poesie, quasi un’ossessione.

Il decalogo, le dita delle mani, la scuola, l’incognita x, la notte delle stelle cadenti ad Agosto, due scritto come uno-zero in codice binario, quel dualismo che mi perseguita nell’ibrido impiegato-artista, quella ricerca inquieta di una complementarità che - se vuoi - era già presente, anche come tematica amorosa, in Immaginate la ragazza.

- 2 -

Page 7: TT greco - Trimestrale di Poesia

LA PRIMA LEGGE

La nave ci portaa velocità costanteal tempo in cuinon dovevamo spiegare,ripetere a parole nostreche questa è la teoria. Poi ci sono le luci mosse del porto,le foto meno riuscitecon il sole nei capelli,gli occhi rossi, gli occhi chiusi. Allunghi un bracciodimenticato nel sonnoe siamo arrivati,era evidenteche era questo:arrivare.

- 3 -

Page 8: TT greco - Trimestrale di Poesia

SHE’S LOST CONTROL

È bastato pocoche non succedesse mai. Che non cadesse a terracon un cucchiaio dietro la lingua. E non suonasseun disco di Iggy Pop. Provate voi a sedervi,a salire coi piedied aspettare che il collosi adatti alla curvacome un segreto tra di loro,un attributo degli occhi. Provate voia tremare come leiquando la prende il vento.

- 4 -

Page 9: TT greco - Trimestrale di Poesia

LA DIFFERENZA

Ci togliamo dieci annima tra altri diecinon si vedrà nemmeno.Eppure come non stupirsiche se scrivo una frase- si pettina allo specchio -è già perfetta. Restiamo qui di frontee poi scesi nella sera,senza che nessunoabbia bisogno di niente,uno pensaall’orlo della veste.

O per fame ci si chiedeche ore sono,coricati sulle pietre.

Appoggiati a caso,fin dove spinge il mare.Dove si può.

- 5 -

Page 10: TT greco - Trimestrale di Poesia

LA PESCA

Poi prendo un’altra pescae bacio la spalladella tua assenza. Meno perfette le ginocchiaeppure i giorni erano i nostri. Ti accarezzo sulla giaccarosa a coste, di velluto,che non said’aver scordato. Oppure guardo sotto al tavoloper prendere esempio.

- 6 -

Page 11: TT greco - Trimestrale di Poesia

L’EQUAZIONE DI SCHRÖDINGER

Ai piedi del letto. Gli occhi gonfid’un gatto persianodal pelo bianco. Non esistema l’ho disegnato con una carezza. E seguendo l’arcodella sua schienagli ho dato una voce,il tuo nome, quasi tuttoil mio pane.

- 7 -

Page 12: TT greco - Trimestrale di Poesia

DEMOCRAZIE EUROPEE

Mi parli eppure si sa,sappiamo, cos’è il silenzio. Non dovevamo lasciarenemmeno un piccolo libroa faccia in giù,posato col caffèsul davanzale,a poco più della metà. Qualcosa andava detto,di diverso. Una buona volta.Perfino la ragazzaha appena finito di suonare.È la finestra di fronte. È la differenza che passa tra un pianofortee il suono di un pianoforte.Tra le dita - bianchissime -e i tasti.

- 8 -

Page 13: TT greco - Trimestrale di Poesia

LE MANI DEL CHE

Ma il sole non tramonta.Poche nuvole. Belle, più belle le studentessecon le code,pantaloncini corti,magliette a striscesulle scale dei collegie poi subito fuoridalle università.Sono più bellese oggi leggono un libro. Se con l’indice, alzano gli occhi,tengono il segno. E da un punto esattoricominciano.

- 9 -

Page 14: TT greco - Trimestrale di Poesia

MADRELINGUA

Ricordavamo quasi tuttoe tutto è rimasto.Un grande terrazzo- è necessario che ci siaun grande terrazzo – sul mare. Le stelle, le lampare,le luci accese di nottenelle camere dei figli. Palermo è tutta un porto.E - per una volta - il portoci parlava a mezza voce,ci sembrava un altro. Certo occorre capireda quale parte stiamo,quando torniamo. Se i fari in senso oppostoci rischiarano le donneposate al nostro fianco.Oppure non è niente. In fondo la nottenon fa nulla di malese ci rende sconosciutiquanto inutili, vicini.

- 10 -

Page 15: TT greco - Trimestrale di Poesia

Ma c’era qualcosasotto gli occhi di tutti,tutti guardanogli occhi.

- 11 -

Page 16: TT greco - Trimestrale di Poesia

FLIRT

Seduti sul lettoo per terra, alla rinfusa,dici qualcosadi più simile al buio. Sarà stato in quel negoziodi vestiti usatie di uomini mortiche a un certo puntoci siamo spogliati. E quando lo dicici togliamo le scarpe.A una a una. Non sapevamo se eravamo cresciuti,cosa avevamo in mente.Meritavamo di piùma più probabilmenteera di notte, un altro posto.

- 12 -

Page 17: TT greco - Trimestrale di Poesia

SKYLINE

Il peggio è che vedila ruota dei luna park,un aspetto del tempo,una certa continuità. Mi chiedo com’èche ci siamo ridotti,che siamo diventatitutto questo. Cerco una pietra di paragone. Ma le cose non le vedida un momento all’altro,le cominci a vedereal limite esattodella loro leggibilità. Un altro esce, rientra, lancia un fischio. E poi?

- 13 -

Page 18: TT greco - Trimestrale di Poesia

VOCI

- 14 -

Page 19: TT greco - Trimestrale di Poesia

SEI IL MIO ABISSO

La muraglia è legata alla sua ombradai nodi anziani di un albero in fiore:una chiocciola compie il viaggiofra le sponde aguzze dei cocci di bottiglia.Sei il mio abisso, nella luce sei l'abisso:affida l'orizzonte alla galea, tramonta senza un pensiero che scivolinel remo che separa il legno dall'oceano.Rammenta il percorso del glicine, così simile a quello d'una vita,non smettere di cercare l'anima, persino nella penna stilograficache dà respiro all'illusione di pochi versi,ma spezza linee d'avorio e ricama solide capriolenei solchi disegnati dal musicistasulle cinque linee di una radura assolata.Sei il mio abisso, nella luce sei l'abisso,ché nel caldo meridiano sai le forre dell'angoscia,e nello sconforto sai già l'odore che ha l'erba tagliata da poco.

- 15 -

MICHELEORTORE

Page 20: TT greco - Trimestrale di Poesia

POESIA CHE LA FELICITÀ MERITA

Anche il più bohemienne dei poeti dovrebbe,ogni tanto, indossare il cappello di Pablo Neruda,non spaventarsi dei versi sciolti e delle rime di getto,immaginare una mulattiera sudamericanaincorniciata da spighe, farfalle e colombe socialiste,una decappottabile bianca e una splendida moglieche non tradirà mai. La guarderebbe e direbbe:"Anche se siamo stati scelti dal dado,per questo brillante sorriso a forma di giorno,un po' lo penso, lo sai, che questa felicitàla meritiamo."E anche la felicità, lo meritava. Io, comunque, non sono un bohemienne.

- 16 -

Page 21: TT greco - Trimestrale di Poesia

PAUL CELAN HA GUADATO LA SENNA

I fragori capitolini sonocome il colpo di tossedi una febbre bambina:lontani.Anche lei, il fiocco di feltrodel mio ultimo anno,il Ponentino l'ha sciolto,dal sonno senza rumori,dalla lenza dell'inesperienza,o dal crocco tirato nel lagoe ripescato come fede d'argento. Sono stato in piedi in stazione,ho visto vacanze partire,portate via a chissà chi, occhiali da sole e forse, sotto, qualche persona.Nelle partenze siamo sempre sinceri. Il vento è più freddo,sfrangia il passatoe tossisco ricordi,ma vento o canicolanon saranno che bruma,sgualcita e impotente,se basterà un mughettocolto dalla fantasiaa far ridere di tutto. Paul Celan ha guadato la Senna.

- 17 -

Page 22: TT greco - Trimestrale di Poesia

EFTERKLANG

Ogni respiro è un chiodo frapposto come potrò clessidra e dentro ruggine vedertirovesciare il mondo e pronunciarela parola bellezza potrò aspettare il mattino e poi la radiodei passi della luce, scavalcarel'orda delle rughe e le mattonelle nere,chiacchierare con ciò che mio padre diventeràdopo essere morto, scrivere il primo verso,tessere un sogno di capelli persi e -nel talamo steso il tempo- eroderlo

- 18 -

Page 23: TT greco - Trimestrale di Poesia

IN NOME DEL FIGLIO

In nome del figlio e dello spirito criticoIn verità io ti dico e ti benedicoIn pace e ogni bene per sacramenta e in placenta tua fondamentaCosicché sia lieto l'annuncio e buono l'auspicio per novella e tua stellaNon ancora nascente ma già creatura visibile in prodigio biologicoIspirato da un seme fra i tanti semantico del padre tuo naturaleIn esordio alla vita nutrita dal cordone ombelicale a quell'embrione inizialeChe alberga nel grembo ingombrante di tua madre gestanteChe pur tuttavia è nostra speranza ed è amore nell'ecografia che risuona dal cuoreLaddove proviene e traspare la tua sottile sembianza protesa alla nuova esistenza.

E in nome del figlio e della libertà di pensieroNell'irrealtà ti rivelo come sia la poesiaFra la mia meraviglia e il mio orgoglio tu l'indizio e l'augurioMio vaticinio e viatico al tuo essere umano in prossimità della lucePer l'anima tua ascesi e mia idea nostra voce e coscienza mio sagace CostruttoPer Gloria in excelsis e in apogeo per il tuo divenire terreno per il suo partorire serenoAffinché ad indicarti la via sia il proietto della freccia

- 19 -

FARAÒNMETEOSÈS

Page 24: TT greco - Trimestrale di Poesia

scagliata da Chirone scalpitanteChe t'instilli la saggezza il vigore e l'allegria e nel gene più fiorente il miglior genio esuberanteAltrimenti che sia Orfeo a fare offerta dell'onda sua sonora nel metro e nell'arpeggio predilettoDella propria cetra arcaica consonante nella tonica come a chi se non a te che nel mio presagio fu predetto. E in nome del figlio e del più sacrosanto intellettoTransustanziato all'origine nell'autentico verbo d'autore incarnato nella liturgia dell'inchiostroIn opposta fazione alla letargia indotta dal potere subliminale affine al rostro dei mediaNel patrocinio aberrante del concetto economico nella finzione nel condominio della società dei consumiChe rende schiavi e crudeli ridicoli e poveri increduli illusi di essere incolumi ai traumi invero ebeti e idiotiDella stessa sostanza del debito a catena ricusato dal teste che sta e che non intende mollare lo scanno e la scenaMa che sia per te la sana follia insita nella natura di tal genitura e non la spesa congenita e il gettito il PIL e il carovitaLe stigma ad istigarti all'enigma ma il mistero mostrato nell'insegnamento

- 20 -

Page 25: TT greco - Trimestrale di Poesia

e nell'ipersegno del tuo compleannoAffinché sia così per i tanti da ora in avanti e che mai non sarà com'era per sempre per i pigri e indolentiIncluso per colui che ci regge e governa e che ci fu affidato ed eletto a maggioranza con magnanimità e bivalenza. E in nome del figlio che in parte non solo consiste nella mia e nella semplice gioia dell'arteMa anche nelle gesta di tua mater mirabile che come mia complice mi ha consegnato la favola in un sogno compiutoCantilene nel sonno fra le strali astrali più azzurre che danno adito al nostro neonato in un capolavoro che adoroSebbene sia esausta ma più che entusiasta ella sovrasta ogni mia strofa per forza virtuosa e con gaia maestriaIn una romanza che ci sa sedurre e tradurre l'arcano del tuo soffio vitale nella reminiscenza ancestraleIn immersione nell'acqua battesimale per l'idioma e l'assioma nell'effusione perenne dell'estroNello slancio immateriale in forma mentis ora pro nobis per miracolo ed oracolo dell'Ingegno e dell'EssenzaPer le energie ignote e alternative per le magie segrete e

- 21 -

Page 26: TT greco - Trimestrale di Poesia

immaginate per innocenza prenatale e lallazionePer la nascita tua che finalmente qui si sottoscrive in accoglienza e al benvenuto che così sia io ti salutoCome messaggero disceso come banditore ravviso la tua figura ai suoi albori e al futuro malgrado un mondo immaturo.

- 22 -

Page 27: TT greco - Trimestrale di Poesia

*al di là del silenzio di anni le spallevoltate gli sguardi interrotti; spentie dispersi i richiami ad infrasuoniscavalcando montagne a perdersi altrove;ribadita la separatezza, ed usata la vitaa mascella d'asino per dire ciòche andava detto-- senza ovviamente perdere di vistal'iceberg che ci avrebbeaperto la chiglia;dopo indefessi esercizi di senso privatoe pubblico possesso di sé:in tutto questo tempo mai alcun dubbioche tu mi abbia meno che capito.

- 23 -

ALESSANDRAPALMIGIANO

Page 28: TT greco - Trimestrale di Poesia

*nei giorni buoni, la distanza siriduce come in una lente d'ariao gioco ottico, di fata morgana;allora ne approfitto, e non per mettermiall'ascolto, per agire o per aprirecontatti, ma per leggerti:non come un libro, ma come per eonisi sono letti i fondi di caffè,il volo degli stormi o le interioraed attenzione: nonper fare previsioni o per cercareun ramo biforcuto di futuro:ma perché, primo, sei tu, doppio, triploe senza fondo come sei, che loconsenti e non fai, dici o scrivi nienteche abbia meno di due motivazioni;secondo, perchého il fondato sospetto di soffriredi qualche deficit dell'attenzione;terzo, perché mentre ti leggo possoignorarti anche quando ci sei; quarto,per ritrovare in tequanto di me vi ho messo.

- 24 -

Page 29: TT greco - Trimestrale di Poesia

*ciò che non si nomina, che tutelase stesso, iberna si fa spora non cessadi escogitare diversi quanto necessaricongegni alla sopravvivenza; ciòche chiuderà la presa di una decisioneovvero chiuderà il campo, tenuto a forza aperto, tra il sigillare l'ennesima cameraed il far finta di muovere altrove;ciò che consegna alla fine, adesso innesca e percorre una linea interna come nel nervo di una fortificazione:ad esaustione di ogni circostanzadi riconoscimento.

- 25 -

Page 30: TT greco - Trimestrale di Poesia

RICONOSCIBILITÀ ED INDIVIDUAZIONE

siamo immersi in un campo di vettoricui contribuiamo con le nostre intenzioniche non si può fare a meno di irradiareche non si può fare a meno di raccoglierepiù di quanto si possa contrastare l'emergenza di un volto nelle nuvole, o sullasuperficie lunare: a questo doppio scopo è dato ciò che fa di noi quello che siamola natura, così come l'impronta che individuae che riconosciamo anche ai minimi del campo.siamo carichi di nostre e altrui intenzionial punto che i capelli si sollevano.

[i quattro testi sono tratti da poco di meglio da fare]

- 26 -

Page 31: TT greco - Trimestrale di Poesia

*Immaginare vaghi colloqui con teusando codici dissolti nel tempoin un parco esterrefatto dal primo solecon i contorni sfuocati di un sognoserrare la mia mano nella tuaavanzando leggeri verso una meta immaginatae nell’aria gemmata di apriledirti l’amore rabbrividendo appena.

- 27 -

PIERGIORGIOVITI

Page 32: TT greco - Trimestrale di Poesia

*L’onda che oltraggia le scogliereè una sfida virile al tempo,a ciò che era e mai sarà:per questo ti pensonel mistero arruolato dalla distanza,tra pescatori che usano l’orizzontee gabbiani che si tormentano.Di te qualcuno mi parla ancorase ancora provo a dimenticarti,insabbiando nella memoriala meraviglia di quei giorni,proprio come fa il mare,in un duello con se stesso,che non ammette epilogo.

- 28 -

Page 33: TT greco - Trimestrale di Poesia

*Se ne va l’estatedai bordi delle tovaglie,dagli impicci dei fioriammalati. Un centimetro dopofinisce il suo gusto e l’ombra osa maggiormente,declina sull’asfalto spopolatoe inteneriscono le forme,trovando la forzanel miraggio che sono.

- 29 -

Page 34: TT greco - Trimestrale di Poesia

*Ora che l’alba coagula e sbiancano le forme,le pupille si affollano,fioriscono le unghiee il mio volto si filigrananella dismisura di una parete.Sgualciscono passinella prudenza di voci sottili:si incarnanoaltre vite condominiali.Ma servirebbero altre cento, mille,milioni di vite,per scorporarmiquesta lontananza che hai sceltoe alla quale obbedisco.

- 30 -

Page 35: TT greco - Trimestrale di Poesia

1.in villa sulla resina sono mortalepiù della lumaca nuda.chiamami intruglio io vorrò le staffeda principessa.lo scrivo con il livore di chi è ultimomansueto comignolo di cenere.in ogni diatriba che mi commettasogno la brama di vedermi cipriaverso una donna di sospesa beltà.qui la terra s’intromette darsenamessere e scaturigine chissàdi quale giro di lago.

- 31 -

MARINAPIZZI

Page 36: TT greco - Trimestrale di Poesia

2.in una vampa di luce stava quellamalia della lucertola. con la stola del buio stava quella maligna enfasidel lutto. tu credi che le donnesiano paghe di nettàre la forzadella ruggine. qui è senza pacela prontezza dell’alba la balbuziedel bulbo che non nasce. lautoossequio credere sorgente e foce.le vene del carattere si sgretolanosotto l’acqua della cascata.

- 32 -

Page 37: TT greco - Trimestrale di Poesia

3.ero una donna sul dado trattouna faccenda di asilo presso la casa a dirupo. in fretta imparaiil passo in salvo. ma non mi salvaiper vivere la gioia o il vernacolodel colpo di riflettere.in tutta fretta il tunnel della rugginefece gigante il fato. la collezione di profumi non bastò una solitudine.il calendario del turbinio della frettafece di me un apice di ossario.il vestito della festa non salutòchi sono. sono mortale in un tangodi cipressi nella gola. tu aiutamila morte perché sia dorata con la nucain risata.

- 33 -

Page 38: TT greco - Trimestrale di Poesia

4.non crollo né vano profittodall’atto di contare i giorni.intacca con me questa pietàfissa alla tanica del fuoco.gran pece di marina l’erma fontespaccata dalle rondini che gridanodono su dono una manciata vuota.apri con me il sogno per entrare in pacenel governo che fonda le non lapidigiochi giovinetti e prime cialde.dal remo che sconfisse le veneritorna da me in un moto regaleconcesso solo al prìncipe dei numeri.felina giostra dammi per un attimonel modo che condona il guaio d’io.

- 34 -

Page 39: TT greco - Trimestrale di Poesia

5.amor sillabico averti accantopatriota del bilico porto del buio.impronta verbale starti a guardarein mano alla stampella dell’occasonodo del sale le scorrerie d’averti.in sacco alla barbarie del tempo ottusoresta la lena di capire il comala ronda scema di guardarti il letto.la dieta dei morenti è tutta freddama mangiare è offesa al tempo che non resta.

- 35 -

Page 40: TT greco - Trimestrale di Poesia

6.nessuna agenda amerà l’occasoil caso dotto e la morte certanel verso che allontana chi sta bene.la resina che tarla le lumachechiama la zattera della luce pienail finalmente slancio dal trampolino.nelle ville ci si siede sfinitima gli abitanti passano e non risiedononel dono del sasso libertario.il fato si comincia dalle fogliedalle volontà di spremere la lunaad una fattezza umana.qui di bell’agio morirà la frontein un occaso smilzo di salsedinesedato dalle giostre di chi muore.

- 36 -

Page 41: TT greco - Trimestrale di Poesia

7.murato vivo dalla festa di morirela calce genuflette gli straccidelle cime. qui al crollo della rottavuota parla la cimasa per inghiottirele teche delle rondini che ridono.lungo il lago delle gioie a spassopiange il pesciolino del bambino.la cenere blasfema dell’alberosecolare sa scemare ogni bramosiadall’inguine della vergine.tu guerrafondaio alludi alla dis-graziadelle fiamme sugli aquiloni.al peggio delle resine che tradisconole farfalle c’è il rifugio del diavolocon le scarpette da danza. da adessol’ultimo istante è lo straccio del visofissato sull’aceto di non rinvenire.

[testi da L'invadenza del relitto, 2009]

- 37 -

Page 42: TT greco - Trimestrale di Poesia

Decifro e leggoLe tue righe sparseCon lo stesso stupore Del ricercatore Ho seguito col ditoI confini tracciati dal corpoI ghirigori stampati dalla notte Mi hai chiesto sinceraSe non ero stancoDi quei fiumi scavatiDi quei segni tradotti Risposi “la verità”In cosciente anagramma -relativa-

- 38 -

CLAUDIOBEDOCCHI

Page 43: TT greco - Trimestrale di Poesia

NEPPURE IL SOLE

Neppure esso è passatoNeppure esso continuaOggi si è fermato – è fermo più di primaÈ in stallo – alla finestra – disattendeinutile e mortificatoPassa un’ombra e non esisteQuella bicicletta è il tempo vuotoNon suda la bimba – è tristesolo una lacrima trattiene nella manoE spera invanoin un ricongiungimentoma l’atmosfera è immobileTutto è spento

- 39 -

ANDREAAMOROSO

Page 44: TT greco - Trimestrale di Poesia

NEMMENO LE ONDE

Nemmeno le onde bastano ad urlareil possibile fragoredi tutte le disfatteDi quelle mobili e quelle acquattatesotto i tappeti centenaridelle soffitte instabiliNemmeno le ondereggono lo schianto di un pensiero finitodi colpo smorto – dislavato senza ragionePresto accadutocome apparizioneSvenuto come in cantomuto d’immutabile biancoreAssoluto di mancanzasolitario come ghiaccio in una stanza

- 40 -

Page 45: TT greco - Trimestrale di Poesia

IL CANTICO DELLA FINE

Io sono una forza – ma il passato mi sorpassaSono una forza – ma il domani mi consumaSono la forza prigioniera della mia morsaTagliente come filo di diamanteTenace come la stretta di un folleIl cantico armato di mille secolivenuti e a veniremi vorrebbe con sé per capirmi meglioMa io dormo e non mi svegliose non per dar da mangiare a un ego troppo grandeSono il fico della distruzione e il metabolismo della perversione ilbatterio della caducità e il lasciapassare di milledoglianze inascoltabili per voiuomini della storiasanta e pura venerazioneSono una forza che come tale non durama dà tutto il senso di una vitache è solo momentanea vertigineImpressione animata da secondi sempre più leggeriTenete i miracoli per tempi prossimiLe vostre mosse precise e velociTenete gli strumenti alla portataLa lotta che volevate è già arrivataOltre le siepi oltre i monti e le muragliequalcuno balla, c’è chi ascolta, chi si deprimec’è la folla – il mulinello discordanteil viso asciutto e quello sgocciolato

- 41 -

Page 46: TT greco - Trimestrale di Poesia

fra i bordi di una lapide strettissimain cui anche la morte può entrareSolo di lato

- 42 -

Page 47: TT greco - Trimestrale di Poesia

MY WAY OF COOKING PASTA

I often thought of rulesas a constraint of the soulchaining up my freedom,but keeping me safe,like a warm plate of pastacooked and eaten at home. Where’s my home?Leaving my father’s I didn’t break the rules,though my mother didn’t like flavouring pastaand their jealous care broke my soul,I was looking for a place to be safewithout giving up my freedom. What’s freedom?Running away from homerevealed itself to be quite un-safeothers wanted me to obey their rules,sadness upset my soul:there was no place for pasta. How do you cook pasta?I chose the shape which matched my freedom,softened it to calm my soul,I prepared his favourite dressing at home,we didn’t waste our time following empty rules:just ate it and felt safe. Why do you feel safe?

- 43 -

CARLA SCARANO D'ANTONIO

Page 48: TT greco - Trimestrale di Poesia

It was so warm and unique the taste of our pasta, this gave us confidence and we followed simple rules,kept on pursuing our own freedom,and turned a strange place into our home,taking care of our devastated soul. When did you rescue your soul?Finding a place you feel safe,building up a new home,cooking a tasty pasta,savouring your freedomand making your own rules. Cherish the rules for your sole friend, to assure you freedom and a safeplate of pasta in your new home.

- 44 -

Page 49: TT greco - Trimestrale di Poesia

MEETING MY GRANDMOTHER

Sunny and coldthe ground is frozen,chickens wander in the yardbrown hills rollingrabbits munching in cages,the bell of the church strikes midday. She stands on the thresholdher short white hair is combed,rough hands are joined. Along the scratched façade of the farma crate of onions, carrots and potatoes,two buckets of water,logs,and a line tied to a pole on the opposite sidewith washed clothes, hanging.

- 45 -

Page 50: TT greco - Trimestrale di Poesia

MOTHERHOOD IN THE SOUTHERN HEMISPHERE

It is hard.I planned a spontaneous deliveryinstead the baby is breech.I can’t avoid a Caesarean;poor Caesar’s mother, I wonder if they sewed her up afterwards. I wake up blurry,aches everywhere, the cut burning;in my belly,air and water bubbling,the IV stuck on my left wrist.I can’t eat, drink or move. Like a koala I rest on my branch for nineteen hours or more.Slowly, I move on the eucalyptus looking for a comfortable bend,my little one in my pouch feeding at my breast,his unfinished head:turned up pink nose, small mouth, soft reddish hair, swollen eye-lids.We curl up in a bundle,a lone protuberanceon the tree,my thick grey fur protecting his growth.

- 46 -

Page 51: TT greco - Trimestrale di Poesia

SHARING THE HOURS

When I thoughtI’d never find anyone elseI met your affection,a care that made me breathebut didn’t suffocate,a protection that let me livewithout locking me up.From what I had knownI was surprised we didn’t destroy each other,but cleared the road of stones. Looking at you nowI renew my vows.I crave for your soft limbs,like Veronese beauties,caress your smooth feet,squeeze your muscular legs,rest on your hairy chest,kiss your big hands on my face,brush your blond eyelashes,looking into your blue eyes. You sexy friend,unique father,daring husband,challenging partner,stone after stonewe mark our ridge.

- 47 -

Page 52: TT greco - Trimestrale di Poesia

A SUNNY DAY IN LANCASTER

The sun stretches in the compact sky, houses in a row like ladies in crinoline,daffodils prevail and heather alternates with primroses. Sandstone bricksbuild up a solid house;gently rough brickswith purple, grey and silver sparkles.Thick walls protect the inside,firm and strong as a stout man.Its windows high,its door closed. Along the canal, spring is bursting out,blue and red boats are snoozing,grass is poking disrespectfullyand a man is fishing:he casts his line far awayand waits, plenty of time,plenty of hope. The dark stones of the lanelead me home,irresistible route to travel over,to find my placeand regain affections.

- 48 -

Page 53: TT greco - Trimestrale di Poesia

DAWN AT FIVE

The opalescent lightfilters the rolling shutters, the clock tower tollswith confidence the hour. The town is still sleepy,no danger behind shrubs. The exciting light of the sundoesn’t meet the rooftops yet. Ancient ochre stonesblink at their past, Salmon pink petals swirl and fall,exhausted, on the cobbled street.

- 49 -

Page 54: TT greco - Trimestrale di Poesia

ODONTOIATRIA

Mentre estraeva parti di me con fastidiosa facilità,avrei voluto vedere dei frutti rossi spiaccicati sul suo camice bianco,Invece del sangue, che è lavabile, avrei voluto vedere indelebili (dense) chiazze di more e lamponi maciullati sul suo camice bianco.Signor dentista: ti meriti la mia punizione immaginaria.Non puoi togliere la vita dalla mia bocca edichiarare defunti i miei incisivicon tanta mastodontica banalità.

- 50 -

MARIADEL MASTRO

Page 55: TT greco - Trimestrale di Poesia

D’ANNUNZIANAMENTE

Dovrei scrivere note botanicheo continuare a rimaneggiare i fogli scritti?Dirimerai tu la mia questione.Prima pianteremo un bell’alberoe aspetteremo che cresca, cosicché io possa iniziare a scrivere le mie note botaniche e sentirmi una vera poetessae tu: un vero giardiniere.

- 51 -

Page 56: TT greco - Trimestrale di Poesia

MAGGIORE VERTICALITÀ DI COSTRUZIONE

Una forza ventrale mi spinge verso di teAccesso gotico. Nei termini di:rosone, guglie, vetrate.

(Chiedo un libro di storia dell’arte per te)

Scansami.

- 52 -

Page 57: TT greco - Trimestrale di Poesia
Page 58: TT greco - Trimestrale di Poesia