STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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1 STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014 C. Neri [email protected]

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STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014. C. Neri [email protected]. Platone, Fedro 274c-275b. maestri e δοξόσοφοι conoscere dall’interno o dall’esterno: sapienza e apparenza l’ombra di Theuth e la necessità della scrittura - PowerPoint PPT Presentation

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STORIA DELLA LINGUA GRECA

Laurea Triennaleaa 2013-2014

C Nericamilloneriuniboit

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Platone Fedro 274c-275b

bull maestri e δοξόσοφοι

bull conoscere dallrsquointerno o dallrsquoesterno sapienza e apparenza

bull lrsquoombra di Theuth e la necessitagrave della scrittura

bull un incontro di persone nella nuova universitagrave

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Gli obiettivi del corso

bull storia (antica) della lingua greca (102-164)

bull leggere un testo integrale e fare lezione (i frammenti di Erinna 284-215)

bull studiare e fare ricerca insieme(i frammenti di Tirteo seminario aggiuntivo in orario da destinarsi lunedigrave dalle 15 alle 16)

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I metodi del corso

bull lezioni Referate seminari

bull scalette e dispense online(httpwww2classicsuniboitDidatticaPrograms20132014Corso_Camillo)(camilloneriuniboit)

bull la verifica finale (215)

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Che cosa scegliere

O Hoffmann-A Debrunner-A Scherer Storia della lingua greca trad it Napoli Macchiaroli 1969

A Meillet Lineamenti di storia della lingua greca trad it Torino Einaudi 19812

LR Palmer The Greek Language London Faber 1980

Per lo studio dei dialetti greci Y Duhoux Introduzione alla dialettologia greca antica trad it Bari Levante 1986 L Bottin Testi greci dialettali Padova Imprimitur 2000

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Essenza e funzioni di una linguabull un pericolobull uno strumento di comunicazione

bull un istituto socialebull un sistema logico-matematico

bull una costruzione in evoluzionebull un mondo parallelobull unrsquointersezione tra diacronia e sincronia

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Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco

bull lrsquoetagrave storica e le fasi

bull la scrittura e lrsquoalfabeto

bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica

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Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco

a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)

- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)

- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν

b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)

c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi

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La scrittura

Ma v

V S

m sD

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Ideogrammi e logogrammi

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Dagli ideogrammi alle sillabe

sumero ti uarr= lsquofrecciarsquo gt lsquovitarsquo

sumero ki = lsquoterrarsquo gt x-ki-x

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Dalle sillabe allrsquoalfabeto

bull ka ke ki ko ku

bull kx px () rxwx ()

bull kx (x = [a e i o u])

bull k + a e i o u

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La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

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Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

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I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

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Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

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Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

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Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

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Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

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I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

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Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

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Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

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Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

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Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

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Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

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Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

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Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

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Ittiti e Luvii

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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

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Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

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Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

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I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

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e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

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Michael Ventris (1271922-691956)

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Sir Arthur Evans (871851-1171941)

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Heinrich Schliemann (611822-26121890)

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Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

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Le tavolette cretesi

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Tavolette a foglia di palma

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Tavolette a piena pagina

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I lsquogeroglificirsquo

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Il disco di Festo

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Il lineare A

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Il lineare B

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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

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Cunei a Cipro e in Anatolia

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Il sillabario cipriota

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Sillabario cipriota e Lineare B

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Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

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Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

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I siti del Lineare B

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Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

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La natura della grafia

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Gli ideogrammi e il contesto

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I numerali

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La tabella

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Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

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Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

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Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

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Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

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Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

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Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

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Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

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Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

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Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

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Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

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I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

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Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

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Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

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Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 2: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

2

Platone Fedro 274c-275b

bull maestri e δοξόσοφοι

bull conoscere dallrsquointerno o dallrsquoesterno sapienza e apparenza

bull lrsquoombra di Theuth e la necessitagrave della scrittura

bull un incontro di persone nella nuova universitagrave

3

Gli obiettivi del corso

bull storia (antica) della lingua greca (102-164)

bull leggere un testo integrale e fare lezione (i frammenti di Erinna 284-215)

bull studiare e fare ricerca insieme(i frammenti di Tirteo seminario aggiuntivo in orario da destinarsi lunedigrave dalle 15 alle 16)

4

I metodi del corso

bull lezioni Referate seminari

bull scalette e dispense online(httpwww2classicsuniboitDidatticaPrograms20132014Corso_Camillo)(camilloneriuniboit)

bull la verifica finale (215)

5

Che cosa scegliere

O Hoffmann-A Debrunner-A Scherer Storia della lingua greca trad it Napoli Macchiaroli 1969

A Meillet Lineamenti di storia della lingua greca trad it Torino Einaudi 19812

LR Palmer The Greek Language London Faber 1980

Per lo studio dei dialetti greci Y Duhoux Introduzione alla dialettologia greca antica trad it Bari Levante 1986 L Bottin Testi greci dialettali Padova Imprimitur 2000

6

Essenza e funzioni di una linguabull un pericolobull uno strumento di comunicazione

bull un istituto socialebull un sistema logico-matematico

bull una costruzione in evoluzionebull un mondo parallelobull unrsquointersezione tra diacronia e sincronia

7

Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco

bull lrsquoetagrave storica e le fasi

bull la scrittura e lrsquoalfabeto

bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica

8

Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco

a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)

- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)

- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν

b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)

c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi

9

La scrittura

Ma v

V S

m sD

10

Ideogrammi e logogrammi

11

Dagli ideogrammi alle sillabe

sumero ti uarr= lsquofrecciarsquo gt lsquovitarsquo

sumero ki = lsquoterrarsquo gt x-ki-x

12

Dalle sillabe allrsquoalfabeto

bull ka ke ki ko ku

bull kx px () rxwx ()

bull kx (x = [a e i o u])

bull k + a e i o u

13

La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

14

Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

16

Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

17

Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

18

Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

19

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

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Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

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Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

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Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

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Sillabario cipriota e Lineare B

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Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

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Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

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Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

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La natura della grafia

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Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

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Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

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Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

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Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

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Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 3: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

3

Gli obiettivi del corso

bull storia (antica) della lingua greca (102-164)

bull leggere un testo integrale e fare lezione (i frammenti di Erinna 284-215)

bull studiare e fare ricerca insieme(i frammenti di Tirteo seminario aggiuntivo in orario da destinarsi lunedigrave dalle 15 alle 16)

4

I metodi del corso

bull lezioni Referate seminari

bull scalette e dispense online(httpwww2classicsuniboitDidatticaPrograms20132014Corso_Camillo)(camilloneriuniboit)

bull la verifica finale (215)

5

Che cosa scegliere

O Hoffmann-A Debrunner-A Scherer Storia della lingua greca trad it Napoli Macchiaroli 1969

A Meillet Lineamenti di storia della lingua greca trad it Torino Einaudi 19812

LR Palmer The Greek Language London Faber 1980

Per lo studio dei dialetti greci Y Duhoux Introduzione alla dialettologia greca antica trad it Bari Levante 1986 L Bottin Testi greci dialettali Padova Imprimitur 2000

6

Essenza e funzioni di una linguabull un pericolobull uno strumento di comunicazione

bull un istituto socialebull un sistema logico-matematico

bull una costruzione in evoluzionebull un mondo parallelobull unrsquointersezione tra diacronia e sincronia

7

Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco

bull lrsquoetagrave storica e le fasi

bull la scrittura e lrsquoalfabeto

bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica

8

Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco

a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)

- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)

- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν

b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)

c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi

9

La scrittura

Ma v

V S

m sD

10

Ideogrammi e logogrammi

11

Dagli ideogrammi alle sillabe

sumero ti uarr= lsquofrecciarsquo gt lsquovitarsquo

sumero ki = lsquoterrarsquo gt x-ki-x

12

Dalle sillabe allrsquoalfabeto

bull ka ke ki ko ku

bull kx px () rxwx ()

bull kx (x = [a e i o u])

bull k + a e i o u

13

La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

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Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

16

Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

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Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

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Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 4: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

4

I metodi del corso

bull lezioni Referate seminari

bull scalette e dispense online(httpwww2classicsuniboitDidatticaPrograms20132014Corso_Camillo)(camilloneriuniboit)

bull la verifica finale (215)

5

Che cosa scegliere

O Hoffmann-A Debrunner-A Scherer Storia della lingua greca trad it Napoli Macchiaroli 1969

A Meillet Lineamenti di storia della lingua greca trad it Torino Einaudi 19812

LR Palmer The Greek Language London Faber 1980

Per lo studio dei dialetti greci Y Duhoux Introduzione alla dialettologia greca antica trad it Bari Levante 1986 L Bottin Testi greci dialettali Padova Imprimitur 2000

6

Essenza e funzioni di una linguabull un pericolobull uno strumento di comunicazione

bull un istituto socialebull un sistema logico-matematico

bull una costruzione in evoluzionebull un mondo parallelobull unrsquointersezione tra diacronia e sincronia

7

Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco

bull lrsquoetagrave storica e le fasi

bull la scrittura e lrsquoalfabeto

bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica

8

Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco

a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)

- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)

- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν

b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)

c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi

9

La scrittura

Ma v

V S

m sD

10

Ideogrammi e logogrammi

11

Dagli ideogrammi alle sillabe

sumero ti uarr= lsquofrecciarsquo gt lsquovitarsquo

sumero ki = lsquoterrarsquo gt x-ki-x

12

Dalle sillabe allrsquoalfabeto

bull ka ke ki ko ku

bull kx px () rxwx ()

bull kx (x = [a e i o u])

bull k + a e i o u

13

La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

14

Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

16

Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

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Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

19

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

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Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

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Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

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Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 5: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

5

Che cosa scegliere

O Hoffmann-A Debrunner-A Scherer Storia della lingua greca trad it Napoli Macchiaroli 1969

A Meillet Lineamenti di storia della lingua greca trad it Torino Einaudi 19812

LR Palmer The Greek Language London Faber 1980

Per lo studio dei dialetti greci Y Duhoux Introduzione alla dialettologia greca antica trad it Bari Levante 1986 L Bottin Testi greci dialettali Padova Imprimitur 2000

6

Essenza e funzioni di una linguabull un pericolobull uno strumento di comunicazione

bull un istituto socialebull un sistema logico-matematico

bull una costruzione in evoluzionebull un mondo parallelobull unrsquointersezione tra diacronia e sincronia

7

Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco

bull lrsquoetagrave storica e le fasi

bull la scrittura e lrsquoalfabeto

bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica

8

Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco

a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)

- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)

- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν

b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)

c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi

9

La scrittura

Ma v

V S

m sD

10

Ideogrammi e logogrammi

11

Dagli ideogrammi alle sillabe

sumero ti uarr= lsquofrecciarsquo gt lsquovitarsquo

sumero ki = lsquoterrarsquo gt x-ki-x

12

Dalle sillabe allrsquoalfabeto

bull ka ke ki ko ku

bull kx px () rxwx ()

bull kx (x = [a e i o u])

bull k + a e i o u

13

La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

14

Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

16

Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

18

Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 6: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

6

Essenza e funzioni di una linguabull un pericolobull uno strumento di comunicazione

bull un istituto socialebull un sistema logico-matematico

bull una costruzione in evoluzionebull un mondo parallelobull unrsquointersezione tra diacronia e sincronia

7

Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco

bull lrsquoetagrave storica e le fasi

bull la scrittura e lrsquoalfabeto

bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica

8

Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco

a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)

- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)

- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν

b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)

c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi

9

La scrittura

Ma v

V S

m sD

10

Ideogrammi e logogrammi

11

Dagli ideogrammi alle sillabe

sumero ti uarr= lsquofrecciarsquo gt lsquovitarsquo

sumero ki = lsquoterrarsquo gt x-ki-x

12

Dalle sillabe allrsquoalfabeto

bull ka ke ki ko ku

bull kx px () rxwx ()

bull kx (x = [a e i o u])

bull k + a e i o u

13

La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

14

Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

16

Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

17

Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

18

Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

19

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 7: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

7

Una lingua lsquostagionatarsquo la lunga storia del greco

bull lrsquoetagrave storica e le fasi

bull la scrittura e lrsquoalfabeto

bull lrsquoetagrave preistorica la comparatistica

8

Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco

a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)

- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)

- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν

b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)

c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi

9

La scrittura

Ma v

V S

m sD

10

Ideogrammi e logogrammi

11

Dagli ideogrammi alle sillabe

sumero ti uarr= lsquofrecciarsquo gt lsquovitarsquo

sumero ki = lsquoterrarsquo gt x-ki-x

12

Dalle sillabe allrsquoalfabeto

bull ka ke ki ko ku

bull kx px () rxwx ()

bull kx (x = [a e i o u])

bull k + a e i o u

13

La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

14

Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

16

Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

17

Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

18

Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

19

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 8: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Lrsquoetagrave storica e le fasi del greco

a) Il periodo antico dai primi documenti al 394 dC (la divisione dellrsquoimpero romano)

- fase dialettale fino alla morte di Alessandro Magno (13 giugno 323 aC)

- fase ellenistica e romana lo sviluppo della κοιν

b) Il periodo bizantino dal 394 al 29 maggio 1453 (la conquista di Costantinopoli)

c) Il periodo moderno dal 1453 a oggi

9

La scrittura

Ma v

V S

m sD

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Ideogrammi e logogrammi

11

Dagli ideogrammi alle sillabe

sumero ti uarr= lsquofrecciarsquo gt lsquovitarsquo

sumero ki = lsquoterrarsquo gt x-ki-x

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Dalle sillabe allrsquoalfabeto

bull ka ke ki ko ku

bull kx px () rxwx ()

bull kx (x = [a e i o u])

bull k + a e i o u

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La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

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Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

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I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

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Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

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Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

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Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

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I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

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Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

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Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 9: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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La scrittura

Ma v

V S

m sD

10

Ideogrammi e logogrammi

11

Dagli ideogrammi alle sillabe

sumero ti uarr= lsquofrecciarsquo gt lsquovitarsquo

sumero ki = lsquoterrarsquo gt x-ki-x

12

Dalle sillabe allrsquoalfabeto

bull ka ke ki ko ku

bull kx px () rxwx ()

bull kx (x = [a e i o u])

bull k + a e i o u

13

La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

14

Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

16

Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

18

Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

19

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

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Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 10: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Ideogrammi e logogrammi

11

Dagli ideogrammi alle sillabe

sumero ti uarr= lsquofrecciarsquo gt lsquovitarsquo

sumero ki = lsquoterrarsquo gt x-ki-x

12

Dalle sillabe allrsquoalfabeto

bull ka ke ki ko ku

bull kx px () rxwx ()

bull kx (x = [a e i o u])

bull k + a e i o u

13

La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

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Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

16

Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

17

Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

18

Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

19

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 11: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Dagli ideogrammi alle sillabe

sumero ti uarr= lsquofrecciarsquo gt lsquovitarsquo

sumero ki = lsquoterrarsquo gt x-ki-x

12

Dalle sillabe allrsquoalfabeto

bull ka ke ki ko ku

bull kx px () rxwx ()

bull kx (x = [a e i o u])

bull k + a e i o u

13

La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

14

Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

16

Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

18

Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

19

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

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Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 12: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Dalle sillabe allrsquoalfabeto

bull ka ke ki ko ku

bull kx px () rxwx ()

bull kx (x = [a e i o u])

bull k + a e i o u

13

La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

14

Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

16

Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

17

Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

18

Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

19

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 13: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

13

La formazione dellrsquoalfabeto

Le lsquomatres lectionisrsquo rsquoaleph ()) yod (y) waw (w)

Le vocali e lrsquoaspirata )gtΑ ygtΙ wgtΥ (e ) hgtΕ (gtΟ xgtΗ

Le sonanti lgtΛ mgtΜ ngtΝ rgtΡ

Le occlusive bgtΒdgtΔ ggtΓ pgtΠ tgtΤ kgtΚ qgt+gtΘ

Le sibilanti c s gt Σ (Ξ) zgtΖ

Il primo risultato Α Β Γ Δ Ε Ϝ Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ο Π Ϙ Ρ Σ Τ Υ

14

Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

16

Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

18

Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

19

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 14: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Il perfezionamento dellrsquoalfabetoa) ΠH gt Φ ΚΗΗ gt X ΠΣ gt Ψ ΚΣΣ gt Ξ

b) Lrsquoalfabeto orientale (Φ = ph Χ = kh Ψ = ps Ξ = ks)

Lrsquoalfabeto occidentale (Φ = ph Χ = ks Ψ = kh ΦΣ = ps)

Lrsquoalfabeto meridionale (Mutteralphabet inalterato)

c) La psilosi e lrsquoeconomia Η = e aperto (ne Ē) Ω = o aperto (ne Ō)

d) Il decreto ateniese ArchinoEuclide (403402 aC)

Α Β Γ Δ Ε Ζ Η Θ Ι Κ Λ Μ Ν Ξ Ο Π Ρ Σ Τ Υ Φ Χ Ψ Ω

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

16

Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

17

Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

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Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

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Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

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Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

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Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Page 15: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

15

I molti alfabeti greci

httppoinikastascsadoxacuk

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Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

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Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

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Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

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Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

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I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

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Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

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Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 16: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Il problema della pronunciabull La varietas nello spazio e nel tempo tra scienza e scuolabull I dotti bizantini Aldo Manuzio Giovanni Lascaris (XVI sec)bull La querelle tra Johannes Reuchlin (1455-1522) ed Erasmo da Rotterdam (Geert Geerts 1466-1536)bull La pronuncia reuchliniana ηιυειοι = |i| αι = |e| ου = |u| αυευ= |av| |ev| (ante cons sonora) |af| |ef| (ante cons sorda) βγδ = |v| |ğ| |đ| φχθ= |f| |cħ| |trsquo| σ = |s| (sorda) ζ = |s| (sonora) μπντγκ = |mb| |nd| |ng|bull La pronuncia erasmiana Cratin Dion fr 45 K-Aδὁ rsquo ἠλίθιος ὥσπερ πρόβατον βῆ βῆ λέγων βαδίζειbull Documenti e metodi per la ricostruzione le testimonianze coeve (e il margine di errore) le trascrizioni in altre lingue (philosophia) oscillazioni (χρουσίωχρυσίον) ed errori (ἐποίησνὑπαίρ χαῖραι ἔστευσα) grafie ipercaratterizzanti (Θαλhυ βιος) paralleli moderni (lac ἀνέσηκε krisaacute [κριθά] seacuteri [θέρος])bull Lrsquoevoluzione delle vocali (progressiva chiusura) dei dittonghi (monottongazione) del digamma (scomparsa)bull Lrsquoevoluzione delle consonanti (indebolimento spirantizzazione)

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Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

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Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

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Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

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Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

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Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

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Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

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Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 17: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

17

Lrsquoevoluzione dei suonibull ion μήτερ calc λήϙυθος panf ἄλλυ att θειός beot θιός bull κή Πίθαρχος (ma παράδεισος lt ir pardez lat hypotenusa) Croesus beot ϝυκία ind tavuras (gr ταῦρος) gr mod avliacute (gr αὐλή) bull cret υέργωνbull ἀδευφιόν μαίτυρες Νίκα(ν)δρος ἅλς ὅσστις ὔσδος (ὄζος) πέφυκα lat purpura (gr πορφύρα) ma lac ἀνέσηκε panf φίκατι (ϝίκατι) Φλάβιος rod τόζε beot ἰών (ἐγώv) att ὀλίος (ὀλίγος) gr mod γιος

18

Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

19

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 18: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

18

Dalla storia alla preistoria la comparatistica

bull La continuitagrave linguistica tra conservazione e innovazione (una lingua egrave continuo movimento)

bull Concordanze sistematiche tra le forme di diverse fasi storiche di una lingua e corrispondenze regolari tra le particolaritagrave delle diverse parlate derivate da una preesistente unitagrave linguistica

bull I cambiamenti le regole determinate la lsquosimmetria del cambiamentorsquo

bull Le parlate indoeuropee consonanze fonetiche morfologiche (la flessione) e lessicali differenze nella flessione verbale e pronominale e nel lessico i dialetti lsquointernirsquo allrsquoindoeuropeo

19

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 19: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

19

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Ogni lingua comune presuppone unrsquounitagrave politica e culturale anche se puograve sopravvivere al dissolversi di unrsquounitagrave nazionale

bull Ogni lingua comune risulta dallrsquoestendersi di una lingua predominante oltre i suoi confini (il diffondersi di una lingua egrave sempre il diffondersi di un tipo di cultura)

bull Ogni lingua comune che diventa lsquoimperialersquo tende nuovamente a differenziarsi in molte varietagrave dialettali

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

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La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 20: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

20

Lrsquoindoeuropeo una lingua o un insieme di dialetti

bull Le concordanze sistematiche e le differenziazioni antiche

bull La non coscienza dellrsquounitagrave originariabull La geografia le progressive invasioni da nord a sud

e da est a ovest e la vaghissima localizzazione tra lrsquoodierna Polonia e il Tibet

bull La cronologia lrsquoindoeuropeo del terzo millennio (i metalli lrsquoagricoltura) e lrsquoaffacciarsi delle singole parlate tra il XVII-XVI sec aC e il XVI-XVII sec dC

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 21: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

21

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo orientale

sanscrito o antico indiano [ai]antico persiano (iranico e avestico) [ap iran e av]tocario (orientale e occidentale) [toc]ittito e luvio [itt]armeno [arm]tracio e frigio [trac frig]macedone [mac]illirico-albanese [alb]baltico (lituano lettone antico prussiano) [balt lit lett apruss]slavo (russo polacco ceco serbo-croato [sl rus pol cec serb-cr sloveno bulgaro) slov bulg]

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Page 22: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

22

Tassonomia dellrsquoindoeuropeoA Gruppo occidentale

italico (ligure veneto osco-umbro latino)[it lig ven osc lat]

germanico (svedese norvegese islandese danese gotico-tedesco)[germ sved norv isl dan got (a)ted]

celtico (gallico gaelico gallese cambrico bretone cornovagliese)[celt gall gael gs cambr bret corn]

Lingue non indoeuropee iberico basco etrusco finnico estone ungherese turco

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La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

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Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 23: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

23

La posizione del grecobull In linguistica come in filologia conta la

concordanza in innovazione (= errore in filologia) per stabilire le parentele

bull Lingue occidentali e orientali lingue satem e centum

bull Poca rilevanza delle concordanze del greco con il latino e con lrsquoosco-umbro (che fanno gruppo invece con celtico e germanico) concordanze con il gruppo orientale in particolare con lrsquoarmeno

bull La lsquosolitudinersquo del greco (la mancanza di una lingua comune indoeuropea che gli sia lsquogemellarsquo)

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

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Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 24: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

24

Una cartina indoeuropea [ugro-finnico]

celtico germanico balticoslavo

italico indo-iranico tocarioittito

armenoalbanese tracio

macedone frigiogreco

anatolico

corsivo = lingue satem tondo = lingue centum

steppesteppe

Russia meridionale

Russia meridionale

Mar NeroMar Nero

BalcaniBalcani

Asia MinoreAsia Minore

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 25: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

25

Greco originario o gruppo di dialetti greci

bull Le differenze dialettali sono tarde tranne ‑μεν‑μες τότετότατόκα εα νἄ κε (che potrebbero essere residui di una differenziazione originaria dopo un periodo di livellamento) Le divergenze tra A Meillet e A Scherer

bull La mancanza di una documentazione storica delle fasi di passaggio e delle lsquoinnovazionirsquo

bull Il greco lingua di conquista imperializzazione e trasformazioni interne

bull Il processo lsquoa fisarmonicarsquo la costruzione di nuove lingue comuni lsquointernersquo al greco

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 26: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

26

I dialetti o un greco comuneA FENOMENI DI CONSERVAZIONE

bull le opposizioni vocaliche a e o (con armeno e italo-celtico e contro indoiranico e germanico)

bull il significato lsquotonicorsquo e semantico (non intensivo neacute metrico) dellrsquoaccento (come in lituano in serbo in giapponese in alcuni dialetti africani)

bull il ritmo quantitativo (sillabe brevi e sillabe lunghe)

B INNOVAZIONI INDOEUROPEEbull le vocali protetiche davanti alle sonanti a e ai

gruppi consonantici

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

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Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 27: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

27

I dialetti o un greco comuneC INNOVAZIONI ELLENICHE

bull il sistema consonanticobull il suono s semivocali e sonanti (y uw |l| |

r| |m| |n| la generale tendenza allrsquoassordimento e alla semplificazione)

bull il sistema vocalico e i dittonghi (progressivamente scomparsi prima nel beotico poi nel greco dellrsquoetagrave volgare e nel greco moderno ma conservati in gran parte nel lituano)

bull la caduta delle consonanti finali e lrsquouniformazione delle finali in vocale dittongo o νρς le leggi dellrsquoaccento (lsquoeccezionirsquo εἰμι φημι εἰπέ ἐλθέ εὑρέ ἰδέ λαβέ)

28

Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

29

Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 28: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Il sistema foneticobull La tenuta dei sistemi vocalico (a e o piugrave le semivocali i ed u) e consonantico (lrsquoassenza di suoni come it ci e sl car zar lat cinerem it cenere fr cendre) lrsquoopposizione solo binaria delle quantitagrave ( e -) bull Le cadute intervocaliche di |y| |w| e |s| e gli incontri vocalici (NB le contrazioni costituiscono una fase successiva al greco comune)bull Lrsquoindebolimento di -s- e la progressiva spirantizzazione delle occlusive dolci e aspirate (s gt h b gt v etc)

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

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Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

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Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

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Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

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Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

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Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

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Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

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Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

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Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

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Ittiti e Luvii

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Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

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Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

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Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

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I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

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e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

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Michael Ventris (1271922-691956)

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Sir Arthur Evans (871851-1171941)

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Heinrich Schliemann (611822-26121890)

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Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

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Le tavolette cretesi

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Tavolette a foglia di palma

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Tavolette a piena pagina

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I lsquogeroglificirsquo

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Il disco di Festo

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Il lineare A

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Il lineare B

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Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

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Cunei a Cipro e in Anatolia

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Il sillabario cipriota

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Sillabario cipriota e Lineare B

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Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

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Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

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I siti del Lineare B

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Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

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La natura della grafia

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Gli ideogrammi e il contesto

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I numerali

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La tabella

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Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

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Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

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Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

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Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

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Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

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Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

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Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

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Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

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Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

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Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

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I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

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Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

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Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

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Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

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Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

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Costruzione di una griglia

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La prima griglia

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Evoluzione

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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

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La griglia vocalizzata

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BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

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La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

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Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

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Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

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Altre conferme ideografiche

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La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

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Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

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Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

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Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

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Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

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Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

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Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

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Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

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Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

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Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

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Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

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Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

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Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 29: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Je suis le Teacuteneacutebreux - le Veuf - lInconsoleacuteGall amant de la reine agrave la Tour Magne agrave Nicircmes Ma seule Eacutetoile est morte - et mon luth constelleacuteGalamment de laregravene alla - tour magnanime -

Dans la nuit du Tombeau Toi qui mas consoleacuteVoici le Pausilippe et la mer dItalieLa fleur qui plaisait tant agrave mon coeur deacutesoleacuteVois si le Pocirc sy lie Paix lacircme erre dit Thalie

Suis-je Amour ou Phoebus Lusignan ou Biron Ma lippe est rouge encor dun hommage de Reine(Mali Peacuterou jencorde un homme Ah jeu de recircnes)

Et jai deux fois vainqueur traverseacute lAcheacuteronEacutegrenant tour agrave tour agrave la lyre dOrpheacutee Aigre Nantes Hourrah Tours Hallali Re-dors feacutee

Geacuterard de Jet-rare

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

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Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

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Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

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Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 30: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

30

Le geacuteneacuteral Joffrin nous dit A Toul ai perdu mon dentier En geacuteneacuteral joffre un outil agrave tous les pegraveres du monde entier

Viens dans mon sein doux pour y goucircter la vie dange Viens dans mon saindoux pourri goucircter la vidange

Les jeux de mots laids sont pour les gens becirctes Les jeux de mollets sont pour les jambettes

Agrave Lesbos agrave Tyr leacutevangile est apprisAh Laisse beau satyre lEgraveve en gilet ta pris

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

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Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

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Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 31: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

31

Elogio di una rosaRosa della grammatica latinache forse odori ancor nel mio pensierotu sei come lrsquoimmagine del veroalterata dal vetro che srsquoincrina Fosti la prima tu che al mio furtivotempo insegnasti la tua lingua mortae mi fioristi gracile e contortaper un dativo od un accusativo Eri un principio tu ma che ti valselungo il cammino il tuo mesto richiamoOr ti rivedo e ti ricordo e trsquoamopercheacute hai la grazia delle cose false

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

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Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

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Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

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Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

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Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

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Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 32: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

32

Anche un fior falso odora anche il bel fioredi seta o cera o di carta velinarosa della grammatica latinaodora drsquoombra di fede drsquoamore Tu sei piugrave vecchia e sei piugrave falsa e odoridrsquoadolescenza e sembri viva e frescatanto che dotta e quasi pedantescasai percheacute trsquoamo e non mi sprezzi o fori Passaron gli anni un tempo di mia vitaAvvizzirono i fior del mio giardinoMa tu sempre fedele al tuo latinotu sola o rosa non sei piugrave sfiorita

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Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

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Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 33: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

33

Nel libro la tua pagina egrave strappatastrappato il libro e chiusa la mia scuolama tu rivivi nella mia parolacome nel giorno in cui trsquoho ldquodeclinatardquo E vedo e ascolto il precettore in posala vecchia Europa appesa alla paretee la mia stessa voce che ripetesul desiderio di non so che cosa Rosa la rosaRosae della rosahellip

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 34: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

34

Il sistema morfologico

bull La conservazione del sistema flessivo temi e desinenzebull Le funzioni numero persona maschile femminileneutro casi bull La semplificazione progressiva bull Il crollo del sistema indoeuropeo delle radici semantiche

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 35: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

35

Il sistema morfologico A IL SISTEMA VERBALE

bull Verbi radicali e verbi denominativi (-ωωωζωζωεωνωανωπτωσσω‑ ‑ lt ie ‑yo) la coniugazione regolare (il paradigma) la progressiva crisi del perfetto nomi radicali () e nomi derivati ()bull Lrsquoestensione (massima) del participio e dellrsquoinfinito (privo perograve di flessione prima dellrsquoarticolo) la limitazione dellrsquoaggettivo verbale e delle forme perifrastiche (che invece abbondano in latino)bull Lrsquoopposizione aspettuale presenteaoristoperfetto modale indicativocongiuntivoottativo (mantenuta solo dal vedico e dallrsquoavestico) di diatesi attivomediopassivobull Il prevalere del punto di vista dei laquoprocessiraquo e del sistema verbale su quello nominale

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

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Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 36: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

36

Il sistema morfologico B IL SISTEMA NOMINALE

bull La conservazione delle alternanze vocaliche e della caratterizzazione accentuativa dei casi nel sistema nominalebull La semplificazione dei casi da 8 a 5 (lrsquoeliminazione dei casi a valore concreto)bull La semplificazione della declinazione dei dimostrativibull Lrsquoopposizione tra animato e inanimato il neutro plurale (con lrsquoaccordo del verbo al singolare come solo nelle Gatha dellrsquoAvesta) la progressiva scomparsa del duale (salvo che nellrsquoattico)bull La varietagrave formale e lrsquounificazione della (ma non ai livelli di monotonia del turco o del finnico)

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

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Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

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Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

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e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

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Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

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Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

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La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

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La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

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Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

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Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

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Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 37: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

37

Il sistema sintattico

bull La libertagrave dellrsquoordo verborum che egrave cosigrave funzionale allrsquoespressivitagrave e non alla grammaticabull Le piccole parole accessorie (al II posto della frase) e gli stacchi espressivibull Lrsquoarticolo e la sua funzione lsquoassociativarsquobull Una lingua lsquointellettualersquo lrsquoeliminazione degli elementi affettivi e concreti (nel verbo i desiderativi gli iterativi i causativi gli intensivi nel nome gli strumentali i locativi gli ablativi) bull Lrsquoesempio della comparazione (intensivi e distintivi diventano parimenti comparativi)

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

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Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 38: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

38

Gli χαι e il Mediterraneo bull Le lsquoinnovazioni ellenichersquo (fonetiche e grammaticali) e il tasso di lsquoindoeuropeorsquo nel lessico grecobull Vestigia linguistiche lsquomediterraneersquo lrsquolsquoetruscorsquo di Lemno eteocretesi ed eteocipri i minoicibull Lingue e grafie sconosciute un problema di metodo (lrsquoimpossibilitagrave di comprendere una lingua la cui tradizione si sia interrotta senza traduzioni in altra lingua conosciuta o senza forti somiglianze con altra lingua conosciuta la decifrabilitagrave di una lingua conosciuta lsquonascostarsquo sotto una grafia ignota)bull Nomi propri (antroponimi toponimi teonimi la cautela necessaria di fronte a questo materiale variabile e lsquoinsensatorsquo) e dati archeologici

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

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La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 39: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

39

Migrazioni e invasionibull Gli Ittiti e i Luvi dal 2000 al 1200 strutture indoeuropee lessico lsquonuovorsquo (rapporti con gli Ahhijawacirc)bull Gli Arya (lrsquoiscrizione cappadoce del XIV sec con divinitagrave indoiraniche Indra Nasatya Mitra Varuna) e il regno di Mada () tra XIV e XIII sec aCbull Illiri Macedoni Traci Frigi dalla parte settentrionale della penisola balcanica (XIII sec ca)bull Le altre popolazioni anatoliche Lici (estese iscrizioni funebri) Lidi Cari Le popolazioni caucasiche

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

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Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 40: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

40

Ittiti e Luvii

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 41: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

41

Vicinanze ineffettive e contatti tardi bull Popolazioni semitiche gli Assiri-Babilonesi (lrsquoacca-dico e i caratteri cuneiformi) i Fenici il passaggio dal sillabario allrsquoalfabeto e i termes de civilisation () forse derivati da un sostrato comunebull LrsquoEgitto (XIII sec Akaiwuši) e le popolazioni nordafricane (libico dialetti berberi)bull La regione adriatica lrsquoalbanese (dal XV sec dC prestiti latini greci slavi italiani) e lrsquoitalicobull La regione iberica (iberico basco catalano sardo) e le lingue celtiche

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 42: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

42

Le lingue viciniori bull Gli Illiri iscrizioni nordoccidentali e dorichebull I Macedoni la mancanza di documenti (glosse nes-suna iscrizione) il mutamento delle aspirate in sonore le forti affinitagrave con il greco dialetto greco aberrante o lingua ie lsquogemellarsquo del grecobull I Traci dai Carpazi allrsquoAsia Minore (1200 aC ca) la lingua oscura (toponimi e antroponimi) il culto delle Muse (dalla Pieria a Tespie e sullrsquoElicone) e di Dionisobull I Frigi dalla penisola balcanica allrsquoAsia Minore i rapporti piugrave stretti con baltoslavo greco armeno indoiranico che non con il tracio gli influssi lsquotardirsquo del greco imperiale sul lsquoneofrigiorsquo

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 43: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

43

Ittiti-Luvi-Lici

ghesr- ldquomanordquokesar (ittito antico)kesera (ittito classico)kisari kisri yesar(i) (luvio antico)isari (luvio cuneiforme)istri (luvio geroglifico)izri (licio)

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 44: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

44

Lo strato lsquoegeo-anatolicorsquo

bull Pelasgi (dalla Tessaglia a Creta indoeuropei pre-greci per V Georgiev AJ van Windekens) Lelegi (dalla Grecia centrale allrsquoAsia Minore) Caribull Le popolazioni anatoliche (lrsquoanatolico di P Kretschmer Einleitung in die Geschichte der griechischen Sprache Goumlttingen 1896) e il rapporto con il ceppo ittito-luvio e con le lingue caucasichebull Toponimi lsquoanatolicirsquo antroponimi e teonimibull Case e ambienti utensili e suppellettili piante animali metalli armi mare danza sovranitagrave

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 45: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

45

Indoeuropei e mediterranei bull La laicizzazione delle forze divine (gli astratti e la sostituzione di nomi divini come uox e lux con nomina actionis come ‑) e lrsquoumanizzazione degli degravei ( gt eschileo)bull La soppressione dei tabugrave (es il nome dellrsquoorso e del cervo)bull La riduzione delle forme affettive ed espressive (la lingua dei bambini)bull Fonetica greca e fonetica egea lrsquoabbandono delle sonore aspirate (cosigrave a Cipro nelle lingue caucasiche e in armeno nelle lingue semitiche in etrusco in latino) il gruppo ‑‑

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 46: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

46

I primi documenti alfabetici 1 CEG 432 (740-725 aC)h(sic) vacat|| vel temptt edd laquopost appellationem vasis neutri generis expectaverisraquo Hansen 2 CEG 454 (735-720 aC) [] [] |hrsquo [] |hh []

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 47: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

47

e i loro possibili (e meno significativi) lsquopredecessorirsquo

1 Le iscrizioni di Lefkandi (IX sec)i frammenti di nomi propri (Escrione Sam(i)o etc)

Cf B Powell Homer and the Origin of Greek Alphabet Cambridge 1991 123s (119-186 per le piugrave antiche iscrizioni alfabetiche)

2 Lrsquoiscrizione di Gabii (Necropoli di Osteria dellrsquoOsa tomba 482 770 aC)Εὐοῖν Cf E Peruzzi laquoPPraquo XLVII (1992) 459-468

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 48: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

48

Michael Ventris (1271922-691956)

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 49: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

49

Sir Arthur Evans (871851-1171941)

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 50: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

50

Heinrich Schliemann (611822-26121890)

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 51: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

51

Le tre Etagrave del Bronzo in Grecia

bull Etagrave del Bronzo antico 2800-1900 aC

bull Etagrave del Bronzo medio 1900-1600 aC

bull Etagrave del Bronzo recente 1600-1100 aC

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 52: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

52

Le tavolette cretesi

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 53: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

53

Tavolette a foglia di palma

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 54: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

54

Tavolette a piena pagina

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 55: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

55

I lsquogeroglificirsquo

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 56: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

56

Il disco di Festo

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 57: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

57

Il lineare A

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

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Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 58: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

58

Il lineare B

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

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Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

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Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

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Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 59: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

59

Ipotesi sul rapporto tra lineare B e A

1) Lrsquoortografia lsquoreale-palazialersquo (A Evans)

2) La stessa lingua in grafia lsquogoticarsquo e lsquonon goticarsquo (G Pugliese Carratelli)

3) Lrsquoadattamento di una grafia a unrsquoaltra lingua

bull Le linee-guida e il sistema numerale

bull Il ritrovamento di lineare B in altri siti

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 60: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

60

Cunei a Cipro e in Anatolia

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 61: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

61

Il sillabario cipriota

62

Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Sillabario cipriota e Lineare B

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 63: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

63

Pubblicazioni nel buiobull Scripta Minoa I (A Evans 1909)

bull Le 38 tavolette trascritte e pubblicate da Johannes Sundwall (1935)

bull La morte di A Evans (1941)

bull I documenti in Lineare A (G Pugliese Carratelli 1945)

bull Scripta Minoa II (J Myres EL Bennett A Kober 1952)

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 64: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

64

Nuove scoperte

bull Carl Blegen e la scoperta di Pilo (1939 600 tavolette)

bull Alan JB Wace e la scoperta delle tavolette di Micene (1952 50 tavolette)

bull Le piugrave recenti scoperte a Tebe Orco-meno Tirinto la rivoluzione della crono-logia (dal 1450 al 1200 e dal 1200 al 1750 aC ca)

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 65: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

65

I siti del Lineare B

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 66: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

66

Lineare B oltre Creta

bull Bottino dei pirati

bull Scribi minoici per signori micenei

bull Micene non greca

bull Creta greca

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 67: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

67

La natura della grafia

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 68: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

68

Gli ideogrammi e il contesto

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 69: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

69

I numerali

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 70: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

70

La tabella

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 71: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

71

Un codice segretobull lingua conosciuta sotto segni sconosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni conosciuti

bull lingua sconosciuta sotto segni sconosciuti

bull i metodi della crittografia (la II guerra mondiale Chadwick Bennett Sittig)

bull gli ideogrammi e i segni sillabici (89)

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 72: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

72

Speranze e fallimenti

bull Tirare a indovinare o analizzare meto-dicamente i testi

bull Greco o non greco

bull Il basco e lrsquoetrusco

bull Le lingue lsquoinventatersquo

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Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 73: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

73

Il nome di Posidone

bull Axel Persson Schrift und Sprache in Alt-Kreta Uppsala 1930

bull Asine presso Nauplia (nordest del Peloponneso)

bull la scritta sul bordo di unrsquoanfora

bull il confronto con il sillabario cipriota

bull po-se-i-ta-wo-no-se

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 74: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

74

Il bascobull Frank G Gordon Through Basque to Minoan Oxford 1931

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto a partire dalla lingua prescelta come lsquoparentersquo

bull elegie ldquothe lord walking on wings the breathless path the star-smiter the foaming gulf of waters dogfish smiterrdquo

75

Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

76

Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 75: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Il principio acrofonicobull Melian Stawell A Clue to the Cretan Scripts London 1931 (disco di Festo)

bull associare un segno a un oggetto

bull nominare lrsquooggetto in greco assegnando al segno il suono della sillaba iniziale del nome greco

bull Ana Sao koo thea Re ldquoSorgi salvo Ascolta dea Reardquo

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Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

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Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

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I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 76: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Lrsquoetrusco

bull Michael Ventris Introducing the Minoan Language ldquoAJArdquo (1940) 494-520

bull gli Etruschi dallrsquoEgeo allrsquoItalia

bull ldquoThe theory the Minoan could be Greek is based of course upon a deliberate disregard for historical plausibilityrdquo

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

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Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

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Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

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Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

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Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 77: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

77

Una lingua semiticabull KD Ktistopoulos The Phaestos Disk Athens 1948 (ldquoAccademia di Atenerdquo 1751948)

bull lrsquoanalisi statistica-frequenziale

bull ldquoDivinitagrave suprema della potente stella dei troni suprema misericordia delle parole di consolazione supremo datore delle profezie supremo bianco delle uovardquo

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 78: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

78

Lrsquoittitobull Bedřich Hroznyacute Les inscriptions creacutetoises Essai de deacutechiffrement Prag 1949

bull ittito iscrizioni pre-indoeuropee della valle dellrsquoIndo cipriota egiziano tavo-lette cuneiformi fenicio

bull ldquoDistretto di Hatahua il palazzo ha esaurito tutto Il distretto di Sahurita egrave un campo cattivordquo

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 79: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

79

Greco e pre-grecobull Vladimir I Georgiev Problemi di lingua minoica Sofia 1953

bull la lingua pre-ellenica del mediterraneo

bull le parentele con lrsquoittita e con il gruppo anatolico

bull thetaacutearanagrave make ldquoalla grande aquila-nonnardquo

80

Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

82

Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 80: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Indici frequenze funzioni dei segnibull Ernst Sittig Methodologisches zur Entzifferung der kretischen Silbenschrift Linear B ldquoMinosrdquo III (1954) 10-19 (cf anche ldquoJDAIrdquo LXIIILXIV 19481949 70-82)

bull le liste di frequenza in lineare B e nelle iscrizioni cipriote non in greco

bull 3 segni su 14 cosigrave identificati sono stati poi provati giusti (11 su 32 quelli identificati con un sistema analogo ma da un confronto tra lineare B e sillabario cipriota da John Myres nel 1952)

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

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Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

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Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

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Evoluzione

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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

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La griglia vocalizzata

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BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

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La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 81: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

81

I determinativi di A Evans

bull i segni lsquocategorialirsquo (come le nostre maiuscole) CITTArsquo NOMI PIANTE

bull il determinativo della lsquosovranitagraversquo

rbull il determinativo della lsquosacralitagraversquo

q

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Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

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Evoluzione

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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

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La griglia vocalizzata

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BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

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La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

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Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 82: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Indizi e ragionamenti

bull A Evans e i puledri seguiti da po-lo

bull A E Cowley donne bambini e bambine

bull Emmett L Bennett pesi misure e lsquovariantirsquo Alice E Kober e le lsquotriplettersquo

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Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

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Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

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Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

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Costruzione di una griglia

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La prima griglia

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Evoluzione

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Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

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La griglia vocalizzata

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BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

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La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

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Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

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Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

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Altre conferme ideografiche

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La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

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Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

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Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

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Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

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Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 83: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

83

Il metodo combinatoriobull gli ideogrammi per uomini e donne nomi propri e mestieri

bull il rapporto univoco tra una sequenza e un ideogramma e piugrave sequenze associate allo stesso ideogramma

bull il questionario del 1950 (Mid-Century Report The Languages of the Minoan and Mycenaean Civilization) Bennett Bossert Grumach Schacher-meyr Pugliese Carratelli Peruzzi Georgiev Ktistopoulos Sundwall Myres (Hroznyacute

Kober)

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 84: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

84

Verso la decifrazionebull La ricostruzione di un contesto (idioni-mi corporazioni toponimi ragazzi e ra-gazze)

bull Le vocali il segno 78 gli errori rico-struibili

bull La declinazione la costruzione di una griglia

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 85: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

85

Il segno 7836-14-12-41 70-27-04-27 51-80-04-78 (11-02)-70-27-04-27(-78) 61-39-58-70-78 61-39-77-72-38-75-78 77-70 06-40-36 03-59-36-28-78

2838-44-41-78

A e B e per A e per D e E e Y e Z

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 86: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

86

Costruzione di una griglia

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 87: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

87

La prima griglia

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 88: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

88

Evoluzione

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 89: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

89

Indizi significativibull Nomi non di persona seguiti da liste di beni e da numerali con cifre molto alte

bull Corporazioni e toponimi

bull 08-73-30-12 a-mi-ni-so

bull 70-52-12 ko-no-so

bull 70-42 ko-wo 70-54 ko-wa

bull i nomi in -eu(s) -wo -we

bull 05-31 to-sa (nelle formule totalizzanti)

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 90: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

90

La griglia vocalizzata

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 91: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

91

BBC-Third Programme (61952)

bull John Chadwick

bull lrsquoattivitagrave filologica

bull lrsquoattivitagrave spionistica

bull le tavolette di Pilo

bull la cattedra a Cambridge

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 92: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

92

La collaborazione Ventris-Chadwick

bull Gli scambi epistolari e le correzioni incrociate

bullEvidence for Greek Dialect in the Mycenaean Archives ldquoJHSrdquo LXXIII (1953) 84-103

bull On the Threshold ldquoTimesrdquo 2661953

bull Documents in Mycenaean Greek Cambridge 1956 (le tre sezioni)

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 93: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

93

Conferme da Pilo

La lettera di Carl Blegen (maggio 1953)

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 94: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

94

Conferme da Iraklion

bull Chadwick e N Platon (primavera 1955)

bull La tavoletta ritrovata con teste equine

bull i-qo o-no + po-ro

95

Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 95: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Altre conferme ideografiche

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

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Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 96: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

96

La tavoletta dei pugnali

bull Un segno settanta sillabe (es ka)

bull La riduzione delle possibilitagrave

bull Il contesto e gli ideogrammi

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 97: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

97

Il successo

bull Il congresso di Copenhagen (agosto 1954) e quello di Gif (aprile 1956)

bull I favorevoli LR Palmer EL Bennett G Bjoumlrck A Furumark MS Ruipeacuterez E Sittig M Nilsson J Friedrich I Gelb P Chantraine M Lejeune

bull I contrari N Platon JE Henle AS Beattie E Grumach H Bengtson

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 98: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

98

Un greco lsquodi serviziorsquo1) Le sillabe vocali (a e i o u a2) dittonghi (a3ai) sillabe aperte (ra- re- ri-) sillabe a doppia consonante (dwo- pte-)

2) Mancanza di quantitagrave ko-wa po-me i-jo-te pa-te ti-ri-po

3) Dittonghi po-meko-i-no qo-u-ko-ro a3-ku-pi-ti-jo de-we-ro

4) Unica serie per le liquide (do-e-ro ri-no) e per le occlusive (tranne d da-mo te-o-jo)

5) Omissioni di consonanti finali (pa-te po-me) nasali e liquide davanti a occlusiva e in fine di parola (a-to-ro-qo a-re-ka-sa-da-ra) sibilanti davanti a consonante e in fine di parola (pe-mo ko-i-no tranne m de-so-mo)

6) ripetizione delle vocali nei nessi consonantici wa-na-ka-(ke)-te ku-su re-po-to ku-pe-se-ro po-to-ri-jo [] po-ti-ni-ja qi-si-pe-e wa-na-ka po-mi-ni-jo po-pi

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Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 99: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

99

Un greco arcaico1) mantenimento di a da-mo a-ta-na

2) forme non contratte e-ke-e do-e-ra

3) sviluppo di una semivocale di passaggio i-jo () i-je-re-ja ui gt i i-jo

4) esiti delle sonanti a-mo pe-mo qe-to-ro-po-pi to-pe-za

5) vocalismo lsquoscurorsquo pa-ro a-pu

6) j gt h o z (o = ze-u-ke-si) sorda + j gt s (pa-sa-ro pa-sa) sonora + j gt z (pe-za) sj gt j (gen -oio da -osjo) kikegige + vocale gt z (o gutturale palatale) + vocale (su-za ai-za) conservazione di w (wo-no)

7) sonore aspirate gt sorde (e-ke) d per l (da-pu3-ri-to-jo) conservazione delle labiovelari (qe-to-ro-we i-qi-ja) tranne che prima e dopo u (qo-u-ko-ro) mancato passaggio di m a n (e-me)

8) caduta della sibilante iniziale (e-me e-qo-te a2-te-ro) tithi gt si (ko-ri-si-jo) semplificazione dei nessi con sibilante (me-no lat mensis)

9) varianti (ao [mamo] a2e [] au [da-ma-tedu-ma-te ] ei [dentale + ‑emi- gt -imi- a-ti-mi-te] e-pio-pi ou ui) e lingua scritta

10) esiti piugrave significativi in greco equus

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 100: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

100

Morfologia temi in -asing N -a (do-e-ra e-qe-ta)

G -a (di-wi-ja) -ao (qu-qo-ta-o)

D -a (po-ti-ni-ja ra-wa-ke-ta)

A -a (ki-ti-ta)

dual NA -o (ko-to-no) -ae (e-qe-ta-e)

GD -oi (wa-nano-so-i)

pl N -a (e-qe-ta)

G -ao (e-re-ta-o)

D -ai (ku-na-ke-ta-i)

A -a

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 101: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

101

Morfologia temi in -osing N -o (do-e-ro)

G -ojo (di-wo-ni-so-jo)

D -o (da-mo)

A -o (ri-no)

dual NA -o (pa-sa-ro)

GD -o

pl N -o (du-to-mo ) -a

G -o (a-ne-mo)

D -oi

A -o (si-a2-ro ) -a (do-ra)

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

108

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

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Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 102: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

102

Morfologia temi in consonantesing N - (pa-te ti-ri-po)

G -o (po-me-no )

D -e (po-de a-ti-mi-te) -i

A -a

dual NA -e (ti-ri-po-de)

GD -oi

pl N -e (to-ra-ke) -a (ke-ra-a)

G -o

D -si (pa-si)

A -e (a-ko-so-ne) -a (tu-we-a )

103

Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

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Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 103: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Morfologia temi in dittongosing N -eu (ka-ke-u )

G -ewo (i-je-re-wo )

D -ewe (ka-ke-wi )

A -ewa

dual NA -ewe (ke-ra-me-we)

GD

pl N -ewe (ka-ke-we)

G

D -eusi (ka-ke-u-si)

A -ewe

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Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

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Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

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Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

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Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Page 104: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

104

Morfologia comparativi pronomi numerali

bull Comparativi me-u-jo me-wi-jo me-zo

bull Pronomi mi pei () to-jo to-to joo jo-qi ()

bull Numerali e-me dwo du-wo-u-pi ti-ri- qe-to-ro- we- e-ne-wo- de-ko-to

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

106

Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

107

Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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Page 105: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

105

Morfologia verbipres att e-ke a-ke pe-re di-do-si pa-si e-ko-si e-e-si

pres med di-do-to ( i-je-to ()

fut do-se do-so-si a-ke-re-se ()

aor a-pe-do-ke ( con aum o ) a-pu-do-ke e‑ra-se wi-de de-ka-sa-to a-ke-re-se ()

perf e-pi-de-da-to ()

imper pres e-e-to ( lt )

part pres att e-o e-ko-te e-qo-te o-pe-ro-sa ()

pres med-pass o-ro-me-no re-qo-me-no ki-ti-me-na

fut med ze-so-me-no

aor a-ke-ra-te ()

perf a-ra-ru-ja de-do-me-na ke-ke-me-na ()

inf pres att e-ke-e a-na-ke-e

agg verb a-pi-ko-to () a-na-mo-to ()

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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Morfologia preposizioni negazioni congiunzioni

bull Preposizioni a-pi a-pu e-ne-ka e-pi ku-su me-ta (dat) o-pi pa-ro pe-da (acc) po-si en- an- pe-ri po‑ro pos u-pa

bull Negazioni o-u o-u-qe

bull Congiunzioni -qe (-) a-u-qe -de o- jo- ()

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

109

Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 107: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer)

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

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Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

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Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Page 108: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Una tavoletta di Pilo (PY Eb 297 = 140 DMG = 95 Palmer) i-je-re-ja e-ke-qe eu-ke-to-qe e-to-ni-jo e-ke-e te-o ko-to-no-o-ko-de ko-to-na-o ke-ke-me-na-o o-na-ta e-ke-e

etoni-

laquola sacerdotessa possiede e dichiara che il dio (la dea) possiede lrsquoetonion mentre i proprietari di terre (affermano) che possiede gli usufrutti delle terre pubblicheraquo

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Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

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Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

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Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

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Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Page 109: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Aufstieg und Niedergang dei Micenei bull Lrsquoarrivo con Ittiti e Luvi allrsquoinizio del II millennio aC

bull Le tavolette a un passo dalla catastrofe (to-to we-to il 1400 a Cnosso e il 1200-1150 altrove lrsquoesercito i rematori e il fronte di Pleurone lrsquoarrivo dei Dori)

bull La sovranitagrave wa-na-ka ra-wa-ke-ta te-re-ta qa-si-re-e

bull Religione Zeus Era Posidone Atena Artemide Dioniso Enialio po-ti-ni-ja da-pu2-ri-to-jo

bull I metalli lrsquooro i manufatti elaborati le armi

bull Lrsquoallevamento lrsquoagricoltura la lavorazione della lana lrsquoolio

bull I rapporti lsquointernazionalirsquo (es lrsquoEgitto la Fenicia)

bull Il Medioevo greco dopo il crollo dei regni micenei

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

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I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

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Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

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Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Page 110: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

110

Il paradosso dei dialetti greci bull Ogni regione ogni cittagrave ogni genere letterario ogni autore ha una varietagrave sua propria il greco con lrsquoittita e lrsquoindoiranico egrave la lingua ie attestata piugrave anticamente ed egrave quella con la maggior varietagrave di parlate fin dallrsquoinizio della sua tradizione

bull Gli apparentamenti e le cartine lsquoa macchia di leopardorsquo

bull La storia delle stirpi e la geografia del mondo greco il carattere misto e diacronico delle migrazioni (ultima quella dorica prima ndash forse ndash quella ionico-lsquoachearsquo) le catene montuose le isole e i bracci di mare La complessa ripartizione dei dialetti rispecchia la complessa storia delle migrazioni indoeuropee nel Mediterraneo orientale (in gran parte sconosciuta) e la complessa storia della colonizzazione greca (in parte conosciuta)

111

Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

112

Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Le fonti per lo studio dei dialettibull Le iscrizioni (pronuncia e forme grammaticali di una parlata locale) ma le iscrizioni arcaiche sono rare mentre sono frequenti quelle a partire dal IV sec (quando domina giagrave la ) e quelle in ionico-attico (che egrave il dialetto per cui ce ne sarebbe meno bisogno percheacute ampiamente rappresentato a livello letterario)

bull Le lingue letterarie (che non riflettono parlate locali se non in Attica a Lesbo e in parte a Siracusa ma danno informazioni sui modi di impiego dei vari mezzi di espressione i Greci ndash malgrado Omero ndash non hanno fissato come gli Indiani unrsquounica lingua letteraria nettamente distinta dalle lingue parlate e tuttavia non crsquoegrave nessun rispecchiamento immediato)

bull Le testimonianze lessicografiche e grammaticali (a partire dalla fine del IV sec aC)

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Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

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I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

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Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

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Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

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Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

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Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

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Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

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Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

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Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

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Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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Page 112: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Il greco e i lsquogrecirsquo bull Lrsquoalfabeto (tranne a Cipro) la letteratura gli degravei e gli agoni panellenici la coscienza di parlare una stessa lingua

bull Le poche differenze dialettali antiche (‑- -‑‑αε νκα κεν)

bull Le sopravvivenze del fondo indoeuropeo le innovazioni della fase comune le innovazioni indipendenti le innovazioni dovute a coesistenza posteriore i prestiti (lrsquoesempio di ionico) commistioni e sovrapposizioni dialettali (lrsquoesempio dellrsquoeolico nella ionica Chio dellrsquoarcadico-cipriota nella dorica Creta di ‑gt ‑)

113

I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

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Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

141

camilloneriuniboit

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I raggruppamenti dei dialetti greci

bull Il miceneo e le sue filiazioni lrsquoarcadico il cipriota e il panfilio (il problema dellrsquounitarietagrave del gruppo)

bull Oriente e Occidente il gruppo ionico-attico (coesione) e il gruppo occidentale (frammentazione)

bull Lrsquoeolico e la sua natura mista tre o quattro gruppi Le tesi di O Hoffmann W Porzig E Risch

114

Cartina della Grecia

115

Distribuzione dei dialetti greci

116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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Cartina della Grecia

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

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I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

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Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

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Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Page 115: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Distribuzione dei dialetti greci

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Distribuzione dei dialetti greci

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

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Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

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Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

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Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

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Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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116

Distribuzione dei dialetti greci

117

I quattro gruppi

118

I quattro gruppi

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

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I quattro gruppi

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

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Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

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Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

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Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

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Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Page 118: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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I quattro gruppi

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Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

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Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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Page 119: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

119

Un gruppo misterioso bullUn gruppo non compatto non esteso sino allrsquoetagrave storica incapace di penetrazione culturale e linguistica

bullLrsquoantica lingua degli Achei (II metagrave del II millennio aC) Le colonie peloponnesiache pre-doriche (Λακεδαμων Κερνεια a Cipro e in Acaia) e i relitti del grande impero acheo (sin dal XIV sec aC Acaia Creta Rodi Ftiotide Ponto Eussino)

bull Le enclaves linguistiche Arcadia Cipro Panfilia

120

Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Gli Arcadi bull La grande popolazione pre-dorica e il popolo di pastori

bull La mancanza di una letteratura e le iscrizioni dal V al III sec aC (h)

bull I caratteri dellrsquoarcadico conservazione di ϝ e aspirazione conservazione di dat sing in - estensione di ‑ ai femminili () des medie in - ‑

121

Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

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Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

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Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

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Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Lrsquoisola piugrave lontana Ciprobull Lrsquoalfabeto sillabico di Cipro e lrsquoimperfetto adattamento al greco (es = = ) di un sistema usato per unrsquoaltra lingua

bull La mancanza di una letteratura le iscrizioni a partire dal VIV sec aC (tranne unrsquoiscrizione del 1050-950 ca aC scoperta a Palepafo nel 1979) le glosse

bull I caratteri del ciprio j () () () presenza di semitismi

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

123

Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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Page 122: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

122

Tra Greci e barbari il panfilio

bull Aspendo ()e le colonie di Argo achea (lrsquoArgo omerica)

bull Le poche iscrizioni e glosse e il greco lsquolontanissimorsquo ma imparentato con lrsquoarca-dico e con il cipriota (malgrado Hoffmann-Debrunner-Scherer che da ultimo lo consi-derano un dialetto a parte)

bull La mancanza dellrsquoarticolo

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Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Page 123: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Parentele antichebull La chiusura di e in e i genitivi singolari in - il passaggio di -a ‑e di a π ed ξ con il dat πς

bull Le parentele di conservazione dellrsquoindoeuropeo r gt mn gt

bull Le similaritagrave con lrsquoeolico lrsquoinsostenibilitagrave di una origine comune (malgrado la tesi degli AcheiArgivi di O Hoffmann De mixtis Graecae linguae dialectis 1888 accettata da P Kretschmer e V Pisani) e la possibilitagrave di unrsquoantica vicinanza peloponnesiaca

bull Le similaritagrave con lo ionico-attico lrsquoinsostenibilitagrave di unrsquoorigine comune (malgrado le tesi di W Porzig Sprachgeographische Untersuchungen zu den altgriechischen Dialekten laquoIFraquo LXI [1954] 147ss e di E Risch Die Gliederung der griechischen Dialekten in neuer Sicht laquoMHraquo XII [1955] 61ss)

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Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

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Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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124

Il dialetto piugrave ricco

bull Il dialetto piugrave rappresentato (letteratura e iscrizioni) e meno differenziato interna-mente

bull La lingua comune nella letteratura e nelle scritture ufficiali

bull Dalla lingua comune alla lingua di cultura

125

Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

126

Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

128

Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Lrsquoattico e lo sviluppo di Atene

bull Lrsquounificazione dellrsquoAttica la mancanza di colonie attiche

bull Lrsquoaffermarsi di una lingua lsquocomunersquo (gli α ονεςλκεχιτωνεςἸ ἑ di Hom Il XIII 685 e

il συνοικισμός di Ἀθῆναι) e la scarsa sopravvivenza dei patois

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Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Page 126: STORIA DELLA LINGUA GRECA Laurea Triennale a.a. 2013-2014

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Lo ionico porta della Greciabull Contatti culturali e sintesi avanzate

bull La geografia dello ionico lrsquoEubea le Cicladi (meno Tera Melo Coo Cnido e Rodi etc) lrsquoAsia Minore la Calcidica Italia (Cuma) e Sicilia Massalia e Agde (non esiste una sola cittagrave ionica sul continente greco)

bull La sovrapposizione allrsquoeolico (es di Hdt I 150 e della conquista di Smirne eolica da parte dei Colofonii) la ritirata di fronte al dorico (es di Thuc VI 46 e di Zancle sotto Anassila) la varietas dello ionico (rotacismo a Eretria di Eubea la psilosi microasiatica) la lingua lsquocomunersquo nata dalla precoce civiltagrave mercantile ionica (lrsquoeliminazione dei tratti locali)

127

Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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Caratteristiche ionico-attichebull I tratti comuni allo ionico e allrsquoattico la chiusura di ᾱ in η (a in ae nel periodo comune e poi in e in parallelo) e di υin |uuml| lrsquoabbreviamento in iato (ἕως) le contrazioni e la precoce caduta di ϝ il passaggio dei nomina agentis in ‑τηρ a ‑της ἕτερος per ἅτερος (da sm‑teros) le desinenze in ‑ας e in ‑ες aggiunte agli acc e ai nom dei pronomi personali οἱ e αἱ per τοί e ταί la 3 pers pl del passato in ‑σαν e il ‑ν efelcistico gli avverbi di luogo in -ου (ὅπου) le preposizioni non apocopate ἄν per κε

bull I tratti distintivi la pronunzia |uuml| di υ ad Atene ion ‑ρσ‑ att ‑ρρ‑ πρήσσω πρήττω (Eretria) πράττω psilosi aspirazione gen ‑εω gen ‑ου(πολίτεωπολιτου) πόλιος πόλεως ξεῖνος ξένος κορη κρη att μείζων e κρείττων

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Da ᾱ ad ηbull νασϝός gt ναhϝός gt νᾱϝός gt νηϝός gt νηός gt νεώς

bull παρᾱυσά gt παρᾱϝσά gt παρᾱϝά gt παρηϝή gt παρηή gt παρεή gt παρεάπαρειά

bull νέϝᾱ gt νέϝη gt νέη gt νέᾱ

bull κόρϝᾱ gt κόρϝη gt κόρη (ion κούρη)

bull κόρσᾱ gt κόρση gt κόρρη

bull πλήρεσ-α gt πλήρεhα gt πλήρεα gt πλήρη

bull συγwιjέσ-α gt hυγιέhα gt ὑγιέα gt ὑγιῆ gt ὑγιᾶ

bull ἐνδευσέσ-α gt ἐνδεϝέhα gt ἐνδεϝέα gt ἐνδεέα gt ἐνδεῆ gt ἐνδεᾶ

bull qwᾱλίκος gt πᾱλίκος gt πηλίκος

129

Distribuzione delle stirpi gli Eoli

130

Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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Distribuzione delle stirpi gli Eoli

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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Lrsquoeolico i tre gruppi 1) La costa settentrionale dellrsquoAsia Minore da Smirne alle colonie ioniche dellrsquoEllesponto (la lotta tra Eoli e Ioni drsquoAsia a partire dal IX sec aC lrsquoesempio di Chio Eritre Clazomene Focea Smirne) e lrsquoisola di Lesbo (il VI sec di Saffo e Alceo e le iscrizioni del IV sec) la prevalenza (culturale) del lesbico e la lingua del IV-III sec (lrsquoes della baritonesi)2) La Tessaglia lrsquoisolazionismo gli allevatori e i περίοικοι la mancanza di unitagrave politica di una letteratura e di una lingua comune la Tessaliotide (Farsalo e Ciero i rapporti con il dorico) e la Pelasgiotide (Larissa)3) La confederazione beotica e lrsquounitarietagrave la scarsa penetrazione politico-culturale (gli esempi contrastanti di Pindaro e Corinna) la lingua unitaria (dallrsquoetagrave classica al II sec aC) e le riforme del III sec (οε per οι nelle iscrizioni piugrave antiche ου per |u| υ per οι gt |uuml| η per αι gt |e | ει per η)4) La variegata geografia dellrsquoeolico (eolismi lsquofuori sedersquo) e lrsquoaccezione (non letteraria non antica) di dialetto eolico

131

Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

132

I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

137

I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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Caratteristiche eolichebull Lrsquoevoluzione labiale delle labiovelari in inizio di parolabull Lrsquoevoluzione scura della sonante |r| (ορ ρο contro αρ ρα) la chiusura del suono |o|bull Le desinenze in ‑εσσι ἴα per μία ἀπύ (lesb tess) πεδά (lesb beot) ἐξ gt ἐς le desinenze del pres per il part pf att κε (lesb tess)bull Gli aggettivi patronimici (cf il nuovo Posidippo di Pella)

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

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I rapporti tra i tre gruppi eolicibull Le concordanze lesbico-tessalico contro il beotico ἔμμι vs εἰμίbull Le concordanze beotico-tessalico contro il lesbico γίνυμαι vs γίγνομαι γίνομαι ϝίκατι ἱαρός τοί aor in ‑ξα dai verbi in ‑ζω inf tematici in ‑μεν (φέρεμεν)bull Le concordanze lesbico-beotico (ambigue) στροτος ἐκάλεσσα ἐτέλεσσα πεδάbull La posizione del beotico e gli influssi nordoccidentali (da non sopravvalutare malgrado Pisani che considera il beotico un dialetto a parte in coda ai dialetti dorici) Θειριπίων Καλλίθειριςbull La posizione del lesbico e gli influssi ionici microasiatici τι gt σι προτί gt πρός ἐν + acc gt ἐνς (att εἰς) ρρ λλ μμ νν ww (ϝϝ gt υ per es ναῦος) nei gruppi con j ϝ σ (anche tess) psilosi e baritonesi indebolimento del ϝ mantenimento del suono σδ soluzione di νσ panellenico nei gruppi -αισ(-) -εισ(‑) -οισ(-) (anche Tera e Cirene) coniugazione atematica dei verbi contratti (anche tess) desinenze della 3 pers pl dellrsquoimperativo in -ντον (anche panf) inf in ‑μέναι (ἔμμεναι δόμεναι) e in ‑ν (δίδων) ὄτα πόταbull La posizione intermedia del tessalico πάνσα gen ‑οιο

133

Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

134

Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

135

Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

140

ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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camilloneriuniboit

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Lrsquoultima invasione indoeuropeabull Lrsquoenorme estensione del gruppo occidentale i pochi che governano sui molti (Thuc IV 1262) e la guerra come stile di vita (Plat Leg 625d-626b)

bull Dori del nord (aperti e pacifici) e Dori del sud (chiusi e bellicosi)

bull Le tre tribugrave (i Dori e e ad Argo Sicione Corcira Epidauro Megara Creta Tera Coo Cirene Agrigento la quarta tribugrave locale) e la successiva costituzione spartiate di Licurgo I sette e i quattro (Hdt VII 73)

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

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Lrsquoestensione del territorio doricobull Corinto Argolide Laconia e Messenia

bull Le Cicladi meridionali e le Sporadi (Melo Tera Cagraverpato Coo Rodi Telo) Cnido e Alicarnasso Citera e Creta

bull Le colonie megaresi del Ponto Eussino (Calcedonia e Bisanzio) Corcira Cirene (630)

bull Magna Grecia (Sibari Crotone Metaponto Poseidonia achee Taranto laconica gt Eraclea sul Siri [432])

bull Sicilia (Siracusa calcidese [734] e Archia corinzio Megara Iblea gt Selinunte [650] Gela rodio-cretese [690] gt Agrigento [580])

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

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Documentazione del doricobull La letteratura dorica la lirica corale e lrsquoalta formalizzazione letteraria i frammenti di Epicarmo e Sofrone le mimesi aristofanee la prosa dei Dissoi Logoi il corpus teocriteo gli scritti lsquoregolarizzatirsquo di Archimede)

bull Le iscrizioni laconiche argive cirenee ( ) cretesi

bull La grande legge di Gortina e la siracusana

bull I patois dei signorotti feudali (lrsquoes di = ) versus la ionica

bull Il greco del NO e la sua parentela solo formale con il dorico Focide (Delfi) Locride Etolia Acarnania Epiro la posizione singolare dellrsquoeleo (e dellrsquoacheo)

136

Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

138

Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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Caratteristiche dorichebull La conservazione di ‑ di di ‑ alla 3 pers sing dei verbi di ‑ alla 1 pers pl (solo a Delfi nel gruppo NO) degli infiniti ‑e ‑ di e di di per il numerale 4

bull Le innovazioni la contrazione in η di α + |e| e in α di ᾱ + |eo| il passaggio a ι di ε + |ao| la semplificazione del gruppo tw in τέτορες βασιλέος νιν gli aoristi in ‑ξα dei verbi in ‑ζω (‑σσα ad Argo dopo gutturale) i futuri in ‑σέομαι -σέω (lsquodoricirsquo ma non solo om ἐσσεῖται att φευξοῦμαι con eccezioni a Eraclea e a Cirene) i futuri passivi con desinenze attive (ἀποσταλησεῖ) la sintassi αἰ τις κα

bull Tracce di innovazioni il futuro ldquosarograverdquo (Creta Cirene) il perfetto (lt ) (Cirene Siracusa) il passaggio di intervocalico a -h- (laconico e argivo) le lettere milesie a Rodi

bull Doris severior (Laconia Taranto Cirene Creta) e Doris mitior

bull I tratti del NO φάρω ‑σθ- gt -στ- part med in ‑είμενος (ed εε gt ει οο gt ου) dat pl III decl in ‑οις (dativo etolico) nom masc I decl in ‑α dat sing II decl in -οι acc pl III decl in -ες ἐν + acc

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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I complessi rapporti tra i dialettibull Gruppo ‑ || ion att arc cipr lesb ‑ gr occ panf beot tess ‑ || ion att arc lesb panf beot gr occ () (av visaiti toc B ikam)

bull Dativo pl ion att arc cipr ‑ eol panf gr nordocc ‑ gr (nord)occ (seriore) ‑ || ion lesb panf ‑ att arc cipr beot tess gr occ ‑

bull Articolo-dimostrativo ion att arc cipr lesb tess (Pelasgiotide) cret tess (Tessaliotide) beot gr occ

bull Infiniti atematici ion att arc cipr ‑ lesb ‑ ( e aor) e ‑ ( ecc) tess beot gr occ ‑

bull Ion att gr occ || ion att gr occ

bull Preposizione gr nordocc beot tess arc cipr + dat o acc dor ion att lesb panf + dat o () + acc

bull Modali e temporali ion att arc lesb tess cipr beot gr occ || ion att arc cipr panf gr occ lesb ma att || gr arc cipr

bull Ipotetica ion att arc gr occ eol cipr

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

139

Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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Estremi e medicirc

bull Gruppo eolico lesbico piugrave vicino allo ion att e beotico e tessalico piugrave vicini al gruppo occidentale

bull Gruppo acheo arcadico piugrave vicino allo ion att e cipriota e panfilio piugrave vicini al gruppo occidentale

bull I rapporti tra panfilio lesbico e dorico

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

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Commistioni e contaminazionibull Ponto Eussino Sicilia Italia meridionale

bull Ionicoeolico atticobeotico arcadicolaconico e argivo

bull Delfi i giochi olimpici lrsquoalfabeto

bull La terra che divide il mare che unisce il dominio sul Mediterraneo orientale e

bull Dalla guerra alla lsquopacersquo da lsquocittadellarsquo lsquopiazzafortersquo (ai pur lit pilis) a lsquocittagraversquo lsquostatorsquo

bull Apertura (gli Ioni il lsquometicciatorsquo) e chiusura (i Dori il carattere di Sparta lrsquoinvoluzione di Creta lrsquoeccezione di Corinto e Siracusa)

bull Differenziazione e unificazione linguistica il processo che porteragrave alla

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ldquoNon vi egrave nessuna fase storica in cui si possa

dire che una parlata greca egrave del tutto autonomardquo

(A Meillet)

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