COSMO-CAOS 16-20 APRILE 2018 CILENTO - VELIA - PAESTUM... · 2017. 10. 24. · FESTIVAL DELLA...

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FESTIVAL DELLA FILOSOFIA IN MAGNA GRECIA COSMO-CAOS 16-20 APRILE 2018 CILENTO - VELIA - PAESTUM " E venne ad essere Chaos e poi da Chaos sorgono Erebo (Ἔρεβος, le Tenebre) e Notte (Nύξ)”. E’ questo l’incipit della teogonia di Esiodo uno dei più antichi poemi della grecità. Nella concezione esiodea il chaos non è disordine e vuoto abissale, ma è piuttosto, il puro manifestarsi. In origine questa parola non aveva l'attuale connotazione di "disordine", ma veniva intesa come "spazio beante", "spazio aperto", "voragine", “fenditura”, “burrone", quindi simbolicamente "abisso" nel quale sono presenti "tenebrosità, e oscurità". Riconoscere l’abisso avere coscienza del vuoto che accoglie e ingloba senza ordine e senza fine è la prima grande consapevolezza del filosofare, dell’essere incondizionatamente esistente precedente ogni pensiero. Chaos è il regno caro a Dioniso, è la nostra parte più profonda che Freud trasformerà nell’inconscio oscuro e incontrollabile e che Nietzsche interpreterà come il prorompente regno del dionisiaco. La filosofia pre-socratica e non solo, cercherà di elaborare una riposta rassicurante al vuoto abissale ed elaborerà ciò che è indissolubilmente legato al chaos: il kosmos. “In ogni chaos c’è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto” così sintetizzerà Carl Gustav Jung in un suo noto aforisma. Così i poli essenziali della totalità saranno definiti: chaos/kosmos e l’uno non potrà più esistere senza l’altro. L’ebbrezza alla lucidità razionale dell’ordine, l’indicibile al dicibile, l’armonia al disordine. “Poiché non vi è mezzo che nulla sorga da ciò che prima non era e che ciò che perisca vana cosa sarebbe senza termine alcuno infatti (l’essere) sempre sarà là ovunque ci si debba sempre arrestare” (Empedocle)

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  • FESTIVALDELLAFILOSOFIAINMAGNAGRECIACOSMO-CAOS16-20APRILE2018CILENTO-

    VELIA-PAESTUM

    " E venne ad essere Chaos e poi da Chaos sorgono Erebo (Ἔρεβος, le Tenebre) e Notte (Nύξ)”. E’ questo l’incipit della teogonia di Esiodo uno dei più antichi poemi della grecità. Nella concezione esiodea il chaos non è disordine e vuoto abissale, ma è piuttosto, il puro manifestarsi. In origine questa parola non aveva l'attuale connotazione di "disordine", ma veniva intesa come "spazio beante", "spazio aperto", "voragine", “fenditura”, “burrone", quindi simbolicamente "abisso" nel quale sono presenti "tenebrosità, e oscurità". Riconoscere l’abisso avere coscienza del vuoto che accoglie e ingloba senza ordine e senza fine è la prima grande consapevolezza del filosofare, dell’essere incondizionatamente esistente precedente ogni pensiero.

    Chaos è il regno caro a Dioniso, è la nostra parte più profonda che Freud trasformerà nell’inconscio oscuro e incontrollabile e che Nietzsche interpreterà come il prorompente regno del dionisiaco.

    La filosofia pre-socratica e non solo, cercherà di elaborare una riposta rassicurante al vuoto abissale ed elaborerà ciò che è indissolubilmente legato al chaos: il kosmos. “In ogni chaos c’è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto” così sintetizzerà Carl Gustav Jung in un suo noto aforisma.

    Così i poli essenziali della totalità saranno definiti: chaos/kosmos e l’uno non potrà più esistere senza l’altro. L’ebbrezza alla lucidità razionale dell’ordine, l’indicibile al dicibile, l’armonia al disordine. “Poiché non vi è mezzo che nulla sorga da ciò che prima non era e che ciò che perisca vana cosa sarebbe senza termine alcuno infatti (l’essere) sempre sarà là ovunque ci si debba sempre arrestare” (Empedocle)

  • Nascita e morte sono allora niente altro che mescolanza e dissoluzione di sostanze non nate e indistruttibili e dunque chaos. Mentre il kosmos distingue, ordina, armonizza, comprende, controlla, il caos è energia incontrollabile, abisso vuoto, infinita potenza. “Questo mondo è un mostro di forza, senza principio, senza fine, una quantità di energia fissa e bronzea, che non diventa né più piccola né più grande, che non si consuma, ma solo si trasforma, come un tutto invariabilmente grande; qualcosa di inserito come forza determinata in uno spazio determinato, pieno di forza ovunque, come gioco di forze, onde di forza insieme uno e molteplice; ...un mare di forze che corrono tempestose in se stesse , eternamente trasformantesi, eternamente ricorrenti ..... come un divenire che non conosce né sazietà né disgusto né stanchezza[...]Questo mondo è la volontà di potenza e nient'altro! E anche voi siete questa volontà di potenza e nient'altro!” (Nietzsche) ... Potenza di esistere come eterno presente che solo la maledizione di Cronos rende finita e misurabile agli uomini. Il kosmos è, dunque, eternamente in divenire e sottoposto al tempo e all’ordine, eternamente imperfetto; l’assoluta perfezione non è nel cosmo ma nello sfero così come il grande padre Parmenide aveva detto.
Ed è proprio a Velia nei luoghi dell’antica scuola Eleatica che il festival della filosofia in Magna Grecia riproporrà la domanda abissale del filosofare, la dicotomia più essenziale e radicale che caratterizza ogni dialettica successiva dell’Occidente, per restituire la filosofia alla sua scena autentica che non è solo la scuola, l’università, luoghi chiusi e spesso claustrofobici, ma il teatro aperto del mondo e della vita quotidiana. Risuonerà l’eterna contesa che racchiude ancora oggi ogni possibile definizione dello stare al mondo e del mondo, perché è dal “caos che nasce una stella danzante” (Nietzsche).


  • Programma generale* 1° giorno

    Time Action

    h: 14.00 Accoglienza

    h: 14.30 Apertura del Festival

    h: 16.00 Spettacolo

    h: 19.30 Cena

    h: 20.30 Sistemazione presso le strutture ricettive

    2° giorno

    h: 09.30–h13.30 Passeggiata Filosofico Teatrale realizzata a cura di Vincenzo Maria Saggese, in collaborazione con Prof.ri Salvatore Ferrara e Annalisa Di Nuzzo e Associazione Cultura Felix

    h: 13.30 Pranzo a sacco

    h: 16.30 – 18.00 Laboratori di filosofia pratica: teatro, musica , cinema, fotografia, movimento corporeo, yoga, lab-art

    h: 20.30 Cena presso la struttura alberghiera

    h: 21.30- 24.00 
 Atmosfere musicali

    3° giorno




    h: 09.30–h11.30 Giornata del Pensiero presso Fondazione Alario

    h: 13.30 Pranzo presso struttura alberghiera

    h:16.30–19.30 Agorà tra docenti - Incontro maieuticoa cura di Salvatore Ferrara e Annalisa Di Nuzzo


    h: 20.30 Cena presso la struttura alberghiera

    h: 21.30 Atmosfere musicali

    4° giorno


    h: 09.30 – h 13. 30 Passeggiata Filosofico Teatrale Parco Archelogico ed Antiquarium di Velia 
 realizzate a cura di Vincenzo Maria Saggese, in collaborazione con Prof.ri Salvatore Ferrara e Annalisa Di Nuzzo e Associazione Cultura Felix


    h: 13.30 Pranzo presso struttura alberghiera

  • h:16.30–19.30 Agorà tra docenti - Incontro maieuticoa cura di Salvatore Ferrara e Annalisa Di Nuzzo

    Laboratori di filosofia pratica: teatro, musica , cinema, fotografia, movimento corporeo, yoga, lab-art

    h: 20.30 Premiazione dei concorsi Anima la Filosofia


    h: 21.30 Cena presso la struttura alberghiera

    5° giorno

    h: 9.00 -13.00 Gli allievi termineranno la loro esperienza in un'azione UNANIME Laboratori di filosofia pratica Laboratori di filosofia pratica: teatro, musica , cinema, fotografia,movimento corporeo, yoga, lab-art

    h: 13.00-14.30 Pranzo a sacco

    h: 15.00 Partenza

    * La direzione si riserva la facoltà di apportare modifiche al programma per esigenze tecnico/artistiche o per cause di forza maggiore.

    La quota individuale di partecipazione
€ 250,00
Tariffa valida per minimo 30 paganti


    Informazioni utili:

    Gratuità per 1 insegnante ogni 15 studenti in camera tripla/quadrupla
E' prevista la scelta di una singola attività laboratoriale tra: teatro, musica ,

    cinema, fotografia, movimento espressivo, yoga, radio, labart per consentire la realizzazione di un percorso-stage che conduca i partecipanti allo sviluppo di concrete competenze.

    La quota comprende:
Primo giorno: Accoglienza e spettacolo teatrale trattamento di mezza pensione cena serale

    Secondo giorno: Percorso filosofico teatrale e servizio guida, dialoghi filosofici, laboratori di filosofia pratica, trattamento di pensione completa, con pranzo a sacco e cena presso le strutture alberghiere

    Terzo giorno: laboratori di filosofia pratica trattamento di pensione completa pranzo e cena presso struttura alberghiera

    Quarto giorno Percorso filosofico teatrale e servizio guida dialoghi filosofici, laboratori di filosofia pratica, trattamento di pensione completa; pranzo e cena presso struttura alberghiera

    Quinto giorno: chiusura laboratori e trattamento di mezza pensione con pranzo a sacco

    Il contributo comprende tutte le attività del Festival, l’associazione emetterà ricevuta/fattura elettronica. In caso disdetta sarà trattenuto il contributo versato come prenotazione

    Gli studenti che partecipano saranno iscritti all’associazione per i servizi offerti.
La quota parte per l'alloggio sarà versata dall’Istituto a mezzo

    bonifico dopo emissione di fattura elettronica da parte delle strutture ricettive; con le quali l’associazione Festival della Filosofia in Magna Grecia sottoscrive un accordo di convenzione
Le formule di soggiorno sono previste in strutture alberghiere tre e quattro stelle, dotate di spazi per favorire

    il confronto e lo scambio.

  • La quota non comprende:
1)IL MEZZO DI TRASPORTO E’ A CARICO DELLE SCUOLE PARTECIPANTI E DEVE ESSERE A LORO

    DISPOSIZIONE PER TUTTA LA DURATA DEL FESTIVAL 2) IL PERNOTTAMENTO DELL'AUTISTA E TUTTO QUELLO NON SPECIFICATO.

    Modalità di partecipazione:
Il numero di posti è limitato. La dichiarazione di interesse per la partecipazione al Festival non è vincolante e potrà

    essere inviata a mezzo fax al numero 081 19562301 o alla casella pec [email protected] DAL 25 NOVEMBRE ED NON OLTRE IL 15 DICEMBRE 2017 sarà garantita priorità alle dichiarazioni, in base alla data in cui perverranno, fino ad esaurimento posti

    L'iscrizione si riterrà perfezionata a seguito del versamento contributo di conferma pari a Euro 50,00 da effettuarsi 20 FEBBRAIO 2018 all’associazione Festival della Filosofia in Magna Grecia, qualora non si effettui il versamento nei termini suddetti non sarà ritenuta valida la prenotazione effettuata con la dichiarazione di interesse.
Il modulo per il restante saldo da versare all’Associazione, e la quota Villaggio, sarà

    inviato a conferma della prenotazione

    Associazione Festival della Filosofia in Magna Grecia Presidente Giuseppina Russo 366 2750703
Direttore Marketing Iriana Marini 333 2893587
Fax: 081 19562301

    Per info telefonare 800 642 870 dalle 10.30 alle 13.30 dal lun.dì-ven.dì [email protected] www.filosofiafestival.it