ANTIDEPRESSANT DRUGS - digilander.libero.itdigilander.libero.it/medlavparma/sonnomed/amore4.pdf ·...

43
13

Transcript of ANTIDEPRESSANT DRUGS - digilander.libero.itdigilander.libero.it/medlavparma/sonnomed/amore4.pdf ·...

13

ANTIDEPRESSANT DRUGSANTIDEPRESSANT DRUGSPhasesPhases ofof TreatmentTreatment in the Young Adults

RelapseRelapse

REMISSIONREMISSION RECOVERYRECOVERY

X X

ACUTEACUTE CONTINUATIONCONTINUATION MAINTENANCEMAINTENANCE

RelapseRelapse

ResponseResponse

RecurrenceRecurrence

SymptomsSymptoms

NormalityNormality

SyndromeSyndrome

Kupfer & Frank, 1992

> 1 year6-8 weeks 6-8 months

14

15

Antidepressivi Antidepressivi TricicliciTriciclici

VertigineIpotensioneortostaticaProblemieiaculatori

SonnolenzaVertiginiAumentoponderale

Disturbi cognitivi, deliriumSecchezza delle fauci, stipsiritenzione urinariavisione offuscata, tachicardia,

Stabilizzazionemembranechinidinosimile:conduzione A-V aritmie ventricolari

Effetti complessi:tremore, riduzione sogliaconvulsiva, (mioclono, epilessia) viraggio maniacale

EFFETTO ANTIDEPRESSIVO

S ta h

l , 20

0 0

TCA

NRINRISRISRI

H1H1MM11

αα--11

16

SNRI, NRI, SNRI, NRI, NaSSANaSSA, SARI, SARI

FARMACO MECCANISMO D’AZIONE EFFETTI COLLATERALI

SNRI: Inibizione selettiva del Disturbi gastrointestinali, venlafaxina (milnacipran, reuptake della serotonina e disturbi sessualiduloxetina) della noradrenalina ipertensione (alte dosi)

NRI: Inibizione selettiva del Xerostomia, costipazione,reboxetina reuptake sudorazione, insonnia

della noradrenalina ritenzione urinaria, ipertensione

NASSA: Blocco dei recettori Sedazione, sonnolenza,mirtazapina, mianserina α2-adrenergici e dei recettori aumento di peso, stipsi

5HT-2 e 5HT-3

SARI: Inibizione del reuptake Nausea, sedazione, vertigini,nefazodone, della serotonina e blocco ipotensione, inibitore CYP3A4,(trazodone) dei recettori 5HT2A interazione con BDZ

17

17

sertraline SRISRI

DRIDRI

sigmasigma

fluvoxamine SRISRI

sigmasigma

CYP3A4

CYP3A4CYP1A2

CYP1A2

SRISRIfluoxetine

CYP2D6

CYP2D6 CYP3A4

CYP3A4

NRINRI

5HT5HT22

paroxetine SRISRI

CYP2D6

CYP2D6

NOSNOSNRINRI

MM--AChACh

SSRI’s Pharmacodynamic and Pharmacokynetic profile

citalopram SRISRI

H-1

escitalopram SRISRI

Gli SSRI bloccano il reuptake della 5HT con diversa potenza e, soprattutto, con differente selettività. Recentemente sono emerse altre differenze nel profilo farmacodinamico e farmacocinetico di queste molecole, caratteristiche peculiari che rappresentano la base biochimica delle differenze nel profilo farmacologico e della diversa risposta clinica osservata in alcuni pazienti. L’escitalopram è il farmaco piùselettivo tra gli SSRI, non interagisce con altri trasportatori e non possiede affinitàper nessun recettore adrenergico, colinergico, serotoninergico o colinergico, inoltre non inibisce l’attività del CYP 450 e pertanto non dà luogo a pericolose interazioni con altri farmaci. La sertralina blocca anche il trasportatore della DA e questo effetto spiegherebbe le sue proprietà disinibenti e attivanti rilevabili a livello cognitivo, ma potrebbe portare ad una eccessiva stimolazione del paziente, con manifestazioni d’ansia. La paroxetina inibisce anche l’uptake della NA, inibisce la nitrossido sintasi, effetto che può portare a disfunzioni erettili, e risulta essere la molecola con maggiore azione anticolinergica. Tale effetto, oltre alla potente inibizione del CYP 2D6, richiede una particolare attenzione nel paziente anziano con problemi cognitivi e nelle polifarmacoterapie con altri farmaci metabolizzati dallo stesso isoenzima. La fluvoxamina, fra gli SSRI, risulta sicuramente la molecola con caratteristiche maggiormente sedative; è un potente inibitore delle isoforme 1A2 e 3A4 del CYP450 e pertanto può dar luogo ad interazioni con altri farmaci che seguono la stessa via metabolica. La fluoxetina inibisce anche l’uptake della NA e questo effetto associato ad una specifica azione a livello dei recettori 5HT2c rende conto dell’azione attivante, contestualmente ad una riduzione nell’assunzione del cibo e ad una riduzione della fame soggettiva, con conseguente perdita di peso.

18

18

Side Effects during treatment SSRI’sNauseaNausea

HeadhacheHeadhache

SexualSexual disfunctionsdisfunctions

InsomniaInsomnia

SleepinessSleepiness

DiarrheaDiarrhea

IrritabilityIrritability IrritabilityIrritability / / anxietyanxiety

ExtrapiramidalsExtrapiramidals EffectsEffects

AnorexiaAnorexia / loss / loss ofof appetiteappetite

DoseDose--relatedrelated, , selfself--limitatinglimitating

> > WithWith fluoxetinefluoxetine < < withwith paroxetineparoxetine

�� IncidenceIncidence withwith paroxetineparoxetine�� withwith sertralinesertraline & & fluvoxaminefluvoxamine

> > withwith fluvoxaminefluvoxamine & & paroxetineparoxetine

> > withwith fluoxetinefluoxetine

> > withwith sertralinesertraline

Rare; < Rare; < withwith sertralinesertraline

Rare; > Rare; > withwith fluoxetinefluoxetine at 40at 40--80 mg/80 mg/diedie

MainlyMainly duringduring first first daysdays ofof treatmenttreatment

�� plateletplatelet aggregationaggregation SinergicSinergic withwith ASA ASA associationassociation

19

Extra Stopping Distance at 70 mphExtra Stopping Distance at 70 mphDifferences from placebo - baseline from 7 studies of effects of

antidepressants and of alcohol on brake reaction time

0 2 4 6 8 10 12 14

REB4

A50

A50

A50

A50

D50

ALC

A50 = 50 mg AmitriptylineA50 = 50 mg Dothiepin

ALC = Ethanol to giveBAC of 80 mg/%

REB4 = 4 mg ReboxetinePLA =Placebo treatment

Kerr and Hindmarch (1992)Kerr and Hindmarch (1992)

Results expressed as distance travelled at 70mph before brake applied

PLA

20

CFF: Changes (W.R.T. Placebo and Baseline) Following Reboxetine 4 mg and Amitriptyline 25 mg

(∆P ∆B)

CFF: Changes (W.R.T. Placebo and Baseline) Following Reboxetine 4 mg and Amitriptyline 25 mg

(∆P ∆B)

-2.0

1.0

0.5

0

-0.5

-1.0-1.5

1.5

ImpairmentImpairment0 2 4 6 8 10

Reboxetine 4 mgReboxetine 4 mg

Amitriptyline 25 mgAmitriptyline 25 mg

CFF (Hz)

Kerr et al. (1996)Kerr et al. (1996)

Time (h)

21

21

Persistenza di Impairment Cognitivo in Pazienti Anziani dopo Risposta agli Antidepressivi

Autori N° Twk

Disegno/ Farmaci

Risultati

Butters et al, 2000

45 MDD

12 RCT + switchNT/PX

Responder con impairment cognitivo basale migliorano la funzione esecutiva ma non raggiungono il range di normalità

Nebes et al, 2003

73MDD

12 RCTNT/PXT

Responder mantengono deficit in working memory, velocitàprocessazione, attenzione, memoria episodica

Doraiswamyet al, 2003

240MDD

12 RCTNT/SRT/

FLX

Miglioramento depressione >> miglioramento memoria short e long-term e velocità di processazione.SRT > FLX > NT

Bhalla et al, 2006

56MDD

52 Naturalistico

Vari AD

Remitter: 45% mantengono deficit in abilità visuospaziali, velocità di processazione, memoria di richiamo

22

22

Persistenza di Impairment Cognitivo in Pazienti Anziani dopo Risposta agli Antidepressivi

Nei responder agli AD la performance cognitiva non necessariamente raggiunge i livelli precedenti, in particolare:

nelle forme di deficit più grave

nei deficit di funzione esecutiva

in coloro che evolveranno in demenzaButters et al, 2000; Taylor et al, 2002

23

RaskinRaskin et al, Am. J. Psychiatry, 2007, 164, 900et al, Am. J. Psychiatry, 2007, 164, 900--909909

DuloxetinaDuloxetina neglinegli AnzianiAnziani::EfficaciaEfficacia sullasulla FunzioneFunzione CognitivaCognitiva

Apprendimento verbale e memoria di richiamo

Velocità di elaborazione

Funzione esecutiva

Workingmemory

2324

Raskin et al, Am. J. Psychiatry, 2007, 164, 900-909

DuloxetinaDuloxetina neglinegli AnzianiAnziani::EfficaciaEfficacia sullasulla FunzioneFunzione CognitivaCognitiva

2425

Antipsicotici Atipici: effetti cognitivi, autonomici e comportamentali

26

26

Goldstein 1999

D1

D2

5HT1A

A1

AloperidoloD1 D2

5HT2A

5HT1A

A1

A2

H1

QuetiapinaD1 D2

5HT2A

5HT1AA2

H1

MClozapina

A1

D2

5HT2A

A1

A2H1

RisperidoneD1 D2

5HT2A

A1

H1

M

Olanzapina

Recettore

A1, 2 = α1, α2adrenergici

D1,2 = dopamina

H1 = istamin.

5HT 1A, 2A = serotonin.

M = muscarinico

H1A2

5HT2A

A2

5HT1A

D1

27

Effetti Cognitivi

Effetti cognitivi dei farmaci antipsicotici

Sedazione (anti-α1)

Sedazione (anti-H1)

Effetti anticolinergici

Miglioramento dei sintomi cognitivi della schizofrenia

28

Effetti CognitiviImpatto sui sintomi cognitivi della schizofrenia

(Woodward et al., 2005 Int J Neuropsychopharmacol)

Miglioramento per:

Fluidità Verbale

Funzioni Esecutive

Attenzione

Orientamento

Risultati controversi se non negativi sono stati evidenziati per quel che riguarda la memoria e l’apprendimento.

Clozapina: miglioramento max. per apprendimento verbale e funzioni esecutive. Olanzapina: generale in fase iniziale. Risperidone: max. per ragionamento e fluidità verbale in fase iniziale-media. Quetiapina: simile ma in fase media.

(Mishara & Goldberg, 2004. Biol Psychiatry)

(Keefe et al., 1999. Schizophr Bull; Reilly et al., 2006 Arch. Gen. Psychiatry)

(Stahl's Essential Pharmacology, Cambridge University Press 2008)

Da una meta-analisi del 2004 si rileva come la forbice di miglioramento della sfera cognitiva tra farmaci tipici ed atipici (a favore di questi ultimi) sia meno ampia di quanto precedentemente dimostrato.

Il miglioramento cognitivo generale risulta più evidente nelle prime fasi della malattia.

29

Effetti Anticolinergici

Effetti Centrali

Deficit della concentrazione

Confusione mentale

Deficit della attenzione

Indebolimento della memoria

Effetti collaterali centrali anticolinergici dei farmaci antipsicotici

Tale deterioramento può essere peggiorato dalla presenza di effetti collaterali centrali causati dalle proprietà anticolinergiche degli antipsicotici.

(Stahl's Essential Pharmacology, Cambridge University Press 2008)

Il deterioramento cognitivo è da sempre ritenuto una delle anomalie fondamentali della schizofrenia.

Gli effetti collaterali centrali dovrebbero essere differenziati dai problemi associati alla psicosi del paziente. Una attenta intervista clinica, orientata sui sintomi anticolinergici, può aiutare lo psichiatra nella scelta della terapia farmacologica più appropriata.

(Lieberman, 2004. Prim Care Companion J Clin Psych.)

Questo studio ha confrontato invece quetiapina con la sua formulazione a rilascio prolungato e con placebo. Il profilo di tollerabilità è risultato buono per entrambe le formulazioni di quetiapina, senza marcate differenze. Rispetto al placebo, il farmaco ha mostrato di indurre maggiore sonnolenza.

30

Effetti Anticolinergici

Effetti Centrali

Deficit della concentrazione

Confusione mentale

Deficit della attenzione

Indebolimento della memoria

Effetti collaterali centrali anticolinergici dei farmaci antipsicotici

Clozapina impatta negativamente sulla memoria visiva probabilmente a causa della sua elevata attività anticolinergica.

(Meltzer & McGurk, 1999. Schizophrenia Bulletin)

(Goldberg & Weinberger, 1994. Journal of Clinical Psychiatry)

Olanzapina non sembra avere effetti sulla memoria

Aloperidolo impatta negativamente sulla memoria spaziale solo se associato alle benzotropine. Utilizzato in monoterapia risulta avere effetti positivi.

(McGurk et al., 2004. Schizophrenia Research)

Questo studio ha confrontato invece quetiapina con la sua formulazione a rilascio prolungato e con placebo. Il profilo di tollerabilità è risultato buono per entrambe le formulazioni di quetiapina, senza marcate differenze. Rispetto al placebo, il farmaco ha mostrato di indurre maggiore sonnolenza.

31

Effetti Anticolinergici

(Maxmen & Ward. Psychotropic Drug Fast Facts. Norton 1995.)

Delirium Anticolinergico

Secchezza della Cute

Cute Pallida

Secchezza delle Mucose

↓ Motilità intestinale

↑ Frequenza Cardiaca

Midriasi

Confusione Mentale

Il delirium da effetto anticolinergico rappresenta la principale causa di delirium indotto da farmaci.

Effetti tossici anticolinergici dei farmaci antipsicotici

Il delirium si associa ad un elevato tasso di morbilità e di mortalità (oltre il 20%).

La potenzialità di determinare questo effetto è importante, soprattutto in una popolazione di individui sensibili alle sostanze anticolinergiche come gli anziani.

(Schatzberg & Nemeroff. Textbook of Psychopharmacology 2003.)

(Saltz et al., 2004. Prim Care Companion J Clin Psych.)

32

Effetti Comportamentali

Effetti comportamentali dei farmaci antipsicotici

Aggressività Paradossa

Agitazione Psicomotoria

Disturbi del Comportamento Sessuale

Disturbi del Comportamento Alimentare

Rallentamento Psicomotorio (Sedazione)

Comportamento Disorganizzato (Confusione – Delirium)

33

Effetti Comportamentali

(Leucht et al., 2009. Lancet)

Clozapina, Quetiapina, Ziprasidone e Zotepinarisultano più sedative di Aloperidolo.

Rispetto agli antipsicotici classici a bassa potenza alcuni atipici possono risultare meno sedativi.

Sedazione da farmaci antipsicotici

Atip

ici m

iglio

ri

Atipici vs Aloperidolo: numero di pazienti con sedazione

Atip

ici m

iglio

riAt

ipic

i peg

gior

iAt

ipic

i peg

gior

i Atipici vs Classici a bassa potenza: numero di pazienti con sedazione

La tabella riassume, in ordine di frequenza, i principali effetti collaterali che causano distress moderato o grave.

34

CLOZAPINA OLANZAPINA QUETIAPINA RISPERIDONE ARIPIPRAZOLO ZIPRASIDONE

Sedazione eSonnolenza

+++Precoce e dose

dipendente

+Dose dipendente

++Marcato

rallentamento psicomotorio

+Alti dosaggi - +

Alti dosaggi

Ipersalivazione eSudorazione + - - - - -

Effetti Anticolinergici +++ ++ + + - -

Cefalea + + + + + +

Nausea + + + + +++ +

PeggioramentoSintomi OCD ++ - - - - -

AttivazioneComportamentale - - - - Alti dosaggi Bassi dosaggi

Effetti cognitivi, autonomici e comportamentali differenziali

Schatzberg & Nemeroff, Textbook of Psychopharmacology 2003Stahl's Essential Pharmacology, Cambridge University Press 2008

Antipsicotici Atipici

The American Psychiatric Publishing Textbook of Psychiatry, 5th Edition 2008

35

35

Methods• Comprehensive battery of cognition tests assessing

6 domains (motor, attention, verbal, nonverbal or visiospatial, executive, and new learning skills)admininistered at 0, 6, 30, and 54 weeks

• Individual test scores were standardized usingnormative data and z scores were averagedto form the appropriate domain score

• General cognitive index specified a priori as the mean performance over the 6 domains

36

36

Cognition Score within Treatment

-0.5 0 0.5 1

Haloperidol

Mean change from baseline, LOCF (n=15, 20, 20)

-0.5 0 0.5 1

Risperidone

-0.5 0 0.5 1

Olanzapine

Statistically significant within-treatment: *p < 0.05**p < 0.01 ***p < 0.001

Overall

New Learning

AttentionMotorExecutiveVerbalNonverbal

*

***

****

*

*

*

*

**

*

37

37

-0.5 0 0.5 1

Olanzapine (n=20)Risperidone (n=20)Haloperidol (n=15)

Cognitive Change between TreatmentsMean change from baseline, LOCF

Olz superior toRisp and Hal, p < 0.05Olz superior toRisp and Hal, p < 0.01

Overall

New Learning

Attention

Motor

Executive

Verbal

Nonverbal

38

38

Effect of Motor Domain onCognition Composite Score

* Hal vs Olz, p < .0002** Risp vs Olz, p < .006

0

0.1

0.2

0.3

0.4

0.5

0.6

0.7 HaloperidolRisperidoneOlanzapine

Cognitive Composite Score(with Motor Domain Removed)

Cognitive Composite Score

**** **

39

Epidemiologia BDZ

• L'uso delle BDZ ha raggiunto l'estensione di un fenomeno di massa. Moltissime persone senza alcuna diagnosi psichiatrica usano le BDZ per difficoltà nel dormire o per stati di tensione.

• Tra la popolazione adulta circa 1/10 dei maschi e 1/5 delle femmine assumono BDZ.

• Gli effetti collaterali di questi farmaci sono stati a lungo sottovalutati dai medici e dalla opinione pubblica.

40

BENZODIAZEPINEBENZODIAZEPINEmodulatori allosterici positivimodulatori allosterici positivi

del recettore GABAdel recettore GABA--AA

41

GABABZ

BZ

GABA

8-23 Stahl S M, Essential Psychopharmacology (2000)

I ligandi BDZ modulano in modo allosterico l’abilità del GABA di aprire il canale del cloro

42

CRITERI CRITERI DIDI CLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONE

CHIMICA:CHIMICA:a)a) 11--4,14,1--5 5 bdzbdz

b)b) NitrobdzNitrobdzc)c) TriazolobdzTriazolobdz

d)d) TienobdzTienobdz

METABOLICA:a) Demetilazioneb) Idrossilazione

c) Glicuroconiugazione

FARMACOCINETICA:FARMACOCINETICA:a)a) Emivita lungaEmivita lunga

b)b) IntermediaIntermediac)c) BreveBreve

d)d) UltrabreveUltrabreve

43

BDZ pronordiazepam-simili(emivita medio-lunga)

• Clordesmetildiazepam 50-140 ore

• Diazepam 20-50 ore

• Desmetildiazepam 50-120 ore

• Quazepam 25-40 ore

BDZ oxazepam-simili(emivita breve)

• Lorazepam 10-20 ore

• Lormetazepam 10-15 ore

• Oxazepam 5-24 ore

• Temazepam 10-12 ore

Nitro- BDZ(emivita medio-lunga)

• Flunitrazepam 24-48 ore• Nitrazepam 24-48 ore

Triazolo-BDZ(emivita breve-ultrabreve)

• Alprazolam 6-12 ore• Estazolam 8-24 ore• Etizolam 5-7 ore• Triazolam 2-5 ore

Tieno-BDZ(emivita breve-ultrabreve)

• Brotizolam 3-5 ore• Clotiazepam 2-12 ore

Benzodiazepine Benzodiazepine -- Emivita plasmaticaEmivita plasmatica

44

Sedi delle azioni cliniche

• Effetti ansiolitici corteccia e s. limbico• Rilassamento muscolare midollo spinale• Azione anticonvulsivante tronco encefalico• Effetti ipnotici formazione reticolare• Effetti collaterali atassici cervelletto• Effetti amnestici ippocampo

45

Attività cliniche e indicazioni delle BDZ

• Le BDZ esercitano attività:– Ansiolitica– Sedativa Ipnotica– Anticonvulsivante– Miorilassante

Disturbi di ansia Disturbi del sonnoAstinenza da alcolAgitazione acuta psicoticaCatatonia

46

Effetti Collaterali

• Dipendenza• Abuso• Tolleranza

• Disturbi cognitivi• Disturbi psicomotori• Depressione• Disinibizione

47

Disturbi cognitivi da BDZ

Disturbi cognitivi, e specialmente compromissione della memoria, possono essere un effetto collaterale dell’uso delle BDZ e non semplicemente un coincidente sintomo di un disturbo dell’umore o di demenza

Le BDZ possono anche causare disturbi dell’apprendimento e dell’adattamento.

48

Disturbi psicomotori da BDZ

Alte dosi di BDZ possono causare disturbi psicomotori (disartria, atassia, diplopia) i quali possono compromettere la guida dell’automobile e la destrezza nell’uso di macchinari

Le BDZ a lunga emivita possono andare incontro ad effetti di accumulo

Questi effetti sono più probabili nelle prime fasi del trattamento, prima che si sia instaurata tolleranza.

Questi problemi possono essere particolarmente gravi nell’anziano che è più sensibile agli effetti delle BDZ e metabolizza più lentamente quelle a lunga durata di azione.

49

Disinibizione da BDZLe BDZ se prescritte a pazienti con disturbi di personalitàpossono aumentare l’incidenza di comportamenti suicidiari; èprobabile che favoriscano il passaggio all’atto di pensieri suicidiari

L’associazione con alcol è comune e molto pericolosa

L’utilizzo di BDZ in questa categoria di pazienti può esacerbare comportamenti aggressivi diretti sia contro di se che contro glialtri

Estrema cautela deve essere dunque posta nella prescrizione di BDZ a pazienti con disturbi di personalità

50

Dipendenza psicologica e fisica da BDZ

Dipendenza psicologica Tutte le altre attività sono subordinate all'acquisizione e all'uso della sostanza, che diventa l'occupazione principale della vita.

Dipendenza fisica, dimostrata da una sindrome di astinenza alla interruzione della assunzione.La dipendenza fisica non è altro che un insieme di modificazioni compensatorie che si verificano nell'organismo a seguito della somministrazione dei farmaci.

51

Sindrome da Astinenza da BDZ

• I sintomi dell'Astinenza cadono in 3 categorie:– sintomi ansiosi psichici (apprensione, irritabilità,

insonnia, disforia);– sintomi ansiosi somatici (tensione, palpitazioni,

vertigini, spasmi muscolari);– disturbi percettivi (ipersensibilità a luce, rumori e tatto,

dolori, depersonalizzazione, impressione di movimento, sapore metallico).

52

Fattori di rischio per Sindrome da Astinenza da BDZ

• lunga durata del trattamento• sospensione brusca• personalità (tratti passivi e dipendenti)• BDZ short acting ed in particolare lorazepam• dipendenza da altre sostanze• età avanzata

53

Disfunzione Disfunzione NeurocognitivaNeurocognitivaCon gli Anticonvulsivanti Con gli Anticonvulsivanti -- II

Sfera CognitivaSfera Cognitiva

FarmacoFarmaco Attenzione e Attenzione e ConcentrazioneConcentrazione

MemoriaMemoria RapiditRapiditàà del del LinguaggioLinguaggio

CommentiCommenti

ValproatoValproato Lievi deficit Lievi deficit delldell’’attenzione nei test attenzione nei test formaliformali

Lievi deficit di Lievi deficit di memoria in memoria in relazione ai livelli relazione ai livelli plasmatici del plasmatici del farmacofarmaco

Disturbi Disturbi psicomotori e psicomotori e delldell’’attenzione attenzione

Lievi deficit cognitivi Lievi deficit cognitivi dosedose--correlati, correlati, peggioramento con le peggioramento con le associazioni associazioni farmacologichefarmacologiche

CarbamazepinaCarbamazepina Lievi deficit Lievi deficit delldell’’apprendimentoapprendimento

Piccole variazioni Piccole variazioni nella memoria nella memoria visiva evidenziate in visiva evidenziate in uno studio di uno studio di potenziale eventopotenziale evento--correlatocorrelato

Nessun deficit Nessun deficit evidenziatoevidenziato

Piccoli deficit cognitivi Piccoli deficit cognitivi dosedose--correlati; Lieve correlati; Lieve compromissione compromissione delldell’’apprendimento apprendimento recenterecente

LamotriginaLamotrigina Attenzione e Attenzione e concentrazione piconcentrazione piùùsolide rispetto a solide rispetto a soggetti di controllo in soggetti di controllo in terapia con terapia con topiramatotopiramato

Miglioramento Miglioramento della memoria del della memoria del linguaggio rispetto linguaggio rispetto a soggetti trattati a soggetti trattati con con topiramatotopiramato

Nessun deficit Nessun deficit evidenziatoevidenziato

Può migliorare Può migliorare soggettivamente la soggettivamente la sfera cognitiva; sfera cognitiva; possibili effetti possibili effetti neuroprotettivineuroprotettivi in in studi studi preclinicipreclinici

54

Disfunzione Disfunzione NeurocognitivaNeurocognitivaCon AnticonvulsivantiCon Anticonvulsivanti-- IIII

Sfera CognitivaSfera Cognitiva

FarmacoFarmaco Attenzione e Attenzione e ConcentrazioneConcentrazione

MemoriaMemoria RapiditRapiditàà del del LinguaggioLinguaggio

CommentiCommenti

GabapentinaGabapentina Attenzione e Attenzione e concentrazione concentrazione maggiormente maggiormente consolidate rispetto a consolidate rispetto a soggetti di controllo in soggetti di controllo in terapia con terapia con topiramatotopiramato

Miglioramento della Miglioramento della memoria del memoria del linguaggio rispetto a linguaggio rispetto a soggetti trattati con soggetti trattati con topiramatotopiramato e e lamotriginalamotrigina

Nessun deficit Nessun deficit evidenziatoevidenziato

Scarsi deficit cognitivi Scarsi deficit cognitivi evidenziati in rapporto evidenziati in rapporto ad altri nuovi ad altri nuovi anticonvulsivantianticonvulsivanti

TopiramatoTopiramato Deficit di misura Deficit di misura delldell’’attenzione in attenzione in soggetti normali di soggetti normali di controllo rispetto a controllo rispetto a quelli trattati con quelli trattati con lamotriginalamotrigina e e gabapentinagabapentina

Disturbi della Disturbi della memoria del memoria del linguaggio in soggetti linguaggio in soggetti di controllo normali di controllo normali rispetto a quelli in rispetto a quelli in terapia con terapia con lamotriginalamotrigina e e gabapentinagabapentina

Rallentamento Rallentamento psicomotorio in psicomotorio in soggetti normali soggetti normali > che in quelli in > che in quelli in terapia con terapia con lamotriginalamotrigina e e gabapentinagabapentina

Un profilo cognitivo Un profilo cognitivo pipiùù negativo rispetto ad negativo rispetto ad altri anticonvulsivanti altri anticonvulsivanti in parte dovuto ad una in parte dovuto ad una rapida dose di rapida dose di incremento o incremento o allall’’assunzione assunzione contemporanea di altri contemporanea di altri farmacifarmaci

55