Antiasmatici [modalità compatibilità] · AMPc PDE AMP + ββββ-agonisti ... rispetto alla sola...
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L'asma è una malattiainfiammatoria cronica delle vieaeree (bronchi) nella qualegiocano un ruolo importantenumerose cellule, in particolaremastociti, eosinofili e linfociti T.
Nei soggetti predisposti questainfiammazione provoca episodiricorrenti di respirorespiro sibilantesibilante ericorrenti di respirorespiro sibilantesibilante efischiante,fischiante, difficoltàdifficoltà respiratoria,respiratoria,sensosenso didi costrizionecostrizione toracicatoracica eetossetosse.. Tali episodi si presentanogeneralmente "a"a crisi"crisi" lasciandoperiodi di relativo benessere frauna crisi e l'altra.
(sulfur dioxide)
Sintomi Sintomi notturni FEV1 o PEF
STEP 4Grave Persistente
STEP 3
Continui
Attività fisica limitata
Frequenti
> 1 volta
FEV1 £ 60% predetto
Variabilità PEF> 30%
FEV1 60 - 80% predetto
CLASSIFICAZIONE DI GRAVITÀ
Caratteristiche cliniche in assenza di terapia
Classificazione di Gravità prima dell’inizio del trattamento
STEP 3Moderato Persistente
STEP 2Lieve Persistente
STEP 1Intermittente
QuotidianiAttacchi che limitanoL’attività
> 1 volta/settimana ma < 1 volta / giorno
< 1 volta/settimana
> 1 volta
Alla settimana
> 2 volte al mese
≤ ≤ ≤ ≤ 2 volte al mese
FEV1 60 - 80% predetto
Variabilità PEF > 30%
FEV1 ³ 80% predetto
Variabilità PEF 20-30%
FEV1 ³ 80% predetto
Variabilita PEF < 20%
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4
FEV 1 rappresenta il volume di espirazione massima al primo secondo: pervietà delle vie aeree
PEF rappresenta picco di flusso espiratorio
GlucocorticosteroidiGlucocorticosteroidi
ßß22--agonistiagonisti
MetilxantineMetilxantine
AnticolinergiciAnticolinergici
AntagonistiAntagonisti recettorialirecettoriali deidei leucotrienileucotrieni
Terapiafarmacologica
AntagonistiAntagonisti recettorialirecettoriali deidei leucotrienileucotrieni
CromoniCromoni
AntiAnti--IgEIgE ((omalizumabomalizumab))
L’uso dei beta2-agonisti long acting non associati ai corticosteroidi inalatoriè controindicato per il rischio di gravi riacutizzazioni.
* (FDA annoncement on LABAS, 18 feb 2010 e raccomandazione AIFA 2011)
IMPORTANZA DELLA VIA DISOMMINISTRAZIONE
Poiche’ la fisiopatologia dell’asma sembra coinvolgere solo il tratto respiratorio, ci sono considerevoli vantaggi teorici somministrando i farmaci per via inalatoria
>10 µm: prime vie aeree
>1-5 µm: piccole vie aeree (più efficaci)
<0,5 µm: alveoli
GLUCOCORTICOIDIGLUCOCORTICOIDITerapia cronicadi “controllo” (aerosol). Sono il presidio terapeutico di elezione nel trattamento dell’asma
Provocano riduzione della reattività bronchiale, aumento del calibro delle vie aereee riduzione della frequenza delle riacutizzazioni
Inibizione della componente infiammatoria a livello della mucosaInibizione della componente infiammatoria a livello della mucosa
Importanti effetti collaterali (assorbimento sistemico)
Il dosaggio e la durata del trattamento non possono essere standardizzati,ma vanno adeguati alla gravità della forma ed al tipo di steroide utilizzato
Glucocorticoidi per via inalatoria
GLUCOCORTICOIDIGLUCOCORTICOIDI
Beclometasone(Becotide; Clenil; Prontinal)
Budenoside(Aircort; Pulmist)
Fluticasone(Flixotide; Fluspiral)
Flunisolide(Aerflu; Careflu; Assolid)Flunisolide(Aerflu; Careflu; Assolid)
Glucocorticoidi, somministrati tramite aerosol, sono in grado di raggiungere le vie aeree con il minimo assorbimento sistemico
Glucocorticoidi sistemici
Metilprednisolone (Urbason)
Sono usati negli attacchi di asma grave e nella profilassi dell’asma di 4°livello e nelle emergenze
Devono essere somministrati per il tempo più breve possibile e sostituiti rapidamente con i Glucocorticoidi per via inalatoria
effetti collaterali !!
Metilprednisolone (Urbason)
Desametasone (Decadron, Soldesam)
Prednisone (Deltacortene)
Idrocortisone (Flebocortid)
AGONISTI DEL RECETTORE ß2-ADRENERGICOAGONISTI DEL RECETTORE ß2-ADRENERGICO
Determinano rilasciamento della muscolatura liscia delle vieaeree con conseguente dilatazione bronchiale mediante un’azionediretta sui recettori ß2-adrenergici
Inibiscono il rilascio di alcuni mediatori dell’infiammazione
Possonoaumentarel’eliminazionedelmucoPossonoaumentarel’eliminazionedelmuco
Attivano una Attivano una conduttanza al conduttanza al K+K+ sulle sulle cellule muscolari che cellule muscolari che
porta ad porta ad iperpolarizzazioneiperpolarizzazione e e
rilassamento.rilassamento.
β2-AGONISTI
Tale enzima fosforila la chinasi della catena leggera della miosina inattivandola
AGONISTI DEL RECETTORE ß2-ADRENERGICOAGONISTI DEL RECETTORE ß2-ADRENERGICO
Agenti ad attività breve Agenti ad azione prolungata
SALBUTAMOLO
TERBUTALINA
SALMETEROLO
FORMOTEROLOTERBUTALINA FORMOTEROLO
Broncodilatazione massima: entro 30 minuti. L’effetto
comincia gia’ da 1 a 5 min dopo la somministrazione
Durata di azione: 4-6 ore
- Al bisogno
Nonvengono utilizzati al bisogno
Durata di azione: 12 ore
2 volte al giorno come terapia aggiuntiva ai glucocorticoidi
Effetti collaterali deiβ 2 Agonisti
Tremori (effetto diretto sulla muscolatura scheletrica
Tachicardia (effetto diretto sui β 2 atriali, effetto riflesso dallavasodilatazioneperifericavia β 2 recettori)vasodilatazioneperifericavia β 2 recettori)
Ipopotassiemia (effetto direttoβ2 sull’ uptake of K+ nella muscolaturascheletrica)
Agitazione
Goodman &Gilman 12° Eds.
ß2-recetore
corticosteroide β2-agonista
Interazione sinergica tra broncodilataotre e corticosteroide
Recettore per i
corticosteroidi
Il legame tra corticosteroide e recettore potenzia l’affinità recettoriale verso i broncodilatatori
A sua volta, il legame traβ2-agonista e recettore facilita il legame tra steroide e recettore
Effetto antinfiammatorio Broncodilatazione
Aliflus®; Seretide®Salmeterolo + fluticasone
XANTINE
Principio attivo Nome Commerciale
Via orale Via parenterale
Via rettale
Aminofillina Tefamin Aminomal Euphyllina
cnf 200 mg cnf 200 mg
f240 mg ev, f240-450 mg im f240 mg ev, f350 mg im
supp 360 mg supp 350 mg
Teofillina anidra (rilascio prolungato)
Frivent
cp 400-600 mg
TeofillinaInibisce la fosfodiesterasi↑ AMPc ↓ Ca++
Antagonismo sul recettore A2B che media la degranulazione dei mastociti e la broncocostrizioneNon previene l’iperattività bronchiale
FARMACI XANTINICI
(rilascio prolungato) Unidur
cp 400-600 mg
Teofillina anidra (rilascio lento)
Theo-dur Theolair SR Euphyllina Teonova
cp 200-300 mg cp 250-350 mg cp 200-300 mg cnf 250 mg scir 100-200- 300 mg/5 ml
Teofillina anidra (elisir)
Tefamin elisir Aminomal-elisir
elisir 1.58% elisir 0.67% fialoidi 25 ml 0.67%
Teofillinato di lisina Paidomal cp 100 mg gocce 40 mg/ml
Trattamento dell’asma acuto per via endovenosaTrattamento a lungo termine (formulazione a lento r ilascio)
AC
ATP
AMPc
PDE
AMP
ββββ-agonisti+
TEOFILLINA-Tono bronchiale
BRONCODILATAZIONE
+
Sono inibitori poco selettivi per i vari sottotipi di PDE
Liberazione
mediatori
infiammazione
Autacoidi
endogeni
BRONCOCOSTRIZIONE
Acetilcolina + Adenosina+
Antagonisti
muscariniTEOFILLINA
INFIAMMAZIONE
Adenosina+
TEOFILLINA
TEOFILLINA
Azione inferiore agli agonisti ß2
Oggi farmaci di seconda scelta
FARMACI XANTINICI
Effetti collaterali: nervosismo e tremore, effetti stimolanti sul sistemanervoso, sul sistema cardiovascolare, effetto diuretico
Anticolinergici
Competono con l’aceticolina, bloccando il recettore muscarinico
L’effetto principale broncodilatatore è a livello delle vie aeree centrali dove sono distribuiti i recettori muscarinici M3 che determinano contrazione muscolare e secrezione ghiandolare
Sono utili in associazione ai β2 agonisti nel trattamento dell’asma acuto per una migliore broncodilatazione con minori effetti collaterali rispetto alla sola terapia con simpaticomimetico
ANTAGONISTI DEI RECETTORI MUSCARINICIANTAGONISTI DEI RECETTORI MUSCARINICI
IPRATROPIO BROMURO
Effetto principale nell’asma prodotta da stimoli irritanti e nell’asma allergica
Non ha effetto sulla fase tardiva di tipo infiammatorio
Somministrazione:preparati aerosol per via inalatoria (scarso assorbimento sistemico)
Effetto massimo:dopo 30 min
Durata d’azione:3-5 ore
In associazione con gli agonisti b2-adrenergici e con gli steroidi quando questi da soli non
sono in grado di controllare l’asma.
BPCO
Dato il loro scarso assorbimento gli effetti collaterali sono minimi:secchezza delle fauci↓ della quantità di espettorato
INIBITORI DEI LEUCOTRIENIINIBITORI DEI LEUCOTRIENI
Zafirlukast (Accoleit®; Zafir®) Montelukast (Lukasm®; Montegen®): Antagonisti dei recettori dei leucotrieni (cys-LT 1)
Zileuton: Inibitore della 5-lipossigenasi (sintesi)
Prevengono l’asma indotta da acido acetilsalicilico
Inibiscono l’asma da sforzoInibiscono l’asma da sforzo
Riducono le risposte precoci e tardive agli allergeni inalati
Rilasciano le vie aeree nell’asma lieve
Somministrazione:orale; generalmente ben tollerati
Utilizzati come terapia aggiuntiva agli agonisti ß2 nell’asma da lievea moderata o per ridurre le dosi di steroidi.
Il loro ruolo nell’asma moderata non e’ stato ancora completamentestabilito
INIBITORI DEI LEUCOTRIENIINIBITORI DEI LEUCOTRIENI
Hanno effetti inferiori ai glucocorticoidi per via inalatoria, ma sonoaltrettanto efficaci nel diminuire la frequenza delle riacutizzazioni
CROMONICROMONI
Somministrati come aerosolSomministrati come aerosol
(cromoglicato sodico; nedocromil)
Bloccano i canali del Ca++ sui mastocitiInibiscono la fosfodiesterasi nei mastociti ↓↓↓↓ la chemiotassi dei neutrofili↓↓↓↓ l’attivazione degli eosinofili
Sono farmaci usati nella profilassi dell’asma lieve moderato nel trattamento
! Non tutti i soggetti asmatici rispondono alla terapia con cromoni e non èpossibile prevedere a quali pazienti il farmaco sarà di beneficio
Sono farmaci usati nella profilassi dell’asma lieve moderato nel trattamento a lungo termine in quanto prevengono il broncospasmo legato allo sforzo,
all’esposizione degli allergeni, all’aria fredda, all’istamina.Non hanno effetto sul tono della muscolatura liscia e sul broncospasmo in atto
Stepwise approach to asthma therapy according to the severity of asthma and ability to control symptoms.
ICS, inhaled corticosteroids; LABA, long-acting β2-agonist; OCS, oral corticosteroid.
ANTICORPI ANTI-Ig EOMALIZUMAB (Xolair® )
Anticorpo monoclonale sintetico (umanizzato)
Blocca il legame delle IgE ai recettori IgEad alta affinità (FcεRI) sui mastociti epreviene la loro attivazione.
Blocca il legame delle IgE ai recettori IgEa bassa affinità (FcεR1II) su altre celluleinfiammatorie inclusi I T e B linfociti ,macrofagi ed eosinofili, inibizioneinfiammazione cronica. Omalizumabriduce I livelli di IgE circolanti.
Omalizumab1 iniezione s.c. ogni 2-4 settimane; Cmax 7-8 gg; T1/2 26 gg
INDICAZIONI
Xolair è indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini di età compresa tra 6 e <12 anni.
Il trattamento con Xolair deve essere considerato solo per i pazienti con asma di accertata natura IgE(immunoglobulina E) mediata.
Adulti e adolescenti (di età pari o superiore a 12 anni)
Xolair è indicato, come terapia aggiuntiva, per migliorare il controllo dell'asma in pazienti con asma allergico grave persistente che al test cutaneo o di reattività in vitro sono risultati positivi ad un aeroallergene perenne e hanno ridotta funzionalità polmonare (FEV1 <80%) nonché frequenti sintomi diurni o risvegli notturni e in pazienti con documentate esacerbazioni asmatiche gravi ripetute, diurni o risvegli notturni e in pazienti con documentate esacerbazioni asmatiche gravi ripetute, nonostante l'assunzione quotidiana di alte dosi di corticosteroidi per via inalatoria, più un beta2-agonista a lunga durata d'azione per via inalatoria.
Bambini (da 6 a <12 anni di età)
Xolair è indicato, come terapia aggiuntiva, per migliorare il controllo dell'asma in pazienti con asma allergico grave persistente che al test cutaneo o di reattività in vitro sono risultati positivi ad un aeroallergene perenne e hanno frequenti sintomi diurni o risvegli notturni e in pazienti con documentate esacerbazioni asmatiche gravi ripetute, nonostante l'assunzione quotidiana di alte dosi di corticosteroidi per via inalatoria, più un beta2-agonista a lunga durata d'azione per via inalatoria.
ImmunoterapiaSomministrazione di vaccini iposensibilizzanti a dosi crescenti di
estratto allergenico
E’ da affiancare e non da sostituire alla farmacoterapia
Necessità di una diagnosi di certezza di allergiaNecessità di una diagnosi di certezza di allergia
Importante personalizzare schema di trattamento
Terapia prolungata per almeno 3 anni
Maggiore efficacia per graminacee e acari della polvere